Manovra/ Varo la prossima settimana. Scontro Tremonti-ministri - Affaritaliani.it
Manovra/ Varo la prossima settimana. Scontro Tremonti-ministri
Venerdí 21.05.2010 08:40
La manovra finanziaria potrebbe essere varata già' martedì' 25 in Consiglio dei ministri. Secondo fonti governative, l'incontro con le parti sociali in vista della presentazione dovrebbe tenersi dunque lunedì prossimo. E' un intenso lavoro nel quale rientra anche il colloquio di ieri sera al Quirinale tra Giulio Tremonti, insieme a Gianni Letta, e Giorgio Napolitano, quello per la definizione della manovra.
Terminato, infatti, il Consiglio dei Ministri, dedicato al varo del decreto sul federalismo demaniale, Silvio Berlusconi ha aperto una nuova serie di riunioni con diversi ministri, primo tra tutti Giulio Tremonti. Così, nel tardo pomeriggio di ieri il ministro dell'Economia e' salito in auto insieme a Gianni Letta e con il sottosegretario alla presidenza si e' recato al Quirinale per un incontro con il Capo dello Stato che, a quanto riferiscono fonti ministeriali, ha avuto per oggetto proprio i contenuti della manovra. Al termine del colloquio al Quirinale, Tremonti e Letta sono tornati a Palazzo Chigi per riferire al premier.
La manovra dovrebbe avere un'entità tra i 26 e i 28 miliardi e potrebbe essere suddivisa in due provvedimenti: un decreto legge e un disegno di legge. Nel menù sembrano ormai confermati interventi sulle pensioni (finestre di uscita 2011) e il blocco del turnover nel pubblico impiego. Allo studio anche tagli del 10% agli stipendi dei dirigenti pubblici e intorno al 15% a quelli di ministri e politici. Un'altra ipotesi e' quella di portate l'età pensionabile dei funzionari del Parlamento da 65 a 67 anni.
Tra le misure allo studio anche tagli agli enti locali per un totale di 4 miliardi. La lotta all'evasione dovrebbe essere uno dei perni del capitolo fiscale.
Insomma, una vera stangata che ieri avrebbe portato ad uno scontro tra il ministro dell'Economia e i suoi colleghi. Secondo quanto riferisce Repubblica, lo stesso premier Berlusconi si sarebbe detto "sorpreso" per la drammatizzazione tanto da perorare la causa di una manovra in due tranche, per diluire l'impatto dei tagli.
Tremonti però sarebbe stato categorico: "La situazione è drammatica - pare abbia avvertito - domani vado a Bruxelles, la Germania potrebbe addirittura minacciare l'uscita dall'euro, la manovra va fatta in unica soluzione: 24 miliardi e con un unico provvedimento. Prendere o lasciare". E alla fine sembra che i ministri abbiano ceduto