Esterofilia. Quale valutazione date.

[FINK]

Per lo meno nessuno ha votato la 6 e la 7

[Avanguardia]

Per lo meno nessuno ha votato la 6 e la 7

Ci mancherebbe, con tutto il rispetto per le diverse opinioni.
Ci tengo a scrivere, da asociale, che se è vero che "lì" sono davvero così perfetti, beh, a me la gente troppo perfetta mi è sempre stata sulle scatole, non ci mi ci sono mai trovato a mio agio, al di là del mio essere un pò a modo mio, il troppo perfezionismo, il troppo civismo, il troppo politicamente corretto mi sa di addomesticamento bello e buono. Non dico di essere bellicoso, barbarico, però il troppo storpia sempre, facendo finta che siano tutta quella perfezione.

[Kavalerists]

Addomesticati, Avanguardia, hai ragione, è la parola esatta, ed è quello che non vorrei mai essere

[Freezer]

Sono in stato di coscienza alterata, alcuni.A molti va bene che il mondo vada in merda, vedesi sinistra.

[FINK]

Sono in stato di coscienza alterata, alcuni.A molti va bene che il mondo vada in merda, vedesi sinistra.

E' che prendere decisioni impopolari è faticoso, mettere delle regole e farle rispettare ti fa odiare da tutti, se dici la verità ti dicono che sei fascista/razzista/bastardo ecc.....
Quindi la maggior parte della gente tace per paura di passare dalla parte del torto. E in mezzo a questi ci sono i pazzi sinistri convinti che saranno si e no lo 0,1% della popolazione, ma che nonostante ciò di danni ne fanno anche troppi.

[RibelleInEsilio]

Io ho votato la 1 e la 5.

E' una moda, all'estero è sempre tutto rose e fiori... Un cazzo. Bisogna una volta per tutte smentire questa cosa. Tutti pensano che in Germania e in Inghilterra gli italiani vengano accolti a braccia aperte dando loro un contratto a tempo indeterminato da firmare subito e una casa in piena città.

Più e più volte ho ribadito l'esperienza a me vicina di un mio amico che è andato a Londra e per un anno c'è pure rimasto e ha pure lavorato bene ma che poi si è ritrovato con un lavoro sottopagato che gli lasciava solo le ore per dormire per poi ritrovarsi pure con debiti ritornando a casa l'anno successivo e, di fatto, con una MAREA di soldi buttata. E da adesso lui parla per esperienza a chi gli chiede. Non è che la crisi c'è solo in Italia.

Ma è pur vero che l'Italia è comunque una porcheria. Io in agosto andrò a Taiwan dalla mia ragazza: lo ammetto, io sono allergico alle italiane, ma guardatevi attorno e pensate a che fine hanno fatto le nostre donne e vi renderete conto perché io non voglio averci nulla a che fare. Ad ogni modo, volete sapere a quant'è l'IVA taiwanese? AL 5%!!! E la vita costa meno della metà rispetto a qui! E là se due 25enni decidono di sposarsi e accasarsi LO FANNO! Qua è utopia pura per il 90% dei casi, un po' per cultura (là il matrimonio ha un grande valore, tant'è che lei... Beh, io ho i miei tempi ) certo la vita è dura, 2 settimane di ferie me le sogno, la cultura del labora et labora è devastante, ma qui ragazzi è un disastro, qui siamo veramente destinati al fallimento.

Io non so se voi lavorate, la mia azienda, nonostante il lavoro non manchi, si trova comunque sempre con l'acqua alla gola ogni mese. Arrivi coi soldi al limite, giostri le spese alla meglio, sopravvivi, ma non cresci. Non puoi crescere in Italia se non hai già soldi da investire.

Qui i mutui non te li aprono più, qui aprire una partita IVA da autonomi significa fallire...

Insomma il fenomeno esterofilia è una cazzata, ma molte delle argomentazioni a sfavore dell'Italia sono, purtroppo, valide e lo sappiamo benissimo altrimenti non avremmo un esercito di giovani che a 25 anni compiuti sul curriculum alla voce "esperienze di lavoro" lascia in bianco!

[Avanguardia]

Io ho votato la 1 e la 5.

E' una moda, all'estero è sempre tutto rose e fiori... Un cazzo. Bisogna una volta per tutte smentire questa cosa. Tutti pensano che in Germania e in Inghilterra gli italiani vengano accolti a braccia aperte dando loro un contratto a tempo indeterminato da firmare subito e una casa in piena città.

