Regionali, ha votato solo un sardo su due Affluenza al 52,23%: trionfa l'astensionismo - Politica - L'Unione Sarda
Crolla l'affluenza, ha votato solo un sardo su due. La percentuale si ferma al 52,23% contro il 67,57 delle elezioni regionali del 2009. Oggi si conoscerà il nome del presidente della Regione. Lo spoglio inizia alle 7 del mattino.
E' leggermente salito pur mantenendo il crollo dell'affluenza, l'ultimo dato definitivo per il voto delle Regionali in Sardegna. Completati tutti i comuni, la percentuale si ferma al 52,23%. La provincia dove si è votato di più è Nuoro, con il 56,54%, maglia nera invece per Carbonia Iglesias inchiodata al 48,83%. Male anche Oristano con il 49,71% e il Medio Campidano con il 49,92%. In Gallura, colpita drammaticamente dall'alluvione del 18 novembre scorso, l'affluenza ha sostanzialmente tenuto con il 52,27%. Lo spoglio comincia dalle 7 del mattino e dovrà concludersi entro le 19.
Alle 19 aveva votato il 41,02% degli elettori. E' Nuoro la Circoscrizione sarda dove alle 19 si è votato di più per la consultazione delle Regionali: alle urne il 46,04% degli aventi diritto (66.237 elettori). Seguono Ogliastra col 44,62% (23.812); Sassari col 43,33% (128.819); Olbia Tempio 40,30% (52.599); Cagliari col 39,98% (196.775); Oristano col 39,37% (59.799); Carbonia Iglesias col 38,05% (45.468); Medio Campidano 36,74% (33.737).
Al voto sono chiamati complessivamente 1.480.409 elettori, di cui 725.331 uomini e 755.078 donne, distribuiti in 1.836 sezioni. Sei gli aspiranti Presidenti: Ugo Cappellacci (centrodestra) sostenuto da una coalizione di sette liste (Forza Italia, Udc, Riformatori, Fratelli D'Italia, Partito Sardo d'Azione, Uds e Zona Franca Randaccio); Francesco Pigliaru (centrosinistra) sostenuto da 11 liste (Pd, Sel, Centro Democratico, Partito dei Sardi, La Base, Rossomori, Sinistra sarda (con Pdci e Rifondazione), Upc, Irs, Idv-Verdi e Psi); Pier Franco Devias (Fronte Indipendentista Unidu); Michela Murgia leader della coalizione Sardegna Possibile con tre liste (Comunidades, Gentes e ProgRes); Mauro Pili sostenuto dalla coalizione del Popolo Sardo con quattro liste (Unidos, Mauro Pili presidente, Fortza Paris e Soberania); Gigi Sanna del Movimento Zona Franca. Lo scrutinio comincerà domani mattina alle 7.
Lunedì 17 febbraio 2014 00:03