Fassina

[zlais]

Più passa il tempo, meno mi dispiace Stefano Fassina, ultimamente, sopratutto in ambito di politiche economico-fiscali e rapporti con la UE, mi dispiace sempre meno. La sua distanza da Renzi è abissale, la sua impostazione socialdemocratica nei fatti è totalmente diversa da quella americanoide del bomba fiorentino. Inoltre Fassina è distante pure da Civati e da quella minoranza piddina che mi pare unicamente attaccata alle poltrone. Riuscirà il buon Stefano a dare vita ad un soggetto autenticamente socialista, cosa che il PD non è, magari abbastanza vicino alle idee della Linke tedesca?

Che dite?

che fassina, come tremonti, quando è al governo fa una cosa, quando non ha incarichi fa il rivoluzionario

[Gianky]

mi accontenterei di una SPD ......

La SPD di Brandt e di Schmidt, non sicuramente quella di Schroeder, ed è su questo, ne son certo, che NON siamo d'accordo, sbaglio?

[zlais]

La SPD di Brandt e di Schmidt, non sicuramente quella di Schroeder, ed è su questo, ne son certo, che NON siamo d'accordo, sbaglio?

non si può andar d'accordo con chi non capisce che i tempi cambiano, non si può andare contro la storia, molto semplicemente.
più che la spd di brandt e schmidt forse a te piacerebbe tornare agli anni 70, quando quell'esperienza aveva un senso, ma purtroppo o per fortuna non è possibile tornare indietro nel tempo.
è la storia, fatta di processi sociali, economici, tecnologici, culturali, ingovernabili se non da una dittatura che fa più danni che altro, a stabilire quale è lo spettro delle posizioni assumibili nella realtà, chi ne sta fuori (sbordando a sx e dx) è semplicemente un utopista, o un nostalgico, o un visionario...
per questo i posizionamenti politici non possono mai essere giudicati in base a ciò che è sempre stato, molto semplicemente perchè la realtà cambia di continuo e con essa il baricentri che ci permettono di affibiare le nostre care ettichete (destra sinistra, rivoluzionari e reazionari, riformisti e conservatori, populares optimati, whig e tory)...

[Gianky]

non si può andar d'accordo con chi non capisce che i tempi cambiano, non si può andare contro la storia, molto semplicemente.
più che la spd di brandt e schmidt forse a te piacerebbe tornare agli anni 70, quando quell'esperienza aveva un senso, ma purtroppo o per fortuna non è possibile tornare indietro nel tempo.
è la storia, fatta di processi sociali, economici, tecnologici, culturali, ingovernabili se non da una dittatura che fa più danni che altro, a stabilire quale è lo spettro delle posizioni assumibili nella realtà, chi ne sta fuori (sbordando a sx e dx) è semplicemente un utopista, o un nostalgico, o un visionario...
per questo i posizionamenti politici non possono mai essere giudicati in base a ciò che è sempre stato, molto semplicemente perchè la realtà cambia di continuo e con essa il baricentri che ci permettono di affibiare le nostre care ettichete (destra sinistra, rivoluzionari e reazionari, riformisti e conservatori, populares optimati, whig e tory)...

E che ti devo dire? Io sono un nostalgicone, non ci posso far niente, sono nostalgico dello Stato Sociale, che non esiste più, sono nostalgico dei diritti dei lavoratori, che nessuno difende più, sono nostalgico della mia Italietta (per la verità quella dei miei genitori che io di sacrifici nella vita non ne ho fatti molti), che non esiste più essenda stata americanizzata fino al midollo.
Sono un nostalgico, che ci vuoi fare?

[mad]

Fassina è uno che parla, dice le cose che vorrebbe fare, che si dovrebbero fare, che sarebbe meglio fare .... ma non le fa mai. Renzi invece fa altre cose, meno bene, meno di sinistra, meno socialiste, meno Fassiniane, ma le fa.

Ho sentito negli anni centinaia di dichiarazioni da D'Alema a Veltroni, da Epifani a Fassina, sulle iniziative cncrete da mettere in campo per dare soldi ai lavoratori e tassare il capitalel e tassare il reddito da capitale, e tassare gli utili da impresa, e tassare i redditi oltre una certa fascia, e tassare le doppie e le triple pensioni, e tagliare "i rami secchi" della Pubblica Amministrazione, degli appalti truffaldini, della connivenza fra burocrati di stato e malaffare ....... hai voglia e quante volte ho sentito dichiarazioni in questo senso.

Ma oggi l'Italia è allo stremo, e le dichiarazioni pseudo Guevaresche non servono piu' a nessuno. Servono i fatti, e Fassina ha avuto abbondantemente tempo ed occasione per mettere in pratica le sue idee a partire dagli anni 90 come consigliere economico al Ministero delle Finanze, agli Affari Economici della Presidenza del Consiglio, a fare il viceministro dell'Economia con Letta ......... Senza esito. Sono venti anni che si interessa di economia e finanza in Italia.

