Europee, l'analisi dei flussi: il confronto con il 2013

[King Z.]

L'elaborazione di Swg per Sky TG24: come è cambiato il voto dalle ultime politiche alle elezioni per il Parlamento di Bruxelles







Europee, l'analisi dei flussi: il confronto con il 2013 - Foto Gallery - Sky TG24 - Sky

[Fuori_schema]

L'elaborazione è interessante, anche se da prendere con le pinze, come tutte le elaborazioni statistiche su "dati estrapolati" da interviste.

Quello che evidenzia con chiarezza è che esiste un "flusso di ritorno" con effetto polarizzante sul PD da parte sia di "delusi ex 5 stelle" che l'esodo di massa degli "ex montiani", che dai cespugli della sinistra o centrosinistra e in piccola parte perfino da FI.

In uscita invece i flussi del PD presentano solo una uscita "trascurabile" principalmente verso Tsipras e qualcuno (principalmente coloro che odiano Renzi) verso il M5S.

Ma il dato piu' rilevante riguarda gli astenuti. Che riguarda massivamente sia FI che l'M5S.

Ovvero in questo giro, un terzo degli "elettori" del M5S è rimasto a casa. Essendo un "voto d'opinione" direi che è il dato piu' rilevante di tutti. Anche piu' dell'astensione attribuibile a FI, anch'essa massiva.
Mentre nel caso del PD, essa è controbilanciata dal "ritorno" di ex-astenuti , affascinati dalla new-age del fiorentino.

Fare considerazioni politiche su tali dati forse è un po' eccessivo, ma è altresi' chiaro che buona parte dell'elettorato "non militante" del M5S non ha ritenuto opportuno o utile dare il voto a M5S in queste elezioni.
Difficile dire se o quanto tale astensione sia un segnale che "il sistema politico" abbia recepito il voto delle politiche e che quindi non sia piu' necessario il "voto di protesta", e quanto invece questo voto sia stato ritenuto abbastanza "periferico" e poco attinente ai temi cari al M5S.

[Gonfu]

io che sono un fine analista politico di accertate qualità, dico che l'italiano non ha memoria.

[GNU-GPL]

Dai tempi della Rivoluzione Francese l'unico flusso di dati attendibile arriva da Parigi.

E i dati dicono che il socialismo si è disintegrato come una meteora in meno di 18 mesi.

Riuscirà Renzi a fare peggio di Hollande che è passato dal 51% al 14%?



Hollande trionfa: "Ora la crescita" L'addio di Sarkozy: "Colpa mia" - Repubblica.it



Francia, peggio di Hollande nessuno mai | Europa Quotidiano

[trash]

Va detto che il programma M5S alle politiche era abbastanza vago da essere condivisibile in larga parte sia da destra - fatta eccezione per i berlusconiani puri - che da sinistra, specie come protesta verso la propria area di appartenenza.
Nell'anno intercorso Grillo ha voluto marcare in modo molto forte la contrapposizione con la sinistra (quelli che "hanno sbagliato a votare") e questo credo gli abbia tolto voti di sinistra senza farglieli guadagnare da destra né dall'astensione..

[trash]

Riuscirà Renzi a fare peggio di Hollande che è passato dal 51% al 14%?

Riuscirà Marina Berlusconi a fare meglio di Marina Le Pen?

[Occam]

anche qui esprimo la mia analisi politica

la colpa è dei pensionati

hanno preferito votare un giovane invece che un sessantenne

[gladiator82ct]

"se volevate l'alleanza col pd avete sbagliato a votarci".
messaggio ricevuto. tutti i voti piddini sono tornati alla base.

[THE MATRIX]

L'elaborazione è interessante, anche se da prendere con le pinze, come tutte le elaborazioni statistiche su "dati estrapolati" da interviste.

Quello che evidenzia con chiarezza è che esiste un "flusso di ritorno" con effetto polarizzante sul PD da parte sia di "delusi ex 5 stelle" che l'esodo di massa degli "ex montiani", che dai cespugli della sinistra o centrosinistra e in piccola parte perfino da FI.

In uscita invece i flussi del PD presentano solo una uscita "trascurabile" principalmente verso Tsipras e qualcuno (principalmente coloro che odiano Renzi) verso il M5S.

Ma il dato piu' rilevante riguarda gli astenuti. Che riguarda massivamente sia FI che l'M5S.

Ovvero in questo giro, un terzo degli "elettori" del M5S è rimasto a casa. Essendo un "voto d'opinione" direi che è il dato piu' rilevante di tutti. Anche piu' dell'astensione attribuibile a FI, anch'essa massiva.
Mentre nel caso del PD, essa è controbilanciata dal "ritorno" di ex-astenuti , affascinati dalla new-age del fiorentino.

Fare considerazioni politiche su tali dati forse è un po' eccessivo, ma è altresi' chiaro che buona parte dell'elettorato "non militante" del M5S non ha ritenuto opportuno o utile dare il voto a M5S in queste elezioni.
Difficile dire se o quanto tale astensione sia un segnale che "il sistema politico" abbia recepito il voto delle politiche e che quindi non sia piu' necessario il "voto di protesta", e quanto invece questo voto sia stato ritenuto abbastanza "periferico" e poco attinente ai temi cari al M5S.

Quello che è chiaro è che la 'politica' grillina è in un cul de sac. Non ha sbocchi. E non li ha proprio per come è impostata.
Dopo la vittoria del 2013 non aveva alcuna possibilità di scegliere che cosa fare non avendo mai fatto vere proposte politiche ma sol una serie di slogon condensati in un vaffa...
Quindi non poteva appoggiare alcun altro partito, pena perdere la propria caratteristica del vaffa... contestualmente non poteva continuare col vaffa, pena perdere chi voleva vedere dei fatti.
Ha scelto la strada meno dolorosa, continuando coi vaffa e cominciando a perdere. Ora proveranno con l'altra strada, perdendo il resto.

[Zaccanasta]

Messa così com'è nel grafico non rende l'idea perchè fa il confronto con il 2013 (cioè destra già spaccata), se si prende il precedente ha preso 2 milioni di voti dal centro destra considerando scelta civica di centro destra, poi c'è un altro dato nel 2008 veltroni aveva preso più voti eppure in lombardia e veneto renzi ne prende di più oggi di quanti ne presero nel 2008. Quindi secondo me ha sfondato molto di più di quanto si pensi