Estrema destra contro Obama, manifesti: «Roma sta con Putin»
Squadre del Comune al lavoro per cancellare le scritte comparse mercoledì mattina in diverse zone della città. Intanto sul web si organizzano sit in di protesta
ROMA - «Roma sta con Putin. Obama ospite indesiderato». È questa la scritta che si legge su alcuni manifesti contro la visita del presidente Usa, Barack Obama, nella Capitale, comparsi mercoledì, giorno dell’arrivo a Roma del presidente con la famiglia. I manifesti sono siglati da una serie di movimenti di estrema destra, tra cui quello del «Movimento sociale europeo».
Rapida rimozione
I servizi del Comune, supportati dalla Questura, stanno provvedendo alla rimozione. «Obama è il simbolo del peggiore imperialismo americano, quello intriso di buonismo e filantropia ma che nei fatti si oppone ai Paesi non allineati con guerre, come nel caso della Libia, o sostenendo il terrorismo in Siria. Ora è il turno dell’Ucraina e l’opera di divisione dell’Europa dal suo naturale interlocutore, la Russia, è qualcosa che non possiamo accettare».
I firmatari
Lo affermano in una nota i firmatari del manifesto: Roma Nord, Movimento Sociale Europeo, Contro Tempo, XX Flotta, Comunità Militante Formello, Ostia. «Alla demonizzazione di Putin e delle politiche russe - conclude il comunicato - rispondiamo ricordando di come l’Europa sia tuttora occupata da più di 110.000 soldati americani e da 170 basi di installazioni americane e non abbia voce in capitolo in politica estera, se non attenendosi ai diktat Nato, pagando con la crisi la sottomissione al modello economico americano». Intanto sul web si organizzano i sit-in di protesta. Uno di questi è del Comitato No Muo che ha dato appuntamento alle 16 di giovedì davanti all’ambasciata americana in via Veneto, comunque «blindata» perché nel pieno della « zona rossa».
Estrema destra contro Obama, manifesti: «Roma sta con Putin» - Corriere.it