Oggi a TERNI con Salvini
Oggi a TERNI con Salvini
Con gli ultimi colpi di scena il quadro degli schieramenti in campo per le elezioni regionali (dopo la riconferma nel PD di Catiuscia Marini senza passare per le primarie, il cambio in corsa di Liberati dentro il M5S e l'incoronazione imposta dal furbo candidato civico Claudio Ricci a tutto il centrodestra) è ormai completo e sono stati decisi tutti i candidati alla presidenza compresi quelli a sinistra del PD e a destra di Claudio Ricci
A sinistra del PD in un assemblea di Un Altra Umbria la candidatura di Maria Rita Castellani è stata fatta fuori (è stata fatta fuori anche la candidatura di Alessandro Placidi, un giovane operaio folignate che in un primo tempo sembrava quasi avesse prevalso nella votazione dell'assemblea )e al suo posto hanno votato con un voto dell'asseblea in cui ha prevalso di soli due o tre voti la candidatura di Michele Vecchietti, 34 anni, membro della segreteria di Rifondazione Comunista di Terni .L’Altra Umbria deve ora però far "digerire" questa decisione a " Possiamo", l’associazione (che si ispira agli spagnoli di Podemos) fondata dall’ex Pd Rita Castellani, per ottenere che Vecchietti sia il candidato di tutta la loro coalizione.
A destra di Claudio Ricci (anche qui ancora una volta a sorpresa) sembra che Casa Pound non lo appoggerà(contrariamente a quanto si dava per scontato) e che invece si presenterà da sola con la lista elettorale Sovranità . Simone Di Stefano ha infatti annunciato che sarà il candidato alla presidenza della Regione Umbria
http://www.ilprimatonazionale.it/pol...vranita-21563/
Ultima modifica di C@scista; 17-04-15 alle 13:51
La regione è un covo di corruzione e di malaffare, chiunque la presieda.
Questa volta col cavolo che vado a votare...
Ultima modifica di Xenia888; 18-04-15 alle 12:11
Non bisogna mai farsi ricattare dalla stupidità altrui.
(Umberto Eco)
Candidato in Umbria e la Lega manco lo sostiene..comiche
Iscriviti al partito dei "buoni e giusti", siamo la prima forza politica di POL
Il vero motivo della candidatura separata di Simone Di Stefano è (secondo il mio parere personale) piu semplice: in Umbria molto semplicemente le decisioni finali su chi far entrare nella coalizione di centrodestra non le prende la Lega (e nemmeno Forza Italia o Fratelli d'Italia) ma il candidato presidente del centrostra Claudio Ricci , candidato molto moderato, (sindaco di Assisi e candidato civico non tesserato in nessun partito) che non voleva l'appoggio di Casa Pound mentre allo stesso tempo ci teneva (non ne poteva fare a meno stategicamente) ad avere l'appoggio della Lega Nord.
Da qui l'inevitabile decisione di Casa Pound di presentarsi comunque da soli in Umbria mentre in altre regioni invece appoggiano la Lega
Ultima modifica di C@scista; 04-05-15 alle 15:33
Ricci non c'entra niente, se non nella misura in cui imbarazzava noi sostenere un candidato democristiano che alla comunali di Perugia appoggiava il centrosinistra.
La realtà è che nelle regioni del centro italia (toscana, marche e umbria) c'è una situazione strana dove la Lega da statuto esiste, quindi non c'è Noi Con Salvini, ma è rappresentata da dei veri dementi. Servirà tempo a Salvini per fare pulizia (dopo l'espulsione di Tosi stavolta non poteva forzare ulteriormente la mano a livello locale) ed a noi un pò di pazienza...
Si candida proprio perchè con la Lega in Umbria non c'è stato accordo, cosa non ti torna?
Se uno si candida sempre con LN-NCS è male perché si è "organici alla Lega e dipendenti da loro", se uno in alcune situazioni prende altre strade allora è male "perchè la Lega non vi considera". Gli web-strateghi della DR sono sempre i migliori
Si è molto probabile che anche in Umbria l'astensione sarà in forte crescita alle regionali però dato che è un territorio con una tradizione di partecipazione al voto molto superiore a quella emiliano romagnola e quella toscana (incredibile ma vero come ben sa chiunque viva qui) sono pronto a scommettere che ci sarà comunque una partecipazione al voto almeno del 50% (come minimo).
Chi si aspetta (ausicandolo o al contrario temendolo) una replica nelle nostre zone di un astensionismo record sul "genere"delle regionali in Emilia (8 astenuti su dieci elettori aventi diritto) resterà deluso
Ultima modifica di C@scista; 04-05-15 alle 14:58
Ma sull'Umbria cosa mi dite invece? Grazie