Più e più volte ho ribadito l'esperienza a me vicina di un mio amico che è andato a Londra e per un anno c'è pure rimasto e ha pure lavorato bene ma che poi si è ritrovato con un lavoro sottopagato che gli lasciava solo le ore per dormire per poi ritrovarsi pure con debiti ritornando a casa l'anno successivo e, di fatto, con una MAREA di soldi buttata. E da adesso lui parla per esperienza a chi gli chiede. Non è che la crisi c'è solo in Italia.

Ma è pur vero che l'Italia è comunque una porcheria. Io in agosto andrò a Taiwan dalla mia ragazza: lo ammetto, io sono allergico alle italiane, ma guardatevi attorno e pensate a che fine hanno fatto le nostre donne e vi renderete conto perché io non voglio averci nulla a che fare. Ad ogni modo, volete sapere a quant'è l'IVA taiwanese? AL 5%!!! E la vita costa meno della metà rispetto a qui! E là se due 25enni decidono di sposarsi e accasarsi LO FANNO! Qua è utopia pura per il 90% dei casi, un po' per cultura (là il matrimonio ha un grande valore, tant'è che lei... Beh, io ho i miei tempi ) certo la vita è dura, 2 settimane di ferie me le sogno, la cultura del labora et labora è devastante, ma qui ragazzi è un disastro, qui siamo veramente destinati al fallimento.

Io non so se voi lavorate, la mia azienda, nonostante il lavoro non manchi, si trova comunque sempre con l'acqua alla gola ogni mese. Arrivi coi soldi al limite, giostri le spese alla meglio, sopravvivi, ma non cresci. Non puoi crescere in Italia se non hai già soldi da investire.

Qui i mutui non te li aprono più, qui aprire una partita IVA da autonomi significa fallire...

Insomma il fenomeno esterofilia è una cazzata, ma molte delle argomentazioni a sfavore dell'Italia sono, purtroppo, valide e lo sappiamo benissimo altrimenti non avremmo un esercito di giovani che a 25 anni compiuti sul curriculum alla voce "esperienze di lavoro" lascia in bianco!

Si, non nego i difetti italioti, alcuni forse indipendenti dalla crisi del capitalismo, della modernità. Non è che lo nego. Dubito però che tali difetti li abbiamo solo noi italiani (infatti documentandomi scopro che esistono in Gran Bretagna, Francia, USA), altre volte invece altri popoli o nazioni hanno in misura maggiore pregi che abbiamo in scarsa quantità e viceversa; ciò comporta che un luogo sia più o meno congeniale in base alla persona, nel senso che in una nazione con i suoi difetti e i suoi pregi può andare bene a te mentre a me no. E' una cosa soggettiva. Hai parlato del Taiwan elencandone pregi e difetti; io, che non ho intenzione di sposarmi e che non sono capace di fare l' imprenditore (forse ne sarai stato capace se fossi cresciuto in modo diverso, i miei genitori hanno ostacolato la mia autonomia), non posso essere interessato alle agevolazioni per fare impresa e non riuscirei a stare in un contesto super-laborioso, dove impera la mentalità del lavoro-sacrificio, per cui mi tengo l' italieta.
Sì, non ho lavoro, non ho mai lavorato in aziende, non ho mai visto una busta paga a 35 anni suonati. Se Caritas e organizzazioni para-statali mi ignoreranno quando i miei saranno schiattati sarò spacciato, ma almeno eviterò l' invecchiamento, cosa quest' ultima che mi terrorizza più della morte forse, cerco di vedere il lato positivo della disgrazia.
Riguardo le ragazze, di italiane ne ho visto molte antipatiche o semplicemente incompatibili con me, altre simpatiche, con cui ci posso andare d' accordo. Non chiedo perfezioni, donne angelo ecc.; mi interessa o l' amicizia o fare "cosa", mi basta ed è forse già troppo. Per quanto riguarda le straniere, io ho conosciuto di stranieri un pò di africani, per cui posso dirti riguardo alle africane che c'è ne sono di tutti i tipi, più o meno mi sono sembrate come le italiane in media. Di altre non so perché ne ho avuto sporadica conoscenza, giusto qualche saluto e scambio di 2 parole, quindi non so cosa dire di russe, cinesi, romene, latino-americane, inglesi, spagnole, ma penso che tutto il mondo sia paese.

[Traiano]

C'è del vero in tutte , come dice Ultima Legione.

Poi io sono più pragmatico di molti altri, guardo i risultati. Infatti, si, il nord Europa , ma anche la Germania, la Francia , lo stesso Regno Unito nonostante la Thatcher, l'Australia, il Canada sono migliori dell'Italia, sotto tutti i punti di vista: giustizia sociale, sicurezza, lavoro, ambiente... tranne quello delle ricchezze architettoniche, archeologiche, culturali ecc.
E' inutile non dire che l'italiano quando vede una regola che non gli sta bene cerca in tutti i modi di aggirarla, mentre in certi posti le regole si rispettano e basta... poi ovviamente per es il clima svedese non è quello italiano, e c'è chi preferisce rinunciare a tutte le cose positive della Svezia , per fare un esempio, piuttosto che rinunciare al clima mite della maggior parte d'Italia, sono gusti.

