la Stampa Anglosassone si e’ Accorta che la Russia Sta Ritirando i Soldi dagli USA

[dedelind]

Oooops la Stampa Anglosassone si e’ Accorta che la Russia Sta Ritirando i Soldi dagli USA (e dal Dollaro)

15 marzo 2014

Di FunnyKing


In Svizzera è difficile capire quale notizia sia importante, nel senso che anche le notizie più micidiali vengono pubblicate nel flusso mainstream senza prime pagine o strilli. A inizio settimana Rischio Calcolato ha pubblicato un piccolo trafiletto di Ticino Live (no dico…) sul ritiro dei depositi della banca centrale Russa dalle banche americane, e avevamo ipotizzato che la stessa cosa lo stavano facendo le grandi aziende nazionale (e la nomenclatura stramiliardaria).
E… oggi se ne accorge il Financial Time (Ooooops):
dal FT:

Russian companies are pulling billions out of western banks, fearful that any US sanctions over the Crimean crisis could lead to an asset freeze, according to bankers in Moscow.
Sberbank and VTB, Russia’s giant partly state-owned banks, as well as industrial companies, such as energy group Lukoil, are among those repatriating cash from western lenders with operations in the US. VTB has also cancelled a planned US investor summit next month, according to bankers.
The flight comes as last-ditch diplomatic talks between Russia’s foreign minister and the US secretary of state to resolve the tensions in Ukraine ended without an agreement.
Markets were nervous before Sunday’s Crimea referendum on secession from Ukraine. Traders and businesspeople fear this could spark western sanctions against Russia as early as Monday.

Zero Hedge ieri ha fatto passare una notizia curiosa, i depositi esteri in Treasury Bond degli stranieri presso la Fed, la settimana scorsa hanno avuto un andamento alquanto sospetto:


Oooops, ma chissà chi si è spostato i Bond (e macari ora se li vende pure approfittando dei prezzi), fuori dalla FED.
Lo ripeto, a cose fatte Vladimir Putin si siederà al tavolo delle trattative da una posizione di forza sia sul campo che sui mercati finanziari, il dollaro è un punto di debolezza, ricordo che gli USA hanno un debito federale del 109% sul PIL e sono in deficit…. le guerre (quelle serie) costano.
ahhhhh giusto ma che ci vuole: basta stampare un quadriliardo di trilardi di fantastialardi di dollari! Me lo dimentico sempre.
Andate in palestra vah.

Oooops la Stampa Anglosassone si e' Accorta che la Russia Sta Ritirando i Soldi dagli USA (e dal Dollaro) - Rischio Calcolato

[dedelind]

Non c’è Limite al Ridicolo, gli USA Vendono 5 Milioni di Barili di Riserve di Petrolio… come Test ( Così Putin Testerà un altro Missile Intercontinentale?)

12 marzo 2014

Di FunnyKing


Attento Vladimiro che se fai incazzare lo Zio Sam, allora ti schiantiamo il prezzo del Petrolio……..
Attento eh!
Oh e occhio che se poi smetti di usare i nostri dollari non sai di cosa saremmo capaci di fare!
Ragazzi non c’è limite al ridicolo. La Russia testa i missili intercontinentali (che non verranno mai usati) e gli USA testano la vendita di 5 milioni di barili di petrolio dalle riserve strategiche (che non saranno mai vendute)
No ma dico, la vogliamo fare per bene questa guerra fredda o anche le guerre le facciamo passare per Facebook.
Peraltro, ci sarebbe il problemino che se il prezzo del petrolio si schianta (e ci vogliono almeno 70$ per dare fastidio alla Russia) ci vogliono anche meno dollari in circolazione per scambiarlo.
Ma dai, ma per favore.
La guerra dei bimbiminkia.
p.s. altri buoni motivi per abbandonare il dollaro. Secondo voi il resto del mondo non allineato quali conclusioni trarrà dalle “pressioni” USA…… dollaro=problema strategico.
da Zero Hedge

WTI crude prices are faling rapidly as Reuters reports that the US is set to ‘unleash’ its Strategic Petroelum Reserves in a “test-sale”…

• *U.S. TO RELEASE CRUDE FROM STRATEGIC PETROLEUM RESERVE: REUTERS

Of course, this is a direct aim at Putin’s pocket-book as his stumbling economy needs high prices to sustain itself. However, the 5 million barrell release is less than a third of the US daily consumption rate (though does sound some alarms we are sure).

