Certo non perché ne avevano il diritto. Anzi, chi è riconoscibile come combattente (ovvero distinguibile dai civili) gode grossomodo degli stessi diritti di un soldato di un esercito regolare. Sarebbe bastato camuffarli da soldati separatisti e la storia era finita lì, a meno che non mi vieni a dire che a Kiev fucilano sul posto tutti i prigionieri e le presunte spie; sarebbe un crimine di guerra.
Chiedilo all'F-4 turco, o all'elicottero siriano.
Purtroppo è la spiegazione più semplice. A meno di non pensare che abbiano deciso di far sconfinare un'unità (ammettiamo pure fosse un'unità d'élite o che altro) così per sport, senza assicurarsi che non venisse intercettata o scoperta, attraverso quello che tu stesso definisci un "confine caldissimo". A che pro? Per dirigere il tiro dell'artiglieria? Ti devo dare una notizia sconvolgente; molto, molto di recente, attorno al 1915, hanno cominciato ad usare a questo scopo gli aeroplani...
Ultima modifica di Halberdier; 26-08-14 alle 19:28
Quelli sono osservatoi di artiglieria.
Poi ci stanno i reparti truckers dei SAM dell'esercito russo/filorussi che entrano ed escono.
Dai che anche tu ci arrivi.
I russi hanno fino a ieri smentito il coinvolgimento militare nella guerra......
Ehhhh...ecco qui come "dicono la verita".
Sarebbe bastato camuffarli da soldati separatisti e la storia era finita lì, a meno che non mi vieni a dire che a Kiev fucilano sul posto tutti i prigionieri e le presunte spie; sarebbe un crimine di guerra.
Infatti non e' che c'e sta differenze con le "truppe separatiste" in termini di uniformi ed equipaggiamento. I ribelli non possono in alcun modo godere della stessa protezione che possono essere accordate ai soldati russi.
Chiedilo all'F-4 turco, o all'elicottero siriano.
Infatti ambedue sconfinati quasi sicuramente anche se chiaramente i missili hanno una gittata che i soldati della fanteria ucraina non hanno, almeno di non pensare che l' "uomo elastico" non abbia afferrato i russi che vagavano proprio sulla linea di confine.
così per sport, senza assicurarsi che non venisse intercettata o scoperta, attraverso quello che tu stesso definisci un "confine caldissimo". A che pro? Per dirigere il tiro dell'artiglieria?
Si.
Per coordinare il tiro dell'artiglieria russa, individuare delle vie di entrata per convogli meccanizzati russi che non finiscano in qualche imboscata e studiare i movimenti dell'esercito ucraino.
Ti devo dare una notizia sconvolgente; molto, molto di recente, attorno al 1915, hanno cominciato ad usare a questo scopogli aeroplani..
No, gli aeroplani non possono assicurare tutto.
Del resto questi reparti di ricognizione sono numerosissimi in tutti i paesi della NATO che hanno una dotazione tecnologica in termini di potere aereo ben maggiore di quello dei Russi.
Aggiungiamo poi che un aereo che entra per 10-20 km dentro il confine ucraino viene visto e non puo quindi operare impunemente.
Non l'ha detto.
E' un paracadutista e quasi certamente delle unita da ricognizione.
Queste unita vengono utilizzate anche e sopratutto per quel ruolo.
I russi stanno tirando un sacco dentro il territorio ucraino. Inutile fare la macchietta, c'e zelig, vai li che e' meglio.
E quindi???
I soldati catturati sono probabilmente appartenenti a questa unita
????????????? ??????????? 45-?? ??? ??? (45th Detached Airborne Recon Regiment show) | Vitaly V. Kuzmin
C'è una grossa differenza, però, in termini di documenti. E purtroppo se qualcuno vuole rispettare le convenzioni internazionali, le garanzie minime per i prigionieri (siano soldati regolari o combattenti irregolari) non prevedono né la fucilazione, né la tortura e via dicendo.
Per volontà dei rispettivi governi o alti gradi militari?
Ti devo dare la stessa notizia sconvolgente; attorno al 1915 hanno cominciato ad usare a questo scopo gli aeroplani...
Beh, non hai considerato una cosa molto semplice. Già durante le due guerre mondiali i ricognitori (i cui equipaggi usavano binocoli e macchine fotografiche) operavano anche ampiamente all'interno dei confini, o comunque dalla propria parte del fronte. In effetti l'altezza raggiunta da un aereo bastava a vedere per decine di chilometri in territorio nemico. Oggi ci sono le telecamere a largo raggio (ottiche, infrarossi, ...), i radar e quant'altro; credi forse che sia ancora necessario far passare fisicamente l'aereo sopra l'area da controllare? Senza contare poi droni, satelliti e quant'altro?
Gli operatori sul posto possono servire per le bombe a guida laser o per altre cose del genere, che necessitano di una guida attiva dall'inizio alla fine dell'attacco, mica per dirigere uno sbarramento d'artiglieria, che per definizione non è certo un lavoro di precisione.