Mancano rispetto a Marchionne. Licenziati 5 operai

[mad]

se cinque coglioni inscenassero il mio suicidio di fronte ai cancelli dell'azienda che dirigo li licenzierei anch'io.

Dipende. Secondo me se dirigi una piccola fabbrica di 300/400 persone, e quindi con un rapporto diretto ed immediato quotidiano o quasi con tutti, potresti anche avere ragione ad incazzarti e a cacciare via la gente, sempre che ci siano gli estremi per farlo (se è fuori dall'azienda, se è fuori orario di lavoro, se non c'era pericolo per gli impianti, se lo fai rispettando gli accordi e la Legge 300 senza errori, ecc....ecc...).

Ma se tu fossi l'AD di un gruppo con oltre 700.000 dipendenti (Fiat, Jeep, Chrysler, Dodge ecc....) sparsi in tutto il mondo, credo che non lo faresti. E' solo un'ipotesi, non una critica.

[elnick]

La manifestazione sarà anche stata di cattivo gusto, ma non mi sembra affatto un buon motivo per licenziare dei lavoratori.

in effetti non si tratta di giustificato motivo, ma giusta causa, che si esplica nel venir meno del rapporto di fiducia tra azienda e chi pretenderebbe di appenderne il management ... ma poi ovviamente queste sono opinioni e deciderà il giudice.

[Josef Scveik]

in effetti non si tratta di giustificato motivo, ma giusta causa, che si esplica nel venir meno del rapporto di fiducia tra azienda e chi pretenderebbe di appenderne il management ... ma poi ovviamente queste sono opinioni e deciderà il giudice.

Povero marchionne, gli operai dovrebbero regalargli tanti pulloverini di cachemire per farlo contento.

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doppia stupidità.

degli operai e della fiat

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voglio dire: capisco la disperazione della cassaintegrazione, capisco la disperazione per il fatto che una operaia cassaintegrata del reparto si sia suicidata, ma in una ottica di protesta alzare così il tiro (seppur con un gesto simbolico) è offrire il destro alla repressione

[Generale gothic]

Ottimo.
Ah, e se è per questo non assumono nemmeno immigrati clandestini, vero dDuck?
E poi ti ricordo che per licenziare occorre ancora la giusta causa, ti piaccia o no...non credo sia sufficiente l'antipatia personale o l'orgoglio ferito del Marchionne di turno.
Ora mi raccomando, escitene con la solita stronzata che l'Italia è un paese socialista...

Perchè ti risulta che nei paesi del socialismo reale dei bei tempi che furono, manifestazioni simili nelle fabbriche erano permesse ? Non credo proprio e le rappresaglie... altro che licenziamento.

[Corso]

Povero marchionne, gli operai dovrebbero regalargli tanti pulloverini di cachemire per farlo contento.

no, basterebbe semplicemente che evitassero certe ridicole ed offensive sceneggiate.

[Corso]

voglio dire: capisco la disperazione della cassaintegrazione....

la disperazione della cassa integrazione?
in un paese dove una buona percentuale dei lavoratori più giovani "gode" di contratti precari, interinali, a termine e quant'altro??
Durru scherzi vero?

[Corso]

Dipende. Secondo me se dirigi una piccola fabbrica di 300/400 persone, e quindi con un rapporto diretto ed immediato quotidiano o quasi con tutti, potresti anche avere ragione ad incazzarti e a cacciare via la gente, sempre che ci siano gli estremi per farlo (se è fuori dall'azienda, se è fuori orario di lavoro, se non c'era pericolo per gli impianti, se lo fai rispettando gli accordi e la Legge 300 senza errori, ecc....ecc...).

Ma se tu fossi l'AD di un gruppo con oltre 700.000 dipendenti (Fiat, Jeep, Chrysler, Dodge ecc....) sparsi in tutto il mondo, credo che non lo faresti. E' solo un'ipotesi, non una critica.

non lo so, dovrei trovarmici (anche se io non sarei in grado di essere l'AD di un gruppo del genere, pertanto è un problema che non mi pongo).
ma certi comportamenti non possono essere tollerati....dai cazzo, il cappio col patibolo. ma che razza di senso ha? ma che idiozia è??

[Duca Bianco]

la disperazione della cassa integrazione?
in un paese dove una buona percentuale dei lavoratori più giovani "gode" di contratti precari, interinali, a termine e quant'altro??
Durru scherzi vero?

Un cassintegrato arriva a malapena mille euro al mese e deve convivere con lo spettro del licenziamento. Certo, poi c'è chi sta peggio, ciò non vuol dire che quella del cassintegrato sia una condizione di privilegio.