ANSA POL: PIR CITY - 25/06/2014: Appresa la notizia delle nuove norme prese nella Regione Lazio a tutela della legge 194, il Vicepresidente di TP-POL Gdem88 esprime forte apprezzamento, auspicando che il prossimo governo di TP-POL possa assumere decisioni simili.

"Perché nessuno sia costretto a praticare effettivamente un aborto e al contempo perché non sia permesso a nessuno di negare sistematicamente il diritto altrui imponendo la propria legittima, ma soggettiva, morale."







LA VICEPRESIDENZA DELLA COMUNITA' DI TP-POL



Appreso dal seguente articolo "Aborto, basta obiettori: i medici dei consultori tenuti a dare il via libera". Rivoluzione nel Lazio - Repubblica.it delle nuove norme istituite dalla Regione Lazio a tutela della legge 194


ESPRIME


forte soddisfazione, auspicando che il prossimo governo polliano possa legiferare in modo similare, seguendo le stesse linee di condotta: pochi clamori e proclami, lavoro pragmatico sulle norme per garantire i diritti delle donne.

"L'obiezione di coscienza? Riguarda soltanto l'atto tecnico dell'interruzione volontaria di gravidanza, ma non il prima e il dopo intervento. E poi: nessun medico potrà d'ora in poi rifiutare ad una donna la prescrizione di un contraccettivo, pillola del giorno dopo e spirali comprese"

Perché nessuno sia costretto a praticare effettivamente un aborto e al contempo perché non sia permesso a nessuno di negare sistematicamente il diritto altrui imponendo la propria legittima, ma soggettiva, morale.


Il Vicepresidente di TP-POL

Gdem88