che supermerde.
che supermerde.
L'occasione fa l'uomo italiano
La lega si è fatta una tampa alla grande.
E' qualsiasi mossa che faccia non rabbercia il danno.
Elettoralmente non ne risentirà, ma nell'interno della lega si è compreso che il Bossi è diventato pericoloso.
O si taglia o il caos
CONTRORDINE COMPAGNI DELLA LEGA
Manovra, sì al taglio mini province Pedaggio per la Salerno-Reggio Calabria - Corriere della Sera
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Manovra, sì al taglio mini province
Pedaggio per la Salerno-Reggio Calabria
MILANO - La manovra varata dal governo riserva ancora qualche sorpresa. Nel testo ufficiale del decreto ci sono infatti anche alcuni aspetti che non erano stati ancora comunicati ufficialmente.
I CRITERI DI SOPPRESSIONE DELLE PROVINCE - Bisognerà attendere invece quattro mesi per la completa soppressione delle mini-province con meno di 220 mila abitanti e la delineazione delle aree delle nuove circoscrizioni. Il testo del decreto all'articolo 5 stabilisce che «sono soppresse le province la cui popolazione residente risulti, sulla base delle rilevazioni dell'Istat al 1 gennaio 2009, inferiore a 220 mila abitanti». Le norme danno facoltà ai comuni, entro 60 giorni, di scegliere la nuova provincia tra quelle non soppresse della propria Regione e prevede 120 giorni prima che un decreto del presidente del Consiglio arrivi «alla nuova determinazione delle circoscrizioni provinciali». Ancora 2 mesi e poi saranno trasferiti i beni e le risorse delle province soppresse.
Sulla questione però ci sono ancora dei margini di incertezza. Secondo il presidente dell'Upi, (l'uninone province italiane) Giuseppe Castiglione, nessuna norma è prevista nella manovra, che riguardi l'abolizione delle Province. Castiglione ha riferito di una telefonata in tal senso avuta sia con il premier Silvio Berlusconi, sia con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta.
Segue....
Ultima modifica di jotsecondo; 27-05-10 alle 18:31
O si taglia o il caos
La tampa comunque è sempre grande.
Ordini e contrordini.
Classico esempio quando si comprende che si è sbagliato alla grande.
O si taglia o il caos
Domanda. Esiste la Cassa integrazione per i Consiglieri Provinciali "aboliti"?
La leganodde ha avuto bisogno dei "gazebari verdi" per le sue campagne elettorali. In cambio ha promesso loro una carriera poliica. Gli elettori padaglioni hanno votato per la leganodde e la leganodde ha mantenuto la promessa reclutando i gazebari come consiglieri di un ente inutile, la provincia, e facendo pagare le salatissime bollette agli elettori già in gran parte svenati.
Quando parlo di stato moderno parlo di questo. Alle prossime elezioni ci saranno altri gazebari e poi altri e poi altri finché la popolazione sarà ridotta all'inedia. Allora, forse e solo forse, lo stato moderno collasserà come un enorme cancro necrotico al proprio interno, dando il colpo di grazia alla società intera.
il partito che sparla di stato federale è in realtà l'epitome dello stato moderno, self-serving beast, che è l'esatto opposto di uno stato federale. Nessuno la fermerà, perché siamo troppo bestialmente stupidi e ignoranti per capire.
Rivoluzione. Pacifica ma durissima, e potere ai cittadini.
Ultima modifica di semipadano; 27-05-10 alle 20:17
L'occasione fa l'uomo italiano
CONTRORDINE DEL CONTRORDINE DELLA LEGA
verso le ore 18 l'ultimo contrordine era che le province si tagliavano, si vede dall'indicativo dell'articolo, che diceva( si al taglio mini province)
Adesso se si va sul medesimo articolo il titolo è cambiato, le provincie non si tagliano più, pare che lo abbia affermato Berlusconi.
Ora è chiaro che sono mal messi.
Negli altissimi piani della lega sono preoccupati per la “TAMPA” che si è fatta la lega.
Chissà se il governo cambierà ancora l'idea.
Qui bisogna decidersi una volta per tutti.
Il governo fa secondo i principi delle Retrologge, ossia difesa ad oltranza della lega?.
Oppure danno ragione alla Massoneria che vuole salvare l'Euro e pertanto l'italia deve dare l'assicurazione di essere sulla retta via del risanamento e si incomincia ad accennare il taglio delle mangiatoie?.
Ultima modifica di jotsecondo; 27-05-10 alle 20:20
O si taglia o il caos
non crediamo poi che anche accorpando qualche provincia ci possano essere benefici economici per la collettività, in quanto la maggior parte del costo è rappresentato da:
1. dipendenti e funzionari pubblici che non verranno MAI licenziati in quanto in itaglia sono "sacri" e IPERPROTETTI
2. spese di manutenzione di strade e stabili del demanio provinciale, che inevitabilmente saranno trasferiti ad altri enti con il loro carico di tangenti e sprechi annessi
3. consulenze esterne inutili: vero cancro itagliota per elargire incarichi agli amici e che difficilmente verranno estripate
4. ispettorati provinciali ed enti fantasma, inventati per controllare unicamenete chi è fuori dal "giro", totalmente inefficenti e che non vengono minimamente riformati