Il riso integrale lo devo provare anche io, dato che troppe volte soffro di colite
Il riso integrale lo devo provare anche io, dato che troppe volte soffro di colite
Nè DAVANTI Nè DI DIETRO, MA DI LATO
Ultima modifica di Giordi; 12-02-14 alle 16:06
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Ma quanti figli del Perozzi in giro...
Travel is fatal to prejudice, bigotry, and narrow-mindedness...
Chi abbandona gli animali è un bastardo!
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Intendevo pasta integrale, fatta come l'altra, anche al ristorante. Non mi piace, che ti devo dire.
Al mattino vario spesso a seconda se sono a casa o via , generalmente dolce a casa, dolce e salato fuori. Quello che preferisco sono fette biscottate o pane tostato con le marmellatine e yoghurt ma anche corn flakes e simili; ho provato gli integrali, stesso discorso di prima.
Ma quanti figli del Perozzi in giro...
Travel is fatal to prejudice, bigotry, and narrow-mindedness...
Chi abbandona gli animali è un bastardo!
Se l'infiammazione deriva dall'irritazione delle pareti intestinali ti consiglio i semi di lino..che bolliti formano una bava (mucillaggine) che protegge il tratto gastrico..
Oppure riso bianco..o patate..o latte..
Il riso integrale invece lo dovresti fare stracotto (per ammorbidire la crusca)..e poi mantecato per togliere l'acqua in eccesso..e .guarendo ..anche il riso duro..
Bisogna poi vedere qual'è la causa della colite..fermo restando che sono benefici tutti i cibi che formano una pellicola protettiva sulle pareti del colon..come quelli che ho citato sopra...
Bisogna dare all'uomo non ciò che desidera..ma ciò di cui ha bisogno...
(la via diretta non è la più breve)
I cibi integrali non vanno mangiati a casaccio..perché tutti i cibi non raffinati hanno effetti secondari da non sottovalutare..diversi dagli stessi cibi raffinati..
Solo il riso..integrale..può essere mangiato senza tanti problemi..in quanto è il cereale più delicato..e la crusca lo rende più digeribile e saporito..anche se il riso bianco alle volte può essere una valida medicina in casi di disidratazione cellulare..
Il grano..invece..ha una crusca molto acida..e la pasta integrale provoca una liquefazione delle feci..e anche diarrea..a differenza della pasta bianca che provoca stitichezza..
La crusca di grano..poi..se non è accompagnata da cibi grassi come burro..maiale..o panna..può irritare il colon..ma anche scrostarlo se le pareti sono intasate da residui dei cibi raffinati..
Insomma..il cerale integrale ha effetti sull'organismo..non è solo un cibo..e va mangiato sapendo cosa si fa..
Bisogna poi dire che il grano moderno è un incrocio fatto per trasformarlo in pasta..e la crusca è molto più potente dei grani del passato..come il Kamut..infatti la pasta integrale di Kamut è quella migliore..più digeribile..e meno acida...
Bisogna dare all'uomo non ciò che desidera..ma ciò di cui ha bisogno...
(la via diretta non è la più breve)
Macché a casaccio, fatti come si deve; è proprio il gusto che secondo me è diverso.
Ma quanti figli del Perozzi in giro...
Travel is fatal to prejudice, bigotry, and narrow-mindedness...
Chi abbandona gli animali è un bastardo!
In merito al latte... hai mai letto questo? I danni da latticini
... mi ci sono imbattuto diversi mesi fa...
Cosa ne pensi?
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Bè..la crusca non è satvica..in sé..ma nei suoi effetti..in quanto assorbe i grassi..e le sostanze tossiche..ma se è assunta da sola senza grassi da incorporare allora ha una natura acida..tamasica..corrosiva..
Di satvico c'è solo il riso con la sua crusca.....collegato al Cielo..mentre gli altri cereali..collegati alla Terra..sono rajasici o tamasici..ovviamente relativamente all'essere tutti i cereali fondamentalmente stabilizzanti tranne il riso..che crescendo nell'acqua..è il "cereale guida" per ascendere ai cakra superiori..che tradotto significa sentirsi leggeri e forti..oltre la pesantezza ...
Comunque quello che dico è frutto della mia esperienza...in quanto mi reputo il fondatore dell'Oshobiotica..(hahahah)..che sarebbe la macrobiotica interiore..
Cioè..ricette..cibi..ma anche osservazione su chi mangia..su se stessi..perché lo stesso cibo ha effetti diversi a seconda delle condizioni in cui si assume..
D'altro canto Osho non ha mai cucinato in vita sua..e i macrobiotici non sono meditatori..
L'Oshobiotica..che qui viene alla luce lentamente..è unire la macrobiotica alla meditazione..osservazione dei cibi e di se stessi...che poi è quello che sto facendo io...
Bisogna dare all'uomo non ciò che desidera..ma ciò di cui ha bisogno...
(la via diretta non è la più breve)