Un nuovo blindato per l’esercito russo

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L'esercito russo ha un nuovo veicolo da combattimento, il “BTR-82”. Questo veicolo corazzato su ruote è realizzato con le più moderne tecnologie, tra cui un gruppo elettrogeno diesel che risparmia carburante, un comando elettrico con uno stabilizzatore che guida il cannone insieme ad un puntatore laser.

Secondo i militari, la potenza di fuoco del nuovo mezzo è aumentata del doppio rispetto al modello precedente.
Il nuovo blindato è una versione modernizzata del “BTR-80”, che viene utilizzato dal ministero della Difesa dal 1986. Nel “BTR-82” i progettisti hanno ridisegnato migliaia di componenti. Da molto tempo era emersa la necessità di dotarsi di un nuovo mezzo, afferma l'analista militare del quotidiano Komsomolskaja PravdaViktor Baranec:
I blindati di tutti i modelli in dotazione negli armamenti delle forze armate russi sono diventati obsoleti, pertano risulta necessario un ammodernamento. Il tasso di rotture dei blindati in dotazione supera di molte volte quello di immissione dei nuovi modelli. Ma tutto deve essere proporzionato. Se si guastano 300-500 mezzi, l'esercito non può aspettare tre anni fino a quando non gli vengano consegnate nuove macchine. In base al nuovo corso del ministero della Difesa si preferisce non comprare i veicoli blindati stranieri, in particolare quelli italiani, ma sembra orientarsi nella scelta di produzione russa. Ora l'esercito russo ha armi che a buon diritto possono essere definite le migliori del mondo. “Il BTR-82” è un esempio ad hoc.
Il nuovo mezzo, a differenza del suo predecessore, può colpire il bersaglio con precisione anche in movimento. Questo è reso possibile grazie ai moderni armamenti. Il “BTR-82” ha una guida elettrica per il puntamento orizzontale e verticale, così come uno stabilizzatore. L’obiettivo è catturato dal mirino mentre lo stabilizzatore lo rintraccia, dice Viktor Baranec:
Quando la macchina è in movimento e oscilla da un lato all'altro, lo stabilizzatore permette alla canna del cannone di non muoversi come se non si trovasse a bordo del mezzo. Allo stesso modo si trova un mirino combinato e giornaliero del puntatore. Anche il campo visivo è stabilizzato. Infine è installata una protezione contro le schegge e c’è l’aria condizionata.
Il mezzo è dotato di un cannone 30 millimetri con munizioni di 7,62. E’ in grado di sparare 110 colpi al minuto. Il blindato può muoversi ad una velocità fino a 90 chilometri all'ora. Può combattere non solo con altri mezzi in pianura, ma anche da pendii di montagna o da edifici con diversi piani e può abbattere elicotteri fino ad una distanza di 2,5 km, afferma il vice presidente dell'Accademia Russa delle Scienze sulla Geopolitica Konstantin Sivkov:
Inoltre sul “BTR-82” può essere montato un razzo anticarro del sistema "Kornet" che colpisce i veicoli corazzati fino ad una distanza di quattro chilometri. Questo migliora in modo significativo le capacità di combattimento del blindato della fanteria. Una caratteristica distintiva del “BTR-82” è una migliore protezione contro le mine anti-carro.
La nuova macchina ha buone probabilità di essere esportata. Uno dei suoi principali concorrenti è il blindato francese universale dal peso di 22 tonnellate con un cannone da 23 millimetri. Ma il corazzato russo è di 7 tonnellate più leggero ed ha un cannone più potente. Pertanto nel suo segmento di mercato è abbastanza competitivo. Presumibilmente il prossimo 9 maggio a Mosca nella parata del Giorno della Vittoria i nuovi veicoli blindati sfileranno sulla piazza Rossa.

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