Presidente,
la prego di scusarmi se intervengo ora ma solo ora ho visto il tipo di voto in corso: il Governo rileva che il metodo di votazione che si sta usando sul DDL di sua iniziativa non è tecnicamente corretto e ne chiede l'annullamento con ripetizione
1- l'emendamento del Governo e l'emendamento Seyen 2 sono CONCORRENTI cioè insistono su uno stesso comma ma lo modificano in due modi incompatibili, quindi è impossibile votarli assieme
2- non dovrebbe essere chiesto ai Senatori contemporaneamente di emendare e di votare il testo finale anzichè prima gli emendamenti e poi il testo (basti pensare al caso di chi non sia disposto a votare a favore se il testo non è emendato ma non voglia votare contro nel caso sia emendato, che inevitabilmente si vede costretto alla astensione)
Le ragioni sono nel fatto che esso istituisce tra i senatori una sorta di gioco a somma negativa:
- questo metodo rende inefficiente per senatori non allineati col testo base la scelta di esprimersiper la sua modifica fatta senza spingersi fino ad astenersi o votar contro al testo originario (perchè chi non è d'accordo con loro basta che voti no all'emendamento e così l'emendamento salta ma il loro voto a favore del testo base rimane...e dunque per non farsi fregare si astengono)
- chiunque tiene particolarmente agli emendamenti e meno alla legge non potrà che ritenere opportuno astenersi nel timore che l'emendamento non passi, e per ciò stesso il testo potrebbe non passare, ma questo limita in modo ingiustificato anche i diritti del proponente a che la legge sia "approvabile" almeno in teoria e non disincentivata per principio dal sistema di voto
un tale metodo in definitiva frustra da un lato le legittime aspettative degli emendanti dall'altro quelle dei proponenti, specie nel caso di leggi che richiedono alte maggioranze di approvazione.
le chiedo dunque di applicare quantomeno lo stesso principio già previsto dal vecchio regolamento del Senato:
il Presidente del Senato, a sua discrezione, può decidere di dividere la fase di voto in due sessioni, la prima dedicata agli emendamenti, la seconda al voto di rettifica finale sul testo emendato.
A titolo di esempio, per il Governo si dovrebbe votare così:
1° voto (maggioranza ordinaria):
Scheda di voto
Emendamento del Governo al DDL
Emendamento n. 2 del sen. Seyen al DDL
[] FAVOREVOLE ad emendamento Governo
[] FAVOREVOLE ad emendamento Seyen
[] CONTRARIO (a entrambi)
[] ASTENUTO
Emendamento n. 1 del sen. Seyen al DDL
[] FAVOREVOLE
[] CONTRARIO
[] ASTENUTO
2° voto (maggioranza qualificata se prevista):
DDL emendato
[] FAVOREVOLE
[] CONTRARIO
[] ASTENUTO