Il fallimento afghano della politica americana

[blobb]

No, parlo del 2002, 2003....quando avevano conservato ancora un minimo di coordinamento politico e militare.

Sono passati ormai 12 anni e le figure di spicco, gli elementi piu carismatici o combattivi, non ci sono piu.

Basta fare una ricerca e vedere quante decine e decine di capi locali sono stati uccisi, catturati o sono fuggiti.

Ci stanno i nomi.

Oggi esiste un governo afgano e 200mila soldati piu decine e decine di migliaia di funzionari. E' un fatto.

peccato che il mullha omar ancora scorrazza in moto insime ai suoi fedeli...
oggi esiste il sindaco di kabul niente altro.. tra l'altro i talebani riescono a fare attentati a kabul come e quando vogliono...
sogna pauletto sogna...
sono 15 anni che non ne azzeccate una

[blobb]

Leggi cosi finisci di arrampicarti sugli specchi

List of Taliban leaders - Wikipedia, the free encyclopedia

hahahahhaahah fai tenerezza
perchè i leader non si sostituiscono???
e gli attentati a kabul chi li fa???

[paulhowe]

hahahahhaahah fai tenerezza
perchè i leader non si sostituiscono???
e gli attentati a kabul chi li fa???

No.


I leaders non si possono sostituire, perche altrimenti ci sarebbero stati centinaia di Napoleone, Cesare, Stalin e via dicendo!

Quelli in quella lista sono solo una parte, poi ci stanno centinaia e centinaia di "middle-men" che avevano un ruolo importantissimo, che si occupavano materialmente di guidare gli uomini sul terreno!

Anche loro sono andati a raggiungere Maometto o sono stati catturati.

Venendo meno questa struttura quello che resta sono centinaia di tribu, che non hanno alcun legame e nessuna strategia di coordinamento.

L'Afganistan non e' il Vietnam, dove c'era un governo (quello del NORD) con un esercito e una struttura politica che aveva un disegno ben preciso.

Non esistono "divisioni di Talebani" pronti a marciare su Kabul.

Non hanno piu ne leaders, ne risorse per fare nulla.

[blobb]

No.


I leaders non si possono sostituire, perche altrimenti ci sarebbero stati centinaia di Napoleone, Cesare, Stalin e via dicendo!

Quelli in quella lista sono solo una parte, poi ci stanno centinaia e centinaia di "middle-men" che avevano un ruolo importantissimo, che si occupavano materialmente di guidare gli uomini sul terreno!

Anche loro sono andati a raggiungere Maometto o sono stati catturati.

Venendo meno questa struttura quello che resta sono centinaia di tribu, che non hanno alcun legame e nessuna strategia di coordinamento.

L'Afganistan non e' il Vietnam, dove c'era un governo (quello del NORD) con un esercito e una struttura politica che aveva un disegno ben preciso.

Non esistono "divisioni di Talebani" pronti a marciare su Kabul.

Non hanno piu ne leaders, ne risorse per fare nulla.

vedo che non rispondi ..il mullha omar dove sta???
gli attentati a kabul chi li fa???
chi è che combatte le truppe fedeli a kabul???
continua a ripetere a pappagallo il giornaletto di capitan america....

[paulhowe]

vedo che non rispondi ..il mullha omar dove sta???
gli attentati a kabul chi li fa???
chi è che combatte le truppe fedeli a kabul???
continua a ripetere a pappagallo il giornaletto di capitan america....

Il mullah Omar non si sa dove sta. Probabilmente e' morto o e' uscito di scena.

Per essere un "leader" importante di fatti non si sa nulla di lui, non ha di fatti rilasciato alcun comunicato, ne interviste da nessuna parte.

Gli attentati a Kabul peraltro sempre piu rari, se paragonati a 4-5-6 anni or sono, fanno parte di una strategia tutta interna al sistema di potere afgano.

Un sistema di potere corrotto che comprende decine e decine di tribu, che non hanno mai raggiunto un accordo definitivo sulle "regole del gioco".

L'unica cosa su cosi possono trovare un accordo e' la spartizione delle risorse finanziarie che arrivano (e arriveranno) dalla NATO e dai paesi occidentali. Quando si tratta di gestire i miliardi di dollari per tenere in piedi l'attuale struttura di potere, i vari leaders tribali l'accordo lo trovano.

Su tutto il resto, l'afganistan politicamente resta in una dimensione pre-statale.

Gli attentati peraltro non hanno cambiato nulla nella gerarchia di potere attuale.

Il prossimo presidente dovrebbe essere Abdullah Abdullah favorevole all'accordo bilaterale con gli USA per la continuazione del supporto militare ed economico dopo il 2014.