«L’ATEISMO È IRRAZIONALE». UNO DEI MASSIMI FILOSOFI VIVENTI, ALVIN PLANTINGA, LO SPIEGA AL «NEW YORK TIMES»
«L?ateismo è irrazionale». Uno dei massimi filosofi viventi, Alvin Plantinga, lo spiega al «New York Times»
«L’ATEISMO È IRRAZIONALE». UNO DEI MASSIMI FILOSOFI VIVENTI, ALVIN PLANTINGA, LO SPIEGA AL «NEW YORK TIMES»
«L?ateismo è irrazionale». Uno dei massimi filosofi viventi, Alvin Plantinga, lo spiega al «New York Times»
"Per tutto il pensiero occidentale, ignorare il suo Medioevo significa ignorare se stesso" - Étienne Gilson
"Se commettiamo ingiustizia, Dio ci lascerà senza musica" - Cassiodoro.
premetto che dal lavoro non mi fa accedere al sito, quindi non ho letto l'articolo che commenterò in un secondo momento.
ma cosi, d'impatto, a me viene da dire che se c'è qualcosa di irrazionale questa è proprio la religione.
Se non hai il coraggio di mordere, non ringhiare.
Giocare alla contro-teologia con leggerezza significa infatti calpestare il principio di non contraddizione su cui si basa tutto il ragionare umano. Significa pretendere la stramba sine cura di dire qualsiasi cosa senza mai sentirsi in dovere di giustificarla oggettivamente. E significa credere in cose fra loro contraddittorie senza sentirne il peso solo perché tutte portano in qualche modo acqua al proprio mulino.
un attimo non ribaltiamo i ruoli.
questi sono gli invasati religiosi
Gli atei - sostiene insomma Plantinga dalle pagine di uno dei mezzi d’informazione più noti e alla moda del mondo - vanno sfidati proprio sul piano della ragione. Perché la verità di Dio non la tema affatto; e, con grande umiltà, persino se ne vanta.
anche qui tenta di ribaltare i ruoli eh
l'italiano ha un tale culto per la furbizia che arriva persino all'ammirazione di chi se ne serve a suo danno.
jesus died for somebody's sins but not mine
Ma insomma, sia il credere in un Dio che l'ateismo sono forme di fede "irrazionali". Fede nell'esistenza e fede nella non esistenza, è risaputo...
Ultima modifica di turbociclo; 18-02-14 alle 22:01
C'est le temps que tu as perdu pour ta rose qui fait ta rose si importante
Razionale e irrazionale è il modo di pensare, non l'ateismo o la religione. Entrambi possono essere razionali o irrazionali a seconda di come vengono pensati.
Nè DAVANTI Nè DI DIETRO, MA DI LATO
Non sono un partito, ma lo sembrano; detestano la Chiesa, ma sono una contro-chiesa; si piccano di applicare alle cose del mondo il raziocinio più stringente, ma sono superstiziosi e irrazionali. Sono "i nuovi atei" ‒ gente famosa come Richard Dawkins, Daniel Dennett, Sam Harris e il defunto Christopher Hitchens ‒, ma hanno trovato pane per i loro denti nel pensiero incalzante di Alvin C. Plantinga, professore emerito alla University of Notre Dame, di South Bend, in Indiana, uno dei maggiori filosofi viventi.L'offensiva più recente di Plantinga trova spazio nientemeno che su The New York Times nella forma di una intervista dai tratti per nulla irenistici né inutilmente conciliatori: essere atei - dice infatti disinvoltamente il filosofo protestante americano - è cosa perfettamente irrazionale. Giocare alla contro-teologia con leggerezza significa infatti calpestare il principio di non contraddizione su cui si basa tutto il ragionare umano. Significa pretendere la stramba sine cura di dire qualsiasi cosa senza mai sentirsi in dovere di giustificarla oggettivamente. E significa credere in cose fra loro contraddittorie senza sentirne il peso solo perché tutte portano in qualche modo acqua al proprio mulino.
Gli atei - sostiene insomma Plantinga dalle pagine di uno dei mezzi d’informazione più noti e alla moda del mondo - vanno sfidati proprio sul piano della ragione. Perché la verità di Dio non la tema affatto; e, con grande umiltà, persino se ne vanta.
ottimo,
condivisibile.
Alvin Plantinga - Wikipedia
Mah....sarà un grande e rispettabilissimo filosofo ma mi sembra che abbia una tesi un pò precostituita.
Poi al di là di questo non vedo il problema. Stante che si tratta di una semplice decisione non c'è nulla di male nell'essere irrazionali, almeno fin dove non "tange" la sfera altrui.
C. De Gaulle: "l'Italia non è un paese povero. E' un povero paese".
beh, un ateo non deve far altro che dimostrare che dio non esiste, non vedo dove sta il problema
sinistri, siete dei luridi da vomito, fatevene una ragione
Ultima modifica di Cuordy; 19-02-14 alle 00:38
"Per tutto il pensiero occidentale, ignorare il suo Medioevo significa ignorare se stesso" - Étienne Gilson
"Se commettiamo ingiustizia, Dio ci lascerà senza musica" - Cassiodoro.