Gli insulti di alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle non sembrano placarsi: il più gettonato, negli ultimi giorni, è stato quello rivolto al Capo dello Stato: “Napolitano boia”, aveva urlato il deputato pentastellato Sorial. E poi i fedelissimi del M5S avevano definito “inadeguata” Laura Boldrini per la carica di Presidente della Camera dei Deputati.
Oggi arriva quella che, per molti analisti della politica, è l’ingiuria più grande: Letta come Mussolini: ‘tolleranza Eccessiva verso m5s. Forse ha in mente camere a gas per i grillini. Forse è un intimidazione per i cittadini liberi con il fazzoletto bianco”.* A scriverlo su twitter è il deputato Luigi Gallo, classe 1977. Agghiacciante. Agghiacciante anzitutto se si contestualizza il momento storico (appena cinque giorni dopo la ‘Giornata della Memoria’ e nei giorni delle minacce antiebraiche) e poi se ci si ricorda dei toni di sobrietà coi quali si è espresso Letta negli ultimi mesi. Da Palazzo Chigi non sono ancora arrivate risposte, ma la base a 5 Stelle sembra condividere l’affermazione di Gallo.
Infatti Gallo ha copiato la stessa frase su facebook, postando alla fine un richiamo agli utenti che lo seguono: “Vi prego di non offendere nei commenti Questi inqualificabili individui. Noi siamo oltre, loro sono anacronistici e gli rispondiamo con un sorriso”. Sul social network inventato da Zuckerberg, tra le decine di commenti, solo un utente ha mostrato la propria perplessità sul tono adottato dal deputato, mentre gli altri hanno risposto col sorriso richiesto da Gallo stesso.


Scritto da: Daniele Errera
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