Caso Moro, ex poliziotto all’Ansa: “I Servizi protessero le Br in via Fani”

[Gianky]

Claudio Vitalone. Ma chissà perchè la notizia non passa e ci si ferma prima, quando si può fantasticare.

Certo che lo so che fu Vitalone, braccio destro di Andreotti, e a te sembra normale che il braccio destro del PdC si metta in contatto con un esponente della banca della Magliana? Se a te sembra normale io non sono cosa voglia dire essere anormale.

[Gianky]

Alla qual cosa i brigatisti si riorganizzarono con una rigida compartimentazione per impedire che fatti del genere potessero riaccadere. Ma vai tranquillo, leggi i giornali e saprai tutta la verità.

Moretti riorganizzò, Moretti che, magari non lo sai, non faceva parte del nucleo originario delle BR, quelle di Curcio, ma faceva parte, con Gallinari, del Superclan di Simioni (poi riparato a Parigi). Con la cattura di Curcio e Franceschini e cui Moretti "miracolosamente" scampò, si verificò l'unione, anzi la conquista dice qualcuno, tra BR e Superclan e le nuove BR divennero cosa un po' diversa da quelle di Curcio. E questi sono fatti, non chiacchiere.

[THE MATRIX]

Qualcuno ha parlato e quello era l`unico modo per farlo. Si è lavato la coscienza coinvolgendo altre persone.
Di più non ha fatto. Il resto stava ad altri. O non ci sono arrivati, oppure han depistato

Leggevo su da qualche parte le osservazioni di una persona abbastanza addentro nei fatti e leggevo che : L'Honda, come accertato largamente nei processi, era guidata da Giuseppe Biancucci, militante autonomo di Primavalle, che semplicemente lavorava in un garage delle immediate vicinanze, gestito dal padre, e che stava appena smontando dal turno di notte ... insieme a lui sulla moto, a lui regolarmente intestata, c'era la sua compagna Roberta Angelotti che lo aveva raggiunto nel garage ... e nessuno sparò contro l'ingegner Marini, salvo forse l'arrivo di un proiettile di rimbalzo dalla successiva sparatoria ...


Quindi come la mettiamo? Se processualmente è appurato chi c'era su questa famosa Honda i casi sono due:

1) questa notizia data ieri è una bufala per intorbire ancora le acque

2) dei processi non bisogna fidarsi molto

Ho letto parecchio sul caso Moro, l'ultimo è stato un libro di Imposimato che mi è parso veramente fatto male.
Un fatto è certo, secondo me, e cioè che Moro venne lasciato morire e questo è il fatto più importante.

Vedi tu.
Qui poi ormai siamo finiti nel campo del puro 'credo'

[THE MATRIX]

Oltre alla vecchia tattica difensiva dello scaricabarile: sostenendo l'esistenza di copmplotti e livelli segreti si allontanano le responsabilità del sangue versato da chi questo sangue versò in nome delle proprie ideologie.

Esattamente. Anche questo. E quindi hai pure il caso del Brigatista della prima ora Franceschini che ad un certo punto sposa queste tesi sulle quali scrive e fa scrivere un sacco di libri. Con questa tesi lui diviene più innocente di un Moretti che è ancora in galera oppure è appena uscito..

[THE MATRIX]

Mi sa che non hai capito. Magari, ad esempio, non sapevi che Dalla Chiesa era iscritto alla P2? Chiestogli delucidazioni se ne uscì con un improbabilissimo "Avevo preso la tessera per indagare dentro". Ed essendo un eroe da vivo ed ancor più da morto nessuno gliene chiese ragione. Siccome io non mi fido più di nessuno, a nessuno faccio sconti (a me per primo)

Appunto. Ecco qui chiaro il preconcetto: Se dalla Chiesa era iscritto alla P2 ecco che quindi entriamo a piè pari nel campo dei complotti. Tu raccogli una serie di indizi che dal tuo punto di vista poi vanno a costituire una prova. Una prova di che? E a quale scopo? Per impedire a Moro di fare il governo col PCI? Ma ci rendiamo conto della stronzata?

