Renzi rischia, Forza Italia chiede il Senato elettivo

[POL]

Sì a un Senato elettivo, ma mantenere il patto sulle riforme tra Berlusconi e Renzi che invece escludeva questa soluzione. Lo hanno detto in commissione Affari Costituzionali del Senato, durante il dibattito sulle riforme, il presidente dei senatori di FI, Paolo Romani, e il capogruppo in Commissione, Donato Bruno
Sia Romani che Bruno hanno osservato che dal dibattito in Commissione emerge una maggioranza trasversale in favore di un Senato elettivo, mentre il ddl del governo prevede che esso vengo eletto dai consigli regionali. Forza Italia ha suggerito, come formula concreta, che i senatori di ciascuna regione vengano eletti contestualmente ai consigli regionali direttamente dai cittadini. La proposta di Forza Italia non vuole però mettere in discussione il patto tra Berlusconi e Renzi che andrebbe quindi rinegoziato sull’elettività del Senato. Per Renzi un problema in più da affrontare dopo il disegno di legge di riforma del Senato presentato dal collega di partito, Vannino Chiti, appoggiato anche dal M5S*e osteggiato dai renziani.


Scritto da: Andrea Turco
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[Roberto il Guiscardo]

Ma non c'è già...?

[cireno]

Nel Paese dei balocchi importante è non fare un cazzo. Si può fingere di annuire e poi votare contro, c'è chi urla e non fa un cazzo di concreto, c'è chi fa politica mente dovrebbe essere in galera solo se l'Italia fosse un Paese normale.

[Alex Toscano]

Non so se la riforma verrà varata oppure ci sarà chi mette il bastone fra le ruote.
Di certo il nuovo senato non sarebbe di nominati ma di eletti in altri organismi elettivi, comuni e regioni, pertanto per entrare devono ottenere un consenso elettorale.

[PINOCCHIO]

tranquilli , tanto dopo le elezioni europee renzi si accomoda sul suo trono e non fa nulla in accordo con berlusconi

[Ugo2000]

Sì a un Senato elettivo, ma mantenere il patto sulle riforme tra Berlusconi e Renzi che invece escludeva questa soluzione. Lo hanno detto in commissione Affari Costituzionali del Senato, durante il dibattito sulle riforme, il presidente dei senatori di FI, Paolo Romani, e il capogruppo in Commissione, Donato Bruno
Sia Romani che Bruno hanno osservato che dal dibattito in Commissione emerge una maggioranza trasversale in favore di un Senato elettivo, mentre il ddl del governo prevede che esso vengo eletto dai consigli regionali. Forza Italia ha suggerito, come formula concreta, che i senatori di ciascuna regione vengano eletti contestualmente ai consigli regionali direttamente dai cittadini. La proposta di Forza Italia non vuole però mettere in discussione il patto tra Berlusconi e Renzi che andrebbe quindi rinegoziato sull’elettività del Senato. Per Renzi un problema in più da affrontare dopo il disegno di legge di riforma del Senato presentato dal collega di partito, Vannino Chiti, appoggiato anche dal M5S*e osteggiato dai renziani.


Scritto da: Andrea Turco
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Dai che ce la facciamo!
La maggioranza trasversale della "lega degli uomini di merda" riuscirà a vincere.

Pezzi di PD, FI, M5S e rimasugli vari, riusciranno a impedire la chiusura del Senato elettivo. La poltrona sta troppo a cuore a tutta sta feccia.

Dai, ancora un piccolo sforzo e riusciamo ancora una volta a non far cambiare assolutamente nulla nel paese...anche se poi in campagna elettorale si promettono "ben altre" riforme epocali.

Siete solo dei buffoni...

[Azael]

Dai che ce la facciamo!
La maggioranza trasversale della "lega degli uomini di merda" riuscirà a vincere.

Pezzi di PD, FI, M5S e rimasugli vari, riusciranno a impedire la chiusura del Senato elettivo. La poltrona sta troppo a cuore a tutta sta feccia.

Dai, ancora un piccolo sforzo e riusciamo ancora una volta a non far cambiare assolutamente nulla nel paese...anche se poi in campagna elettorale si promettono "ben altre" riforme epocali.

Siete solo dei buffoni...

Se cambia.....stai sereno che cambia in peggio!

[neuro]

24 apr Succede, quando si propone una cazzata


Pare che a parte Renzi, il ministro Boschi e i loro cari, il testo di riforma del Senato proposto dal governo non piaccia più a nessuno. Del resto succede, quando si propone una cazzata.
E che fosse tale era abbastanza evidente, già appena reso noto, a chi non fosse completamente accecato dall’ammirazione personale nei confronti del nuovo premier: è proprio un testo scritto con i piedi. E per accorgersene non serviva essere “professoroni”: bastava leggerlo e ragionarci con la propria testa.
Tant’è che ieri in Commissione, al Senato, il testo «è stato disintegrato a pallettoni da tutti tranne che da Zanda», come rivela oggi all’Unità il leghista Calderoli e come sottovoce diceva in giro anche Anna Finocchiaro, riferendosi peraltro ai suoi stessi colleghi del Pd.
A questo punto Renzi ha due strade: quella della trattativa e quella della prova di forza.
La prima gli viene offerta non solo da Vannino Chiti ma anche da Francesco Russo, altro piddino in commissione Affari costituzionali, il quale si arrampica su un’ipotesi di mediazione che comunque renderebbe elettivi i futuri senatori.
La seconda è più nel carattere dell’uomo, si sa, e gli è forse indispensabile per rafforzare la sua immagine decisionista, in questo caso a discapito della Costituzione: ma anche del semplice buon senso.

Succede, quando si propone una cazzata ? Piovono Rane - Blog - L?Espresso

[Ugo2000]

Se cambia.....stai sereno che cambia in peggio!

Classica argomentazione dei democristiani che per 50 anni non hanno mai cambiato un ca##o

[Ugo2000]

24 apr Succede, quando si propone una cazzata


Pare che a parte Renzi, il ministro Boschi e i loro cari, il testo di riforma del Senato proposto dal governo non piaccia più a nessuno. Del resto succede, quando si propone una cazzata.

Eh già è una cazzata pensare di eliminare una camera dal processo legislativo! In paesi come la Germania e la Gran Bretagna c'è solo una camera che legifera e lo sfascio della democarzia è sotto gli occhi di tutti.

E ancora più grande è la cazzata di volersi liberare di 315 stipendi di senatore. Qui vai a toccare i nervi scoperti di politicanti vecchi e nuovi (coi nuovi che facevano campagna elettorale per dimezzare i parlamentari!!! ah ah ah!!)