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  1. #51
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    Predefinito Re: “Le Province costano poco, i veri sprechi sono nelle Regioni”

    Citazione Originariamente Scritto da THE MATRIX Visualizza Messaggio
    Davvero? E quale identità ha la provincia di Monza e Brianza? Tanto per fare un esempio. E che identità hanno tutte quelle province create apposta per clientelismo? E sono veramente tante?

    Ma va là, perchè invece di dire chiaramente che a te INTERESSA che ci siano, ci racconti ste menate? E su, mettere da parte l'ipocrisia ogni tanto non guasterebbe.
    Mi hai smascherato, sono un dipendente della provincia di Monza e Brianza...
    A parte gli scherzi, io ho fatto riferimento all'incontrollato proliferare delle province negli ultimi decenni, e mi pare che il mio pensiero fosse abbastanza chiaro: io sarei per una sessantina di province, come cent'anni fa, e niente regioni. Mi piacerebbe che mi spiegassi perché un'idea del genere ti sembra una "menata" ipocrita; tu, o qualcun altro di voi, dato che parli al plurale...
    Ultima modifica di Vanvitelli; 26-03-14 alle 20:10

  2. #52
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    Predefinito Re: “Le Province costano poco, i veri sprechi sono nelle Regioni”

    Citazione Originariamente Scritto da Vanvitelli Visualizza Messaggio
    Mi hai smascherato, sono un dipendente della provincia di Monza e Brianza...
    A parte gli scherzi, io ho fatto riferimento all'incontrollato proliferare delle province negli ultimi decenni, e mi pare che il mio pensiero fosse abbastanza chiaro: io sarei per una sessantina di province, come cent'anni fa, e niente regioni. Mi piacerebbe che mi spiegassi perché un'idea del genere ti sembra una "menata" ipocrita; tu, o qualcun altro di voi, dato che parli al plurale...
    Di più: una " provincia " come la Lombardia, una come Piemonte, una come l'Emilia Romagna (il Veneto oramai è fuori) e tutto il resto una bella provincia italiana.
    "... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"

    (G. D'Annunzio)

  3. #53
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    Predefinito Re: “Le Province costano poco, i veri sprechi sono nelle Regioni”

    Io farei un Europa modello Carlo magno! Il top
    Il politically correct è la distruzione del pensiero mediante la distruzione dei suoi archetipi.
    L'uomo-eroe, la donna piena di grazia, Dio, il bello.
    Vieta il disprezzo del male per impedire il bene.
    Rende l'uomo falso, obliquo, codardo.

  4. #54
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    Predefinito Re: “Le Province costano poco, i veri sprechi sono nelle Regioni”

    Citazione Originariamente Scritto da Vanvitelli Visualizza Messaggio
    Le Province fanno parte della nostra identità: personalmente, dovunque vada, nel presentarmi dico che vengo dalla mia provincia, non cito la regione. La quale, nella percezione comune, in generale non è tanto un territorio in cui identificarsi, quanto un carrozzone pubblico, a seconda dei punti di vista, dispensatore o rapinatore di finanziamenti, fondi, progetti e posti di lavoro poco produttivi.
    Io sono convinto che il problema stia nel come sono state istituite le une e le altre:
    - le province discendono generalmente da antichi Stati, molte di esse, prima dell'esplosione del ventesimo secolo, quando il loro numero è quasi raddoppiato, erano il risultato di un'evoluzione di secoli, di rapporti consolidati, di identità definite;
    - le regioni, al contrario, sono state create alla fine dell'800 come raggruppamenti statistici (Maestri 1864, Pozzi 1870), dopodiché l'Assemblea Costituente non riuscì a mettersi d'accordo su una configurazione più aderente alla realtà dei territori e delle popolazioni.
    Non dovremmo rassegnarci a sfigurare una nazione pur di tagliare i costi; ma anzi, se riportate ad un numero congruo, razionalizzate e riorganizzate internamente, le province potrebbero costituire proprio uno strumento fondamentale per rendere lo stato più efficiente, più efficacemente che basandosi sulle regioni le quali, inevitabilmente, finiscono per moltiplicare costi, competenze e passaggi burocratici e politici.