[THE MATRIX]

Nessun scarica barile almeno da parte mia, ma rilevo che ci sono ancora tantissime zone d'ombra in tutta la faccenda. Ho forse detto che Moro non fu rapito e ucciso dalle BR? Ho forse scritto che le BR erano fasciste? (Semmai quello era il PCI a sostenerlo)

E sostenere che erano dirette da fuori fa parte dello stesso concetto. Quindi non erano quello che dicevano di essere, ovvero fare una rivoluzione in senso COMUNISTA ma, nella migliore delle ipotesi erano al servizio di qualcun altro...
Siamo sempre lì. Una ricostruzione che non tocca mai il sistema di potere politico italiano che, unico al mondo, ha fatto si che da noi i moti del 68 si trasformassero in guerriglia rivoluzionaria.

[THE MATRIX]

Forse doveva dire che stata lì per controllare che le BR facessero il loro lavoro? Sennò poteva dire la verità e cioè che cazzo ci stava a fare alle ore 9,30 in via Fani? Perchè non ha detto la verità? Perchè si è inventato questa balla solenne? Perchè se non aveva nulla da nascondere? Doveva andare a troie? Ecco questo sarebbe stato un buon alibi ma non lo ha detto perchè magari doveva dire il nome della troia?

Oppure stava facendo altro e non voleva sputtanare quell'altro.
Dai ma non si può sposare sempre ogni cazzata che salta fuori solo perchè corrisponde ai propri preconcetti.

Io la vorrei proprio vedere questa dichiarazione se davvero è come viene riportata. Esattamente come non viene mai riportato il nome di Vitalone, non proprio l'ultimo arrivato, sul caso del lago della Duchessa. Dove lui ha ideato ma poi hanno fatto tutto a sua insaputa. Un vizio italiano quello delle cose fatte all'insaputa del soggetto parte in causa.

[THE MATRIX]

Certo che lo so che fu Vitalone, braccio destro di Andreotti, e a te sembra normale che il braccio destro del PdC si metta in contatto con un esponente della banca della Magliana? Se a te sembra normale io non sono cosa voglia dire essere anormale.

Cosa che lui ha negato. Il contatto con quello della Magliana.

Ma non è questo il punto. Il punto è che nell'unico caso veramente ambiguo abbiamo i nomi dei protagonisti. E questi protagonisti rivelano che non sapevano che pesci prendere. Il resto è fuffa.
Detto ciò ripeto, siamo a Roma, ad ogni angolo c'è un ufficio pubblico, e in ogni condominio c'è un esponente di ogni forza dell'ordine esistente e tutti conosciamo qualche ex agente segreto. Presunto o vero che sia.

[THE MATRIX]

Moretti riorganizzò, Moretti che, magari non lo sai, non faceva parte del nucleo originario delle BR, quelle di Curcio, ma faceva parte, con Gallinari, del Superclan di Simioni (poi riparato a Parigi). Con la cattura di Curcio e Franceschini e cui Moretti "miracolosamente" scampò, si verificò l'unione, anzi la conquista dice qualcuno, tra BR e Superclan e le nuove BR divennero cosa un po' diversa da quelle di Curcio. E questi sono fatti, non chiacchiere.

Un vero miracolo. Pensa che poi ha fatto più di 30 anni di galera. E per giunta tace pure, non rivela i suoi agganci e tutti i magheggi... Anche questi sono fatti. E ti basti paragonare col caso Abu Omar.... gli 007 non si mandano in galera, altrimenti nessuno lo farebbe.
Ma dai, a sto punto per sostenere la tua tesi devi dire che Moretti è un masochista al massimo livello che gode a stare 30 anni in carcere.
Ma su!

[Dario]

Vediamo, non si può fare una denuncia anonima alla procura o al commissariato .... ma una lettera anonima non confermata da alcun fatto diventa una notizia. Di sicuro ve ne parlerà Santoro alla prossima trasmissione.

Peccato che il relativo fascicolo sia stato trasferito alla Procura di Roma per il prosieguo delle indagini. Mi dispiace per il tuo umorismo, ancora una volta fuori luogo.