Via Bloomberg,U.S. to release up to 5 million bbls of crude from Strategic Petroleum Reserve (SPR), Reuters reports, citing govt “source.”SPR to be test sale, check operational capabilities of system infrastructure; timing unclearBy way of reference, this 5 million barrel release compares to average US consumption of around 18 million barrels per day.

http://www.rischiocalcolato.it/2014/03/non-ce-limite-al-ridicolo-gli-usa-vendono-5-milioni-di-barili-di-riserve-di-petrolio-come-test-cosi-putin-testera-un-altro-missile-intercontinentale.html

[paulhowe]

Lo ripeto, a cose fatte Vladimir Putin si siederà al tavolo delle trattative da una posizione di forza sia sul campo che sui mercati finanziari, il dollaro è un punto di debolezza, ricordo che gli USA hanno un debito federale del 109% sul PIL e sono in deficit…. le guerre (quelle serie) costano.
ahhhhh giusto ma che ci vuole: basta stampare un quadriliardo di trilardi di fantastialardi di dollari! Me lo dimentico sempre.
Andate in palestra vah.

Ma chi scrive sti articoli i numeri li legge o no?

Questi sono quelli relativi al rendimento dei titoli di stato USA:

Il rendimento rispetto a 3 mesi fa e' persino sceso!

Daily Treasury Yield Curve Rates


Del "ritiro" dei capitali russi, non se ne e' accorto nessuno, per il semplice motivo che non ha alcun effetto.

[joseph]

=paulhowe;



Ma chi scrive sti articoli i numeri li legge o no?

Questi sono quelli relativi al rendimento dei titoli di stato USA:

Il rendimento rispetto a 3 mesi fa e' persino sceso!

Daily Treasury Yield Curve Rates


Del "ritiro" dei capitali russi, non se ne e' accorto nessuno, per il semplice motivo che non ha alcun effetto.[/QUOTE]
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Si supponga che i capitali russi ritirati dalla Russia siano titoli in dollari e siano venduti i europa per avere altre valute cinesi e giapponesi; che conseguenze ci saranno sul valore del dollaro? diminuirà, salirà,rimarrà stazionario? Se come credo diminuirà a favore degli euro significherà che le merci americane avranno vantaggi nell'esportazione verso la UE e la UE sarà punita da tale manovra?
Veramente Paul pensa che non ci saranno effetti negativi per qualcuno in europa?
E non seguirà che il gas russo costerà di più ad alcuni paesi della UE per l semplice ragione che il valore del dollaro diminuirà mentre il prezzo degli idrocarburi aumenterà anche per la corsa alla formazione di scorte strategiche?

[paulhowe]

Si ipotizza il ritiro dei treasury verso le banche europee, non la loro vendita, perche a rimetterci sarebbero i russi.

Il rublo e' sceso nei confronti del dollaro e i russi hanno aumentato i tassi di interesse di parecchio

One-year ruble dollar cross-currency swaps, a derivative contract exchanging cash flows in the currencies, rose 90 basis points to 9.38 percent, the highest level since 2009. Bank Rossii increased its main lending rates by 150 basis points in a surprise decision on March 3 to prevent further “financial instability” stemming from the ruble’s decline. The regulator next meets on March 14.
“Market participants are betting on further rate increases,” Alexander Losev, chief executive officer at Sputnik Asset Management in Moscow, said in e-mailed comments. “Nothing stops the central bank from putting the interest rate at 9, 10 or 11 percent for some time, in order to stop the ruble’s decline.”