    Perfetto: aboliamo le regioni, che non hanno alcun significato, e teniamoci le province. Ma facciamole funzionare come una vera rappresentanza dei Comuni, quindi con un apparato legato alle amministrazioni comunali, espressione delle varie amministrazioni. Quindi niente elezioni e niente stipendi. Insomma alla stregua di una assemblea permanente dei Comuni che rappresenta. Così secondo me possono restare. Altrimenti meglio cancellare anche quelle.

  5. #55
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    Predefinito Re: “Le Province costano poco, i veri sprechi sono nelle Regioni”

    Citazione Originariamente Scritto da Murru Visualizza Messaggio
    L'Upi del presidente Saitta prova a salvare il salvabile prima della scure legislativa


    Avellino, Benevento“Le Province? Costano solo l’1% della spesa pubblica. I veri sprechi sono altrove”. E’ questo, in sostanza, il messaggio principale che viene dal dossier redatto dall’Unione delle Province Italiane e consegnato sulle scrivanie di Governo e Parlamento, nel quale si fa riferimento alla vexata quaestio dei costi, vero e proprio nodo gordiamo per stabilire se gli Enti vadano aboliti definitivamente o meno. Nel dossier dell’Upi si lancia un pesante atto d’accusa nei confronti delle Regioni, considerate come vere e proprie centrali di spesa senza controlli, considerando che “per il 60% del totale è concentrata proprio qui”, mentre nei Comuni si arriva all’8% e alle Province, appunto, all’1%. “Regioni a Statuto speciale – si legge nel comunicato stampa che presenta il dossier – che costano ad ogni cittadino 10 volte di più delle Regioni ordinarie; un federalismo mai completato, che ha fatto aumentare la spesa centrale di 100 miliardi di euro e quella regionale di quasi 40 miliardi di euro; il costo delle società partecipate e degli enti strumentali che in un anno di tagli drammatici ai bilanci degli enti locali, è aumentato di oltre 1 miliardo”.
    “E’ da questi numeri – sottolinea il Presidente dell’Upi Antonio Saitta – che si può e si deve partire per operare quella razionalizzazione della spesa pubblica che tutti sentiamo come indispensabile e da cui si devono trovare i risparmi necessari per assicurare risorse per i servizi ai cittadini. Anche a partire dalle cifre vere sul costo degli organi istituzionali, che confermano che tagliando la politica provinciale si colpisce la spesa inferiore: gli organi delle province infatti nel 2013 sono costati 1 euro e 31 centesimi l’anno a cittadini, quelli delle Regioni invece 13 euro e 95 centesimi. Ma anche nelle Regioni ci sono grandi differenze: mentre quelle a statuto ordinario per la sola spesa corrente costano in media ad ogni cittadino 426 euro l’anno, quelle a statuto speciale arrivano a 4 mila 960 euro: oltre 10 volte di più. Una differenza che si riscontra anche analizzando le spese dl personale: quella delle Regioni a statuto ordinario dal 2010 al 2012 è scesa dello 0,7%, mentre quella delle Regioni a statuto speciale è cresciuta del +38%. Nello stesso periodo la spesa per il personale delle Province è diminuita dell’11% e quella dei Comuni del 5,2%. Vale la pena ricordare che il personale delle Regioni costa in media il 20% in più di quello dei Comuni e delle Province. Ma i dati su cui riteniamo urgente richiamare l’attenzione di Governo e Parlamento sono soprattutto quelli sulle società partecipate, i cui costi in un solo anno, mentre Province e Comuni subivano tagli drammatici, sono aumentati di oltre 1 miliardo, passando dai 7,4 miliardi del 2012 agli 8,4 miliardi del 2013. Su questi costi occorre intervenire con urgenza, razionalizzando e semplificando per operare la vera spending review di cui abbiamo bisogno e destinare le risorse a coprire le misure a sostegno del reddito e a favore dei servizi ai cittadini, dal piano per l’edilizia scolastica al fondo contro il dissesto idrogeologico. Altrimenti, se non si parte dai dati certi, questa sarà solo una operazione di comunicazione”.

    "Le Province costano poco, i veri sprechi sono nelle Regioni": dossier anti-tagli a Governo e Parlamento - Ottopagine.net


    Ha ragione. Però non farebbe certo male eliminare anche le province oltre alle regioni.
    ************************************************
    Il Signore Saitta dice che le provincie costano poco? Mi permetto di dissentire considerato che non scrive quali elementi di costo sono compresi nei suoi conti.
    Se fossero dati forniti dall'ISTAT potrei crederci ma quelli forniti da chi è in conflitto d'interessi proprio No.
    MI chiedo poi se in quei costi il Saitta ha considerato gli importi non solo di personale ma quelli connessi agli immobili,agli impianti tecnologici a servizio di questi, i contratti d'appalto per forniture, servizi e opere(lavori in conto esercizio annuale e in conto capitale).
    Il Rapporto fra tali costi e quelli di personale sono già un metro di riferimento utile a valutare l'Opinione del quasi defunto presidente della provincia di TORINO.
    Renzi,se vuoi portare a casa dei risultati inizia dalle Provincie ,che costerebbero poco, e sono più deboli delle regioni; poi il "segnale" si amplificherà positivamente in tutti sensi.
    GLF

  6. #56
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    Predefinito Re: “Le Province costano poco, i veri sprechi sono nelle Regioni”

    Citazione Originariamente Scritto da ugolupo Visualizza Messaggio
    Fino a che lo Stato ripiana sistematicamente gli sprechi di Romacapitale, della sanità del Lazio, o della Regione AUTONOMA a Statuto Speciale Sicilia, gli enti locali saranno indotti a sperperare i soldi di pantalone.

    Se gli enti locali dovessero farsi bastare i soldi delle tasse che riescono a riscuotere, giocoforza gli sprechi si ridurrebbero.
    O yes. Ed infatti ogni volta abbiamo gli urli degli amministratori locali che dichiarano, complici i soliti media prezzolati, che dovranno interrompere i servizi principali come gli asili nido .... andrebbero denunciati per terrorismo e poi indagati tutti per capire chi li ha autorizzita ad usare i soldi per altre cose oltre i servizi principali.
    Il sonno della ragione genera mostri.


    Divergevano due strade in un bosco, ed io...io presi la meno battuta, e di qui tutta la differenza è venuta.

  7. #57
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    Predefinito Re: “Le Province costano poco, i veri sprechi sono nelle Regioni”

    Citazione Originariamente Scritto da gianc Visualizza Messaggio
    Le regioni sono elefantiache, con un apparato burocratico imponente, con un numero di dirigenti spropositato rispetto alle funzioni e al numero dei dipendenti che gestiscono.
    Le province rappresentano una duplicazione delle funzioni già di competenza delle regioni e dei comuni e una moltiplicazione onerosa dei centri di costo.
    I comuni, viste anche le numerose ed importanti funzioni attribuite, hanno bisogno per funzionare correttamente (poiché devono costituire uffici e settori adeguati) di una popolazione di almeno 30.000 abitanti.
    Pertanto mi permetto di fare una proposta.
    1. Costituzione di sette macro regioni: nord ovest, nor est, centro nord, centro sud, sud, sicilia e sardegna con funzioni ridotte rispetto alle attuali e pertanto con apparato più snello rispetto all'attuale (limitazioni da fare per legge). Le funzioni tolte tornano allo stato.
    2. Province abolite. Funzioni soppresse o assegnate ai comuni e alle regioni.
    3. Comuni accorpati in modo da rappresentare unità territoriali di almeno 30 - 50 mila abitanti.
    Esattamente. E di conseguenza tutti gli altri ufficvi che queste strutture si portano dietro. Tipo prefetture, tribunali e agenzie varie. E non ci si venga a raccontare che le distanze .... tutto deve essere accessibile e fattibile da internet.
    Il sonno della ragione genera mostri.


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  8. #58
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    Predefinito Re: “Le Province costano poco, i veri sprechi sono nelle Regioni”

    Citazione Originariamente Scritto da Vanvitelli Visualizza Messaggio
    Mi hai smascherato, sono un dipendente della provincia di Monza e Brianza...
    A parte gli scherzi, io ho fatto riferimento all'incontrollato proliferare delle province negli ultimi decenni, e mi pare che il mio pensiero fosse abbastanza chiaro: io sarei per una sessantina di province, come cent'anni fa, e niente regioni. Mi piacerebbe che mi spiegassi perché un'idea del genere ti sembra una "menata" ipocrita; tu, o qualcun altro di voi, dato che parli al plurale...
    Perchè è il classico sistema in voga da sempre per non far niente: mettere sempre in discussione ogni cosa perchè ci sarebbe ben altro. E c'è sempre ben altro. Tutti siamo in grado di faare discorsi su come il comune di mille abitanti debba restare inquanto rappresenta una comunità omogenea con una storia antica ed importante. E detto questo si tirano fuori una sfilza di comuni piccoli ma noti per cui si sa che le reazioni delle persone potrebbero essere favorevoli al mantenimento.
    Essere conservatori non fa parte di una categoria dello spirito, ma è una necessità di salvaguardia di interessi e posizioni di rendita.
    Il sonno della ragione genera mostri.


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  9. #59
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    Predefinito Re: “Le Province costano poco, i veri sprechi sono nelle Regioni”

    Citazione Originariamente Scritto da joseph Visualizza Messaggio
    ************************************************
    Il Signore Saitta dice che le provincie costano poco? Mi permetto di dissentire considerato che non scrive quali elementi di costo sono compresi nei suoi conti.
    Se fossero dati forniti dall'ISTAT potrei crederci ma quelli forniti da chi è in conflitto d'interessi proprio No.
    MI chiedo poi se in quei costi il Saitta ha considerato gli importi non solo di personale ma quelli connessi agli immobili,agli impianti tecnologici a servizio di questi, i contratti d'appalto per forniture, servizi e opere(lavori in conto esercizio annuale e in conto capitale).
    Il Rapporto fra tali costi e quelli di personale sono già un metro di riferimento utile a valutare l'Opinione del quasi defunto presidente della provincia di TORINO.
    Renzi,se vuoi portare a casa dei risultati inizia dalle Provincie ,che costerebbero poco, e sono più deboli delle regioni; poi il "segnale" si amplificherà positivamente in tutti sensi.
    Esattamente. Il punto è proprio quello. Le province sono più deboli, se non riesce con quelle non riesce con nulla.
    Il sonno della ragione genera mostri.


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  10. #60
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    Predefinito Re: “Le Province costano poco, i veri sprechi sono nelle Regioni”

    Citazione Originariamente Scritto da 7stelle Visualizza Messaggio
    tutto il mondo è praticamente formato da Nazioni federali o simili.
    A parte il fatto che oggi si è perso il senso del significato di Federale che tempo fa designava paesi dove un insieme di Stati autonomi si univano siglando alcuni accordi "Federali" restando autonomi in molto cose tra cui l'emissione di moneta. Detto questo, se fai un confronto tra una Brasile Federale e una Svizzera Federale con una Francia e un Italia che sulla carta non sono Federali cambia ben poco. Ade esempio il Ticino non può separarsi dalla Svizzera così come non si può separare la Catalogna dalla Spagna (senza guerre).

    Detto questo che senso ha il Federalismo se al giorno d'oggi non significa nulla??
    Tu ne cede malis, sed contra audentior ito, quam tua te Fortuna sinet.


 

 
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