E' l'ennesimo bocconiano delle teorie. Veltroni gli fa un baffo. Ma ora non servono teorie. Secondo me.

[München]

Fassina chi?
quello che governava con Brunetta e che si trovavano sempre in accordo sulle manovre economiche?

è la stessa persona?

[Aldino]

E che ti devo dire? Io sono un nostalgicone, non ci posso far niente, sono nostalgico dello Stato Sociale, che non esiste più, sono nostalgico dei diritti dei lavoratori, che nessuno difende più, sono nostalgico della mia Italietta (per la verità quella dei miei genitori che io di sacrifici nella vita non ne ho fatti molti), che non esiste più essenda stata americanizzata fino al midollo.
Sono un nostalgico, che ci vuoi fare?

I Renziani sono allergici a queste cose.. sono proiettati nel futurooooooo dritti alle costruzioni delle piramidi..

[WalterA]

Io credo non solo nella ciclicitá dell'economia ma anche della storia stessa.
cari miei che dire, probabilmente nell'attuale ciclo storico siete in ritardo o forse troppo in anticipo.
fatto sta che da un periodo di richiesta di un massiccio intervento dello stato stiamo tornando ad un sistema che richiederebbe stato leggero e maggior attenzione alle libertá economiche dell'individuo. Magari tra 50 anni ripassa l'onda socialista.

[Watson]

La SPD di Brandt e di Schmidt, non sicuramente quella di Schroeder, ed è su questo, ne son certo, che NON siamo d'accordo, sbaglio?

Quindi , per te , ma da quello che capisco per molti , quella di oggi che il debito pubblico ha toccato e superato i 2100 miliardi di Euro , è una notizia esaltante ?
Tu che dici , per esempio del fatto che questi 100 miliardi in più in poco più di un anno sono solo di interessi , 3,5 miliardi , cioè la famosa IMU o metà "bonus" di Renzi...che dici ?
Come la risolvi , questa faccenda del debito ?
Ignorandola , come il malato di cancro rimuove la malattia ?
Ma ripeto , non sei solo a pensarla così , dato che gli ultimi 3 PdC la hanno pensata allo stesso modo , compreso l'attuale.
Spiegami una cosa ,come pensate di uscire dal labirinto ?
Capisco , fino a pochi anni fa c'erano i PIGS , o meglio i PIIGS , quindi , mal comune mezzo gaudio , potevate pensare di opporre un fronte mediterraneo all'Europa...
Ma non so se hai letto quello che sta succedendo : Spagna , Portogallo , , Irlanda, ma persno , pensa te , la famigerata Grecia stanno uscendo dalla crisi , e lo hanno fatto con politiche rigide di riduzione della spesa pubblica ...
E l'italietta sta restando sola , come il coglione della compagnia.....
Ripeto , tu che dici ?

[screening]

Fassina è uno che parla, dice le cose che vorrebbe fare, che si dovrebbero fare, che sarebbe meglio fare .... ma non le fa mai. Renzi invece fa altre cose, meno bene, meno di sinistra, meno socialiste, meno Fassiniane, ma le fa.

Ho sentito negli anni centinaia di dichiarazioni da D'Alema a Veltroni, da Epifani a Fassina, sulle iniziative cncrete da mettere in campo per dare soldi ai lavoratori e tassare il capitalel e tassare il reddito da capitale, e tassare gli utili da impresa, e tassare i redditi oltre una certa fascia, e tassare le doppie e le triple pensioni, e tagliare "i rami secchi" della Pubblica Amministrazione, degli appalti truffaldini, della connivenza fra burocrati di stato e malaffare ....... hai voglia e quante volte ho sentito dichiarazioni in questo senso.

Ma oggi l'Italia è allo stremo, e le dichiarazioni pseudo Guevaresche non servono piu' a nessuno. Servono i fatti, e Fassina ha avuto abbondantemente tempo ed occasione per mettere in pratica le sue idee a partire dagli anni 90 come consigliere economico al Ministero delle Finanze, agli Affari Economici della Presidenza del Consiglio, a fare il viceministro dell'Economia con Letta ......... Senza esito. Sono venti anni che si interessa di economia e finanza in Italia.

E' l'ennesimo bocconiano delle teorie. Veltroni gli fa un baffo. Ma ora non servono teorie. Secondo me.

Incredibile,, sembra di leggere la confessione di un rosicone.
Ora anche il pci ha l'uomo che fa le cose.. Prima Craxi,, poi berlusconi..... Era ora.....