Comunismo Nazionale

[LupoSciolto°]

Lupo guarda che i nazbol si rifanno a questo eh.

A cosa?

[Lèon Kochnitzky]

A cosa?

A Niekisch e Strasser. Ti confesso, a me Limonov piace (forse più come scrittore che politico). Ultimamente si e' un po' rincoglionito, sarà la vecchiaia, ma in gioventù aveva idee interessanti. Ha pure combattuto nei Balcani. E' stato un imperialista panrusso. Certo, me l'ha reso simpatico il suo spirito bohèmien ed eccentrico, che forse a voi marxisti non piace, ma era un personaggio interessante.

[LupoSciolto°]

A Niekisch e Strasser. Ti confesso, a me Limonov piace (forse più come scrittore che politico). Ultimamente si e' un po' rincoglionito, sarà la vecchiaia, ma in gioventù aveva idee interessanti. Ha pure combattuto nei Balcani. E' stato un imperialista panrusso. Certo, me l'ha reso simpatico il suo spirito bohèmien ed eccentrico, che forse a voi marxisti non piace, ma era un personaggio interessante.

Niekisch non era Strasser (e viceversa). La sinistra nazional-socialista guardava con favore ad un'alleanza con l'URSS ma non auspicava un modello sovietico per la Germania. Strasser era, sostanzialmente, un socialista distributivista e non un collettivista o un marxista. C'erano dei punti di contatto tra lui e i comunisti nazionali ma c'erano anche delle divergenze piuttosto nette. I nazbols , che a mio avviso propongono una sorta di "fascismo rosso", sbagliano a mettere tutti nello stesso calderone. Zyuganov, per esempio, non ha mai detto di ispirarsi ai fratelli Strasser o a Rohm. Certo, i nazbol russi sono più simpatici di gente come i falsi comunisti di Tsipras (intendo i leader, non i simpatizzanti in buona fede) ma, lo ribadisco, sono a digiuno di marxismo e hanno le idee fin troppo confuse.

[Lèon Kochnitzky]

non c'è dubbio. diciamo che del nazionalbolscevismo mi piace solo l'idea di imperium europeo sul modello romano. E la politica sociale del lavoro. per il resto è troppo filosovietico.

[LupoSciolto°]

non c'è dubbio. diciamo che del nazionalbolscevismo mi piace solo l'idea di imperium europeo sul modello romano. E la politica sociale del lavoro. per il resto è troppo filosovietico.

Il soviettismo è puramente coreografico nel loro caso.

[Simone.org]

Sti troll non hanno capito una mazza di comunismo e mo' scassano pure col fascismo. Ancora non si rendono conto di sostenere una posizione minoritaria e sconfitta dalla prassi del movimnto a livello mondiale.

Il comunismo nazionale ha assolutamente dignità e si avvicina a mio avviso anche all'idea di Patria Granda di Che Guevara. Del resto, ribadisco, possono esserci molti modi di essere comunisti - Che Guevara non era certamente uguale a Trotzky - così come potevano esserci molti modi di essere nazionalsocialisti - il citato Strasser era ben diverso dal lurido Himmler - o fascisti - Ricci vs Grandi -. Ogni grande pensiero ha inevitabilmente le sue correnti e la pretesa di una di esse di costituire l'ortodossia può, in mancanza di ragionamenti schiaccianti fin qui non pervenuti - basarsi solo sulla prassi, cosa che ha preteso a suo tempo lo stalinismo proclamando via via eretici gli jugoslavi e poi i cinesi. Ma si è trattato di un modello che in quel momento stava vincendo.

La pretesa del neurocomunismo nostrano è quella di essere sconfitto dalla storia, dalla ragione, dall'etica e pure dalla massa critica (sò quattro straccioni figli di papà contro un'intera storia del comunismo mondiale e movimenti comunisti attivi in tutto il mondo!) e vorrebbero farci credere che i matrimoni gay o la legalizzazione della canna sono ortodossi mentre la nazione no...

[Lèon Kochnitzky]

invece il comunismo nazionale non è stato sconfitto dalla storia (ammesso che si sia affermato)?

[LupoSciolto°]

invece il comunismo nazionale non è stato sconfitto dalla storia (ammesso che si sia affermato)?

Il comunismo nazionale è quella forma di comunismo che concilia battaglie sovraniste/patriottiche con la lotta di classe. Non so quanti leader comunisti si siano definiti esplicitamente "nazionali", ma è indubbio che molti di loro abbiano agito su questo piano. Io penso a Castro, Guevara, Ho Chi Min, Chavez, Lukashenko...qualcuno anche a Stalin. Il comunismo (che sarebbe bene chiamare socialismo), non è morto. E' vivo e vegeto in diversi paesi: Bielorussia, Cina, Vietnam, Cuba, Venezuela e non solo. Le idee bislacche di anal-chici e bordighiani, al contrario, sono spazzatura consegnata all'oblio di massa e non hanno MAI rappresentato nulla di storicamente concreto.

[Josef Scveik]

Il comunismo nazionale non esiste. Cioè, può pure esistere ma non è comunismo.
CUT

[LupoSciolto°]

Per Artaud: ecco cosa è comunismo nazionale.