in un forum di dr far l'elogio del tablet e dell'e-reader vs. la vecchia sana carta? stona
in un forum di dr far l'elogio del tablet e dell'e-reader vs. la vecchia sana carta? stona
"Sono contro tutti i sistemi, il più accettabile è quello di non averne nessuno"
Tristan Tzara
Je m'exalte, je degresse encore... Je vous ai reperdu mon histoire... Non! Non!
(L.F. Céline, Maudits soupirs pour une autre fois)
«Non ti fidar di me se il cuor ti manca».
Identità; Comunità; Partecipazione.
Ultima modifica di Troll; 25-06-14 alle 15:29
Ultima modifica di Lèon Kochnitzky; 25-06-14 alle 16:22
"Sono contro tutti i sistemi, il più accettabile è quello di non averne nessuno"
Tristan Tzara
Je m'exalte, je degresse encore... Je vous ai reperdu mon histoire... Non! Non!
(L.F. Céline, Maudits soupirs pour une autre fois)
Tralasciando il fatto che stiamo paragonando due mercati abbastanza differenti, anche io spero che permanga nelle condizioni di vendere a lungo. Però se devo pagare 50 euro per un libro che due anni fa ne costava 30 (Il Nomos della Terra, per rimanere in topic, ovviamente consigliato a quanti desiderino avere una prospettiva sul diritto delle genti) qualche dubbio mi sorge nelle capacità del cartaceo di resistere sul lungo periodo.
Se vi aggiungi che il file multimediale è ormai spesso l'unico mezzo per reperire testi importanti, credo che converrai con me che lo strumento di lettura non cartaceo sarà sempre più una necessità e sempre meno un vezzo.
«Non ti fidar di me se il cuor ti manca».
Identità; Comunità; Partecipazione.
(quelli di pubblico dominio di Nietzsche e d'Annunzio, non quelli di Giovanni Damiano che tanto le zecche non li piratano)
di sicuro deve essere comodo, ma aldilà del fascino del cartaceo, duro il doppio della fatica a leggere su uno schermo, quindi per quel poco che leggo preferisco i libri, ma mi rendo conto che per chi legge molto sia una spesa immensa
Ultima modifica di Orco Bisorco; 25-06-14 alle 18:08