Press News: Cinquestelle: "Fascisti" come dicono i giornali di regime o degni eredi di Pertini?
Non posso fare a meno di pensare con rimpianto alla grande figura Morale e Istituzionale del compianto Presidente Pertini,
Ecco un pò di storia per tutti i giornalisti asserviti al regime:
"In occasione dell’approvazione al Senato della cosiddetta legge truffa nel marzo del 1953: dopo 70 ore di seduta ci fu una rissa di 40 minuti che vide SANDRO PERTINI rivolgersi al presidente MEUCCIO RUINI con un "Lei non è un presidente, è una CAROGNA! Un PORCO!".
Sempre nella stessa seduta, il senatore Elio SPANO (Pci) affrontò a muso duro il giovane sottosegretario Giulio Andreotti, che in quel momento aveva in testa il cestino della carta per proteggersi dagli oggetti che piovevano dai banchi della sinistra, urlandogli: "Dopo il voto avrete un NUOVO PIAZZALE LORETO!".
Questo è uno stralcio del discorso che vi prego di leggere. "Orbene, onorevole De Gasperi, lei fa chiedere l'urgenza per una legge che non riguarda l'interesse del Paese, per una legge che riguarda esclusivamente l'interesse del suo partito e l'interesse dei suoi parenti poveri, i quali vanno sognando di potersi arricchire a spese altrui ( E QUI LA BOLDRINI LO AVREBBE GIA' RICHIAMATO). Ed allora io le chiedo, onorevole De Gasperi, come mai ella e i suoi non abbiano dimostrato la stessa frenesia di accorciare i termini per altre leggi che interessano direttamente il Paese. Perché, vivaddio, lei non ha fatto chiedere l'urgenza per le leggi che dovrebbero dare vita a quegli istituti previsti dalla Carta costituzionale e che varrebbero a consolidare la democrazia in Italia? Naturalmente pur di attuare il suo proposito, e cioè di varare questa legge, ella, onorevole De Gasperi, non ha esitato e non esita a violare il Regolamento e la Costituzione ( QUI CADEVA L'AULA). E mi consenta di farle un garbato ammonimento: Veda, onorevole De Gasperi, quando una classe dirigente viola le leggi che essa stessa si è date, apre la strada alle più pericolose avventure; d'altra parte, signori del Governo, come voi potete pretendere l'osservanza della legge quando voi siete i primi a violare la legge?".(SLOGAN URLATO DALL'AULA....MOVIMENTO 5S SOVVERSIVI) Non dovete stupirvi che questo vi venga detto da uomini che voi andate definendo "sovversivi", "sovvertitori dell'ordine costituto!
Noi ancora una volta, onorevole De Gasperi - e mi appresto ad entrare in merito alla mia pregiudiziale - difendiamo la Carta costituzionale più di quanto non la difendano i suoi, perché essa è costata parecchio: abbiamo pagato un alto prezzo per conquistarla al popolo italiano, abbiamo dovuto pagare anni di galera, versare molto sangue nelle nostre file. La Carta costituzionale è dunque una cosa che appartiene soprattutto a noi, è una nostra