L'imperialismo dei diritti umani

[- SAVONAROLA -]

Diciamo che se un governo o un personaggio è scomodo, lo fanno fuori a prescindere.
Craxi, ad esempio, era praticamente un progressista, anche se non ai livelli dei progressisti odierni, eppure venne di fatto messo all'angolo e costretto ad un lungo esilio.
E' però vero - su questo hai pienamente ragione - che ormai il sistema ha raggiunto livelli tali che non viene più accettata la politica del "liberismo" in economia e del "conservatorismo" sui temi etici e politici. Si pensi al fatto che i repubblicani americani e i conservatori inglesi hanno sdoganato posizioni molto "liberal" sui gay, sull'aborto, ecc. che 30-40 anni fa non sarebbero state concepibili.

Vabbè ma Craxi non era progressista sui temi etici.

Il Conservatorismo Anglosassone, poi, è tutto un altro contesto che conosciamo bene.

[Giò]

Vabbè ma Craxi non era progressista sui temi etici.

Il Conservatorismo Anglosassone, poi, è tutto un altro contesto che conosciamo bene.

Guarda, che io ricordi Craxi era abbastanza vicino alle posizioni dei radicali su temi come l'aborto e il divorzio ed era ovvio che fosse così, essendo lui socialista. Poi è vero che non aveva un'impostazione anticlericale, ma...

[Canaglia]

Anche sui musulmani non sarei troppo ottimista.
Non dimentichiamo che alle origini delle rivolte nei Paesi arabi c'erano proprio aneliti di liberalismo e di dirittoumanismo occidentale.
Poi certo: si tratta ancora di minoranze e infatti quando si va alla conta delle elezioni il peso di questi segmenti di opinione pubblica è ancora risibile a vantaggio di Fratelli Musulmani, salafiti, nazionalisti, ecc.
Ma sono destinati a crescere col tempo, per via dei mezzi di comunicazione e della circolazione delle idee

[Robert]

Per rispondere alla domanda "chi vi finanzia", usando il voi perché io non sono conservatore nel senso convenzionale, io dico che saranno Rockefeller, Rothschild, Warburg, multinazionali occidentali, massonerie, nel momento in cui in Italia restando qua, si instaurasse un governo progressista sui temi etici ma anticapitalista, nazionalista, sovranista, che manda affanculo euro, OGM, insomma tutte queste cose. Garantiteli che costringendo il più possibile le persone a non abortire e a fare famiglia la vostra nazione sarà una fabbrica di immigrati utile per varie strategie in altre nazioni, e vedrete. E' successo in passato tante volte, pensiamo a Libia e Siria; non che fossero progressisti come da noi ma rispetto ai loro vicini erano molto "avanti".

ehh?!

Musulmani che però non si fanno scrupoli a manifestare insieme a froci dirittoumanisti e feccia sinistrata pur di contrastare il razzismo dell'Uomo Bianco.

ma dove?

Guarda, che io ricordi Craxi era...

ma se sei del '91!

[amerigodumini]

ma dove?

Successe in Spagna all'epoca di Zapatero di sicuro.

[- SAVONAROLA -]

ma dove?

[Defender]

Guarda, che io ricordi Craxi era abbastanza vicino alle posizioni dei radicali su temi come l'aborto e il divorzio ed era ovvio che fosse così, essendo lui socialista. Poi è vero che non aveva un'impostazione anticlericale, ma...

Non erano gli aspetti etici ad essere negli anni Ottanta sul piatto dell'azione politica, c'era tutto sommato un mutuo consenso sullo stato dell'arte.

[- SAVONAROLA -]

Non erano gli aspetti etici ad essere negli anni Ottanta sul piatto dell'azione politica, c'era tutto sommato un mutuo consenso sullo stato dell'arte.

Non esiste proprio paragone fra la Sinistra Sovranista craxiana e il sinistrume anglosassone che imperversa oggi.

[Defender]

Non esiste proprio paragone fra la Sinistra Sovranista craxiana e il sinistrume anglosassone che imperversa oggi.

Chiaramente non penso che Craxi avrebbe appoggiato il frocimonio o addirittura l'adozione agli omosessuali, ma quello che intendevo è che, Concordato a parte, non c'era una simile attenzione ai temi etici, non dopo i due referendum.