Ovviamente tra i paesi migliori non rientra l'est Europa, il Maghreb e tutti i paesi musulmani dove ancora sono al medioevo e l'islam la fa da padrone, o certi paesi di lardosi del cazzo come gli USA tanto celebrati da forumisti come Amati75, o dobbiamo avere qualcosa da imparare da "culture" come quelle del padre della clandestina Kyenge che adora le termiti (!!!).

C'è esterofilia e esterofilia, da molti paesi l'Italia deve imparare , ma da altri assolutamente no

[Avanguardia]

C'è del vero in tutte , come dice Ultima Legione.

Poi io sono più pragmatico di molti altri, guardo i risultati. Infatti, si, il nord Europa , ma anche la Germania, la Francia , lo stesso Regno Unito nonostante la Thatcher, l'Australia, il Canada sono migliori dell'Italia, sotto tutti i punti di vista: giustizia sociale, sicurezza, lavoro, ambiente... tranne quello delle ricchezze architettoniche, archeologiche, culturali ecc.
E' inutile non dire che l'italiano quando vede una regola che non gli sta bene cerca in tutti i modi di aggirarla, mentre in certi posti le regole si rispettano e basta... poi ovviamente per es il clima svedese non è quello italiano, e c'è chi preferisce rinunciare a tutte le cose positive della Svezia , per fare un esempio, piuttosto che rinunciare al clima mite della maggior parte d'Italia, sono gusti.

Ovviamente tra i paesi migliori non rientra l'est Europa, il Maghreb e tutti i paesi musulmani dove ancora sono al medioevo e l'islam la fa da padrone, o certi paesi di lardosi del cazzo come gli USA tanto celebrati da forumisti come Amati75, o dobbiamo avere qualcosa da imparare da "culture" come quelle del padre della clandestina Kyenge che adora le termiti (!!!).

C'è esterofilia e esterofilia, da molti paesi l'Italia deve imparare , ma da altri assolutamente no

Nel sondaggio non mi sono riferito all' esterofilia per paesi del terzo mondo o dell' est Europa (anche se l' esterofilia di Presa Diretta e Report si è spinta lì) perché lo "sappiamo tutti" che sono brutti. Mi riferivo all' esterofilia che va di moda, quindi quella verso gli altri paesi dell' Europa occidentale, gli Stati Uniti, più Canada, Australia.
Io se proprio voglio fare l' esterofilo posso guardare alla Bielorussia, apprezzandone il modello di stato, per esempio; oppure a quelle popolazioni indigene estranee alla modernità e alle grandi religioni organizzate viventi nella natura tipo Himalayani, eschimesi, melanesiani-polinesiani dell' Oceano Pacifico, boscimani, questa gente qua, solo che per come siamo stati abituati vivere in quel modo lì per quanto sano sarebbe difficilissimo, improponibile, anzitutto perché il nostro organismo non è più strutturato.

[Traiano]

Nel sondaggio non mi sono riferito all' esterofilia per paesi del terzo mondo o dell' est Europa (anche se l' esterofilia di Presa Diretta e Report si è spinta lì) perché lo "sappiamo tutti" che sono brutti. Mi riferivo all' esterofilia che va di moda, quindi quella verso gli altri paesi dell' Europa occidentale, gli Stati Uniti, più Canada, Australia.
Io se proprio voglio fare l' esterofilo posso guardare alla Bielorussia, apprezzandone il modello di stato, per esempio; oppure a quelle popolazioni indigene estranee alla modernità e alle grandi religioni organizzate viventi nella natura tipo Himalayani, eschimesi, melanesiani-polinesiani dell' Oceano Pacifico, boscimani, questa gente qua, solo che per come siamo stati abituati vivere in quel modo lì per quanto sano sarebbe difficilissimo, improponibile, anzitutto perché il nostro organismo non è più strutturato.

Il fatto è che alcune volte ( e per quel che mi riguarda ) non è esterofilia, è voglia di copiare le cose buone che ci sono da altre parti. L'Italia , parliamoci chiaro, fa schifo sotto tutti i punti di vista rispetto ai paesi in questione.
Poi ovviamente , dall'esterofilia fine a se stessa ( come fanno molti borghesucci radical chic ultracapitalisti) , non c'è niente da guadagnare. Che poi questa gente non è nemmeno esterofila perché gli piace un certo modello di società , o vuole giustizia sociale ecc, no, loro vogliono certe cose solo perché convengono ai loro affari..