Russia Ruble Yields Rise as Obama Meets Ukraine Leader - Bloomberg

[Amati75]

Veramente alla Russia serve un prezzo al Barile di 117 dollari.... Altro che 70....


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[amaryllide]

Veramente alla Russia serve un prezzo al Barile di 117 dollari

è più di un anno che il prezzo è nettamente al di sotto, fosse vero, sarebbero già falliti da un bel po', e invece...

[paulhowe]

è più di un anno che il prezzo è nettamente al di sotto, fosse vero, sarebbero già falliti da un bel po', e invece...

Non e' questione di "fallire", stiamo parlando di una nazione , non e' la gelateria sottocasa!

La loro economia ristagna, c'e il rischio di una recessione.

Sliding ruble to drag Russian economy into recession ? RT Business

Che l'espansionismo russo/sovietico dipenda anche e sopratutto dal prezzo del petrolio e' un fatto:


It's Time To Drive Russia Bankrupt -- Again - Forbes

On an end-of-year basis, real crude oil prices averaged $17.66/bbl (in 4Q2013 dollars) from 1950 to 1972. By the time that Reagan took office, they had almost quintupled, to $85.98. It was this oil price windfall that fueled Soviet expansionism in the 1970s.

By the end of Reagan’s two terms in office, real oil prices had plunged to $27.88/bbl. As Russia does today, the old USSR depended upon oil exports for most of its foreign exchange earnings, and much of its government revenue. The 68% reduction in real oil prices during the Reagan years drove the USSR bankrupt.
In May 1990, Gorbachev called German Chancellor Helmut Kohl and begged him for a loan of $12 billion to stave off financial disaster. Kohl advanced only $3 billion. By August of 1990, Gorbachev was back, pleading for more loans. In December 1991, the Soviet Union collapsed.

President Bill Clinton’s “strong dollar” policy (implemented via Federal Reserve Vice-Chairman Wayne Angell’s secret commodity price rule system) kept real oil prices low during the 1990s, despite rising world oil demand. Real crude oil prices during Clinton’s time in office averaged only $27.16/bbl. At real oil price levels like this, Russia is financially incapable of causing much trouble.

It was George W. Bush and Barack Obama’s feckless “weak dollar” policy that let the Russian geopolitical genie out of the bottle. From the end of 2000 to the end of 2013, the gold value of the dollar fell by 77%, and real oil prices tripled, to $111.76/bbl. It is these artificially high oil prices that are fueling Putin’s mischief machine.
The Russian government has approved a 2014 budget calling for revenues of $409.6 billion, spending of $419.6 billion, and a deficit of $10.0 billion, or 0.4% of expected GDP of $2.5 trillion.

Come vedete nelle varie epoca, i russi stavano con il piattino in mano a chiedere l'elemosina quando il prezzo degli idrocarburi precipitava!




E quindi:

Unlike the U.S., which has deep financial markets and prints the world’s reserve currency, Russia cannot run large fiscal deficits without creating hyperinflation. Given that Russia expects to get about half of its revenue from taxes on its oil and gas industry, it is clear that it would not take much of a decline in world oil prices to create financial difficulties for Russia.

Assuming year-end 2013 prices for crude oil ($111.76/bbl) and natural gas ($66.00/FOE* bbl) the total revenue of Russia’s petroleum industry is $662.3 billion (26.5% of GDP), and Russian’s oil and gas export earnings are $362.2 billion, or 14.5% of GDP.
Obviously, a decline in world oil prices would cause the Russian economy and the Russian government significant financial pain.

Over the past 64 years, real gold prices have averaged $544.91/oz (in 4Q2013 dollars), and real crude oil prices have averaged $38.85 bbl. This means that an ounce of gold will typically buy about 14 barrels of oil.

[cut]

[amaryllide]

[cut]

ma la moderazione non dice niente di queste istigazioni al genocidio?

[paulhowe]

ma la moderazione non dice niente di queste istigazioni al genocidio?

Dove lo vedi il genocidio???

Parlo di Putin e del suo sistema di potere.