Perche' l'F-35 è sacrificabile sull'altare della Spending Review - Il Sole 24 ORE
Il premier Matteo Renzi e Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, hanno confermato che l'acquisizione da parte italiana dei cacciabombardieri F-35, il programma militare più costoso e discusso della storia, è il principale candidato a subire riduzioni per consentire alla Difesa risparmi di un miliardo all'anno per almeno tre anni.Il velivolo statunitense non è l'unico programma che potrebbe subire tagli o rallentamenti sufficienti a spalmare la spesa per l'acquisto su un numero maggiore di anni e di bilanci. Per far quadrare i conti a Palazzo Baracchini contano anche sulla cessione di quasi 400 caserme e basi militari. Considerando però le difficoltà già registrate in passato a cedere in modo redditizio le caserme e i benefici solo a lungo termine della già programmata riduzione degli organici militari dagli attuali 180 mila ai 150 mila effettivi previsti nel 2024, pare evidente che i risparmi immediati potranno giungere solo dalla riduzione, cancellazione o proroga dei programmi d'acquisizione."Ripensare, ridurre, rivedere: sono le tre R che applicheremo a tutte le spese", ha spiegato Roberta Pinotti che ha annunciato la messa a punto di un Libro Bianco, di Gianandrea Gaiani - Il Sole 24 Ore - leggi su Perche' l'F-35 è sacrificabile sull'altare della Spending Review - Il Sole 24 ORE