Citazione Originariamente Scritto da fiume sand creek Visualizza Messaggio
TIME OUT.

Ho un paio di coppie di amici in Veneto.
Bravissime persone degne della massima stima.
Così come ho amici nel Lazio, in Lombardia, in Piemonte, in Puglia, in Sardegna ed in Sicilia.
Manterrei eguale opinione su di loro anche se si trasferissero in Cina o in Groenlandia, così come manterrei analoga opinione nei confronti dei tanti imbecilli che risiedono nelle stesse regioni anche se avessero la pelle nera o gli occhi a mandorla.
Inorgoglirsi per meriti altrui è la massima manifestazione di mancanza di meriti propri.
Posso essere orgoglioso dei risultati miei o di mia figlia, potrei al limite esserlo per analoghi traguardi raggiunti dalla mia compagna (sono divorziato), ma cosa me ne tange di risultati per quanto meritori conseguito da quello o quell'altro tizio?
Cosa ho fatto per sentirmene partecipe?
Forse perchè quel tizio abita nel mio stesso residence?
Forse perchè si serve dal mio stesso sarto o possiede un paio di libri che ho letto anch'io?
Cosa può inorgoglirmi nei risultati conseguiti da qualcun altro?
Ed in forza di cosa posso sentirmene partecipe?
E soprattutto perchè invece di pretendere partecipe la mia persona a meriti altrui non cerco di conquistarne di propri?

Cosa mi rappresenta l'alcolizzato della Bowary che si vanta perchè americani come lui hanno raggiunto la luna?
Cosa mi rappresenta il pusher greco che si vanta di greci come lui che hanno edificato la basilica di Santa Sofia?
Cosa mi rappresenta il leghista veneto che si vanta dell'arena di Verona o il mafiosetto siciliano che si vanta del genio di Ettore Maiorana?
Cosa ci hanno messo di loro per esibire tale vanto?

Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
Balle, uno come te non può avere amici.