ahahah
Anche Hoppe in realtà mi sembra un po' confuso e per nulla filo-capitalista, lui ha una visione del capitalismo romantica , dove le persone sono buone per natura (quando non è così purtroppo) e ancora ancorato ai valori borghesi (quando invece come già detto prima il capitalismo li sta rigettando pienamente). La realtà è che se ci fosse piena libertà , sarebbe solo la libertà dei più forti che schiaccerebbero i più deboli. E tra l' altro i capitalisti mai si libereranno dello stato perché serve a loro per attuare la lotta di classe contro le classi subalterne altro che anarcocazzaria ahahha
Ecco perché penso sia utile essere comunisti perché c' è bisogno di una lotta di classe contro questa gente qui (o la facciamo noi o la fanno loro non c' è scelta), c' è poco da fare, non è possibile che nel 2014 con tutti i miglioramenti tecnico-scientifici fatti viviamo peggio che nel 1989 mentre i maiali continuano imperterriti ad arricchirsi a dismisura e anzi ci richiedono ancora più sacrifici perché c' è il fantomatico problema del debito pubblico e perché avremmo vissuto in passato oltre le nostre possibilità e il welfare state sarebbe insostenibile....CAZZATE!!! altroché!!
Ultima modifica di Murru; 15-06-14 alle 18:21
No, sono stato influenzato dall' ideologia capitalista che si vede appunto dopo il crollo del muro di Berlino come unica realtà possibile efficiente e umana a dispetto della quale le altre ideologie sono disumane, criminali e inefficienti. Invece non è così , il socialismo reale non è crollato perché inferiore al capitalismo ma perché la sua potenza faro, l' URSS a un certo punto (a causa della sconfitta in Afghanistan) si è trovata geopoliticamente in posizione nettamente inferiore in confronto ai rivali USA. Per quanto riguarda la presunta umanità poi mentre gli altri usavano i carri armati e il gulag , il capitalismo usa anche esso un suo tipo di violenza che è anche molto peggiore, quella del precariato , della fine di ogni diritto sociale ,dello spread del "ce lo chiedono i mercati" di vedere tutto come merce oltre ai carri armati e ai campi di concentramento (come quello di Guantanamo).
I paleo non sono altro che comunisti (come me) o fascisti (come John Pollock) inconsapevoli che caduti nella trappola della retorica del capitalismo come unico sistema possibile e umano cercano di idealizzare un altro capitalismo teorico molto più presentabile e facile da digerire in modo da dire a ogni porcata del capitalismo VERO, "eh ma questo non è il vero capitalismo" e mettersi l' anima in pace sognando un tipo di capitalismo che non ci sarà mai, insomma per farselo accettare.
Bisogna invece uscire fuori dalla logica del capitalismo come unica realtà possibile ed essere o comunisti , come nel mio caso, o fascisti come dovrebbe fare John Pollock che parla di ritorno alla lira mentre i mercati che in teoria elogia vogliono l' euro.
Ultima modifica di Murru; 15-06-14 alle 19:45
Io sono per la lotta di classe contro il capitale perché ho capito che se non lo facciamo noi , classi subalterne, ce la fanno loro la festa. John invece non vuole avere niente a che fare con tutto ciò che ha a che fare con il comunismo. Io sono per la difesa dei diritti delle classi subalterne, a John non importa molto ciò anche se non è così insensibile verso questi temi come lo sono i veri filo-capitalisti, lui ha dei valori come la famiglia e la religione e attraverso esse pensa che si possano aiutare gli ultimi. Penso che non gli dispiacerebbe sotto sotto il corporativismo fascista. Io penso che come soluzione il corporativismo siamo buona in confronto alla merda attuale ma non sufficiente e molto fragile.
Il comunismo del compagno Murru è anche io mio comunismo.
Se guardi troppo a lungo nell'abisso, poi l'abisso vorrà guardare dentro di te. (F. Nietzsche)
Fusaro è un cretino. Il fascismo è semplicemente il capitalismo che toglie anche il velo dell'apparenza delal democrazia per darsi allo sfruttamento del proletariato a mano armata, per cui finchè c'è il capitalismo, c'è il fascismo. I nazi ucraini sono lì a dimostrarlo.
Vero, però ora in Europa tolta l' Ucraina il capitalismo sta usando la BCE e l' euro per la sua lotta di classe contro le classi subalterne quindi in Italia in Grecia ecc per i veri marxisti ha senso essere solo anti-europeisti. Metti per esempio che questa Europa crolli e ritornino i regimi nazi-fascisti, ovviamente in quel caso avrebbe senso essere anti-fascisti ma non anti-europeisti (cioè contro una cosa che non esiste più). Questo è il senso di quello che ha detto Fusaro, che infatti ha affermato che ovviamente nel 1943 sarebbe stato anti-fascista così come penso lo sarebbe se vivesse in Ucraina. L' importante è essere anti-capitalisti e di volta in volta solo contro il particolare mezzo che in quel determinato arco di tempo questi usano o fascismo o BCE (ed euro) o altro.
ma i fascisti mica si creano in 5 minuti. Anche in Ucraina i movimenti fascisti sono cresciuti negli anni (ben gonfiati di dollari yankee, ma i soldi non bastano per creare squadracce fasciste, ci vuole anche il tempo per "formarle" alla violenza sistematica), non sono nati ieri. E guarda caso, in Europa dove c'è il partito fascista più forte? Toh, nel paese più impoverito dalla crisi, la Grecia. Mica è un caso: il capitalismo sa benissimo che quando la miseria di massa è troppo alta non basta rimbecillire le masse coi mass media, bisogna terrorizzarle con la violenza diretta, in modo che pensino che è meglio fare la fame che ribellarsi e venire ammazzati di botte.
E comunque Fusaro non scrive "se le cose cambiano, l'antifascismo sarà di nuovo importante" (che sarebbe comunque una scemenza, una volta che i fascisti hanno preso il potere, gli antifascisti sono già fottuti), ma scrive che il solo pensare all'antifascismo è cretinismo perchè il fascismo non c'è, e questo è semplicemente falso, perchè il fascismo è consustanziale al capitalismo, quindi finchè c'è il secondo, il primo è dietro l'angolo, pronto a fare col manganello quello che la sola propaganda di regime non può fare contro il proletariato immiserito. E chi considera da cretini ricordare che il fascismo non scomparirà mai finchè c'è il capitalismo, e che quindi la vigilanza contro di esso deve essere PERMANENTE, per quanto mi riguarda non si può nemmeno definire comunista.
Ultima modifica di amaryllide; 17-06-14 alle 22:52
Ma l' importante è essere veramente anti-capitalisti (ovvio che essendolo si è anche contro i suoi mezzi che di volta in volta usa , compreso il fascismo) non dire solo "sono fieramente anti-fascista" e poi appoggiare pienamente il capitalismo come fanno il PD e gli altri pessimi partiti italiani di sinistra , che usano l' anti-fascismo solo per dire "guardate come siamo stati belli e giusti nel passato" e con questa scusa fottono alla grande il proletariato. Vedi a furia di dire antifascismo antifascismo antifascismo i partiti della sinistra non stanno facendo niente contro il capitalismo che nel mentre crea indisturbato miseria e ingiustizia e quindi crea le condizioni per la rinascita dei fascismi, non solo in Grecia purtroppo ma anche in Francia con la Le Pen e se si continua così anche in Italia.
Ultima modifica di Murru; 17-06-14 alle 23:02