Primo Ministro di TPol...[MENTION]
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Ultima modifica di C@scista; 07-03-14 alle 18:04
La mia formulazione
Il Governo Undertaker propone al Parlamento italiano di sospendere i rapporti con la Russia qualora la Nato e la Ue decidano in tal senso e nella misura in cui verrà eventualmente dalla Comunità internazionale, fintanto che permarrà una presenza armata non legittimata dal diritto internazionale delle forze russe o filorusse antigovernative nella regione ucraina di Crimea. Pertanto il Governo si impegna ad una efficace mediazione tra le parti, forte dei legami commerciali e di amicizia esistenti tra Italia e Russia, allo scopo primario della pace mondiale, regionale e la regolarizzazione dei rapporti commerciali in essere. Le soluzioni andranno cercate con confronti diretti bilaterali, anche se l'Italia riconosce il nuovo governo di Kiev, ma auspica vengano celebrate al più presto regolari elezioni e si torni ad una situazione di normalità istituzionale.
E' quanto di meglio possa fare come figura istituzionale, la mia posizione personale l'ho scritta sopra
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
Sinceramente auspico una posizione da parte nostra più paracula.
"I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri."
Ho un diverso punto di vista sulla situazione, e anche sul diritto di autodeterminazione delle comunità.
Non intendo però presentare una formulazione alternativa da quella del governo.
"I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri."
Allora a questo punto chiedo al Presidente del Consiglio Undertaker di autorizzare la votazione del Consiglio dei ministri in cui si scelga tra la mozione proposta dal ministro Rick Hunter e nessuna mozione del governo lasciando libertà di iniziativa ai singoli partiti della maggioranza
Mozione del Ministro degli esteri Rick Hunter sull'Ucraina
FavorevoleIl Governo Undertaker propone al Parlamento italiano di sospendere i rapporti con la Russia qualora la Nato e la Ue decidano in tal senso e nella misura in cui verrà eventualmente dalla Comunità internazionale, fintanto che permarrà una presenza armata non legittimata dal diritto internazionale delle forze russe o filorusse antigovernative nella regione ucraina di Crimea. Pertanto il Governo si impegna ad una efficace mediazione tra le parti, forte dei legami commerciali e di amicizia esistenti tra Italia e Russia, allo scopo primario della pace mondiale, regionale e la regolarizzazione dei rapporti commerciali in essere. Le soluzioni andranno cercate con confronti diretti bilaterali, anche se l'Italia riconosce il nuovo governo di Kiev, ma auspica vengano celebrate al più presto regolari elezioni e si torni ad una situazione di normalità istituzionale.
Contrario
Astenuto
Nessuna mozione del governo lasciando libertà di voto ad ogni partito della coalizione
Favorevole
Contrario
Astenuto
Ultima modifica di C@scista; 10-03-14 alle 11:57
La Crimea e l'est dell'Ucraina, essendo abitata in maggioranza da popolazioni russe, non può forzatamente essere Ucraina. Così come in passato, in Kossovo, nella ex Jugoslavia, nella ex Cecoslovacchia e altrove ai popoli è stato concesso di decidere del proprio destino, così deve essere anche nel caso in esame. Concordo con la bozza proposta da C@scista tranne che nel riconoscere il governo di Kiev. E’ un governo illegittimo. PRIMA si fanno le elezioni e POI si riconoscono i governi legittimamente eletti. Elezioni che si debbono svolgere necessariamente sotto il controllo di osservatori internazionali.
E che verranno annullate e rimandate in caso di disordini di piazza ad opera degli stessi facinorosi che hanno dimesso un governo democraticamente eletto.
Uomini siate, e non pecore matte Dante, Paradiso, canto V
Quando i doveri sono senza diritti sono suprusi.
Quando i diritti sono senza doveri sono privilegi.
il punto è che la Crimea è stata di fatto colonizzata dalla Russia quando era Impero degli zar e URSS è molto diverso dalla situazione del Kosovo o dalla Slovacchia
(Gv 3, 20-21)
Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio