seguire la Parola, cosa si intende?

[Leviathan]

seguire la parola è un continuo riflettere su di essa e metterla in pratica.

[Haxel]

Siccome la Parola ci avverte che “ognuno di noi renderà conto di se stesso a Dio”, così parlo di me stesso e non in generale.
Per me che sono un cristiano e nient'altro, anzi un peccatore perdonato e salvato dalla Grazia del Padre, la Parola di Dio è il mio cibo per l'anima. E penso che per voi (cattolici) sia l'ostia, che rappresenta Gesù che prendete in voi, o no?
Secondo la Bibbia, Gesù è la Parola (Apc.. 19:13; Gv. 1:1,14) e egli è “Spirito e vita”(Gv .6:63) ed è la sua Parola che mi tiene in sintonia con Dio e mi aiuta ad andare avanti sulla via di Dio. Difatti fu solo quando Adamo ed Eva smisero di ascoltare la Parola di Dio che si misero nei guai e il Nemico della loro anima (come pure della mia) ebbe il controllo su di loro. Ma grazie a Dio che Lui mi fortifica con la sua Parola, anzi, mi indottrina di Essa, mi riempie di Essa e con Essa mi “battezza” fino a traboccare. Come disse il grande profeta Geremia: “appena ho trovato le tue parole, le ho divorate; la tua Parola è stata per me la gioia e l'allegrezza del mio cuore”. Perfino Giobbe disse la stessa cosa: “ho fatto tesoro delle parole della sua bocca, più del cibo che mi è necessario”; e anche Gesù nel Vangelo disse che il suo cibo era quella di far la volontà di Dio.
Ecco questo per me e la cosa più importante della mia vita spirituale e quindi quella che mi fa seguire il Cristo.

no, anche per noi è la Parola che dice, oltre all'ostia sia chiaro

[nomeutente]

in realtà anche chi dice che ci vuole l'esperto è necessario che ci sia anche lo Spirito

e non credo che la questione da me detta sia di poco conto

intanto meglio precisare che "Parola di Dio" significa che c'è un Dio che parla; una realtà indiscutibile in professione di fede cristiana

qualcuno potrebbe chiedere allora: com'è che Dio parla?

la risposta è semplice: lo fa in tanti modi, a tutti gli uomini che vengono al mondo nella loro generalità e singolarità, parla direttamente o per il tramite di altri uomini, eventi, circostanze

in maniera più particolare basti affermare che Gesù Cristo, l'Uomo Dio, prima di ritornare al Padre ha lasciato ai suoi seguaci la promessa del Suo Spirito, dello Spirito Santo, di Colui che tra i vari compiti espletati ha quello di guidare in ogni verità

una promessa realizzata e realizzabile da tutti i credenti

Iddio parla mediante la testimonianza della fede di coloro che credono in Lui, che lo hanno conosciuto, che lo amano

in maniera più particolare Dio parla all'uomo, o meglio alla sua Chiesa ed al Suo Popolo mediante i Suoi servi, uomini di Dio preposti a raccogliere le anime in Cristo, a presentar loro il Figliuolo di Dio, ad edificare la Chiesa, a dar cibo secondo il comando di Dio

questi uomini e servi di Dio operano nel Nome di Dio, nel Nome di Gesù Cristo, nel carattere santo che è in Cristo, nel Magistero di Dio, attraverso i doni dello Spirito, nell'ispirazione divina

tra questi doni sono quelli di evangelista, pastore-vescovo, dottore di dottrina, profeta, apostolo

come già detto poi, Dio parla all'uomo mediante le Scritture, mediante il Libro e ciò per la luce che è in Cristo, nell'Unzione di Dio, nel Suo Spirito

[Haxel]

e fin qua sono d'accordo, ma come si intende seguire la Parola? cosa intendi tu nel dire che si segue la Parola?

[nomeutente]

e fin qua sono d'accordo, ma come si intende seguire la Parola? cosa intendi tu nel dire che si segue la Parola?

intanto ti è stato già detto che di mezzo non c'è questione di accordo o meno

a questo punto poi, oltre al tuo libero considerare, sei invitato ad arricchire la discussione rendendo testimonianza della tua fede e quindi, se vuoi andare al nocciolo della questione, a scrivere di cosa intendi tu per seguire la Parola, seguire Colui che parla dal cielo

potresti ad esempio prendere atto che voi cattolici del presente tempo provenite da una storia di ignoranza totale

è soltanto da pochi decenni che ad esempio, i vostri superiori, per necessità temporali, vi hanno riconosciuto libertà di accedere alle Scritture

[Haxel]

intanto ti è stato già detto che di mezzo non c'è questione di accordo o meno

a questo punto poi, oltre al tuo libero considerare, sei invitato ad arricchire la discussione rendendo testimonianza della tua fede e quindi, se vuoi andare al nocciolo della questione, a scrivere di cosa intendi tu per seguire la Parola, seguire Colui che parla dal cielo

potresti ad esempio prendere atto che voi cattolici del presente tempo provenite da una storia di ignoranza totale

è soltanto da pochi decenni che ad esempio, i vostri superiori, per necessità temporali, vi hanno riconosciuto libertà di accedere alle Scritture

mah dipende che cosa si intende per ignoranza, visto che in realtà la possibilità di consultare le Scritture c'è sempre stato caso mai non si poteva inventare una personale dottrina

ma prima di parlare di me, sono io che ho fatto la domanda a te, quindi ti chiedo per favore di rispondermi per prima

poi io farò lo stesso

[Ucci Do]

potresti ad esempio prendere atto che voi cattolici del presente tempo provenite da una storia di ignoranza totale

mi piace, di questo forum, soprattutto l'inclinazione al confronto e all'umiltà

[nomeutente]

mah dipende che cosa si intende per ignoranza, visto che in realtà la possibilità di consultare le Scritture c'è sempre stato caso mai non si poteva inventare una personale dottrina

ma prima di parlare di me, sono io che ho fatto la domanda a te, quindi ti chiedo per favore di rispondermi per prima

poi io farò lo stesso

il mio discorso sta infatti scorrendo serenamente

la prima differenza da sottolineare è quella tra Scrittura e Parola, tra cosa debba intendersi per seguire la Scrittura e cosa invece per seguire la Parola

[Miles]

intanto meglio precisare che "Parola di Dio" significa che c'è un Dio che parla; una realtà indiscutibile in professione di fede cristiana

qualcuno potrebbe chiedere allora: com'è che Dio parla?

la risposta è semplice: lo fa in tanti modi, a tutti gli uomini che vengono al mondo nella loro generalità e singolarità, parla direttamente o per il tramite di altri uomini, eventi, circostanze

in maniera più particolare basti affermare che Gesù Cristo, l'Uomo Dio, prima di ritornare al Padre ha lasciato ai suoi seguaci la promessa del Suo Spirito, dello Spirito Santo, di Colui che tra i vari compiti espletati ha quello di guidare in ogni verità

Innanzitutto dovresti spiegare cos'è l'Uomo-Dio.
Secondo dovresti sapere che lo Spirito Santo non è lo Spirito di Cristo.
C'è il lieve dettaglio che confondi una persona della Trinità con l'altra.

Iddio parla mediante la testimonianza della fede di coloro che credono in Lui, che lo hanno conosciuto, che lo amano

Non si capisce bene se il Logos sia una cosa oggettiva e quindi esistente in quanto tale o è tale solo perché manifesto attraverso terzi.
Perché da come descrivi la cosa, se non esistono i Cristiani non esisterebbe Dio. Strano, perché nella Genesi viceversa vediamo che è proprio il Logos, ad essere ciò che crea ("sia la Luce", "sia la Terra", ecc.)
Fermo restando che leghi il Logos (oggettivo) a quello che ritieni essere la sua azione (ergo soggettiva).

Insomma una gran confusione.

come già detto poi, Dio parla all'uomo mediante le Scritture, mediante il Libro e ciò per la luce che è in Cristo, nell'Unzione di Dio, nel Suo Spirito

Semmai tramite gli autori delle stesse (e delle comunità che essi esprimono) non delle Scritture in quanto tali che sono la raccolta di alcuni di questi insegnamenti.
Perché la Scrittura è creazione, è lo Spirito Santo che esse ispirano che è increato.

[Miles]

potresti ad esempio prendere atto che voi cattolici del presente tempo provenite da una storia di ignoranza totale

Me cojoni.
E questo chi lo dice?
Tu per caso?