mettiamo qui tutte le notizie e i commenti sulla più importante corsa di ciclismo che si corre in italia
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E guida la classifica generale davanti a Farrar
Giro, Petacchi fa il bis e conquista la maglia rosa. Cavendish cade a 10 km dalla fine e resta dietro
Lo sprinter spezzino della Lpr vince in volata anche la terza tappa, da Grado a Valdobbiadene. Frecce tricolori salutano i corridori durante il percorso
Valdobbiadene, 11 mag. - (Adnkronos) - Alessandro Petacchi concede il bis e si prende la maglia rosa. Dopo il successo di ieri nella seconda tappa del Giro, lo sprinter spezzino della Lpr si è ripetuto nella terza frazione, 198 km da Grado a Valdobbiadene. Stavolta non c'è stato il duello fra Ale-jet e Mark Cavendish. Il britannico dell'Isola di Man è rimasto attardato dopo una maxi-caduta che ha coinvolto un nutrito gruppo di corridori a circa 10 km dal traguardo e spezzato il gruppo in diversi tronconi.
Il velocista del team Columbia, secondo ieri al traguardo, dopo la gioia iniziale per la vittoria di squadra nella crono di Venezia, è costretto ad aspettare ancora per il primo successo personale nel Giro del centenario e viene spogliato da Petacchi della maglia di leader della 'corsa rosa', che aveva indossato sabato per la prima volta. Secondo al traguardo si è piazzato lo statunitense Tyler Farrar, seguito da Francesco Gavazzi. Bene Damiano Cunego, quinto al traguardo. In classifica generale, Petacchi guida davanti a Farrar, attardato di 8''.
I principali uomini da classifica, fra i quali Ivan Basso e Lance Armstrong, sono giunti con il primo gruppo. Armstrong è quinto nella classifica generale a 31'', ma primo nella virtuale graduatoria dei favoriti per la vittoria finale. Inseguono Danilo Di Luca e Levi Leipheimer, rispettivamente a 9 e 13 secondi dal texano. Cunego e' a 29'', Ivan Basso a 40''.
Grazie al lavoro della Lpr, Petacchi ha annullato i tentativi dell'ultimo chilometro di Giovanni Visconti e Marzio Bruseghin e si è andato a prendere il successo n.21 al Giro d'Italia, il 151esimo in carriera. "Ho fatto un bel numero. Questa maglia rosa è il frutto di un grande lavoro di squadra e di un grande Petacchi", ha detto a caldo Ale-jet. "Oggi sono andato veramente forte sulle salite, sono rimasto sempre davanti e avevo buone sensazioni. Quando ho visto l'arrivo ci ho creduto perché non ho più visto Cavendish dopo il primo giro", ha aggiunto lo spezzino. "Ho dimostrato di avere un'ottima condizione e di aver preparato questo Giro al meglio".
Tante cadute nella tappa odierna. Ha avuto la peggio Vande Velde (Garmin), finito sull'asfalto insieme al compagno di squadra Zabriskie e costretto al ritiro: l'americano, prima maglia rosa del Giro 2008, è stato trasportato all'ospedale con problemi al femore. Una maxi-caduta a 10 km dal traguardo ha anche deciso il passaggio di consegne al comando della generale. La fuga cominciata dopo 6 km di corsa di Palumbo (Acqua e Sapone), Krivtsov (Ag2r), Facci (Quick Step), Ignatiev (Katusha) e Schroder (Milram), e' terminata dopo circa 160 km.
Ma la caduta ai -10 dal traguardo ha frazionato di nuovo il gruppo. L'unico dei 'big' a farsi sorprendere è il russo Denis Menchov, che si è ritrovato nel gruppo di Cavendish e ora è 27esimo in generale a 50'' da Armstrong. Domani, primo esame per gli uomini da classifica. La quarta tappa, 162 km con partenza da Padova e arrivo a San Martino di Castrozza, prevede il Gpm di Croce d'Aune e il primo arrivo in quota.
http://www.adnkronos.com/IGN/Sport/?id=3.0.3301652996