Originariamente Scritto da
Themis_
Vedendo la data dell'ultimo post, mi pare di capire che le presentazioni non siano più in uso. Tuttavia non mi piace l'idea di iniziare a rispondere nel forum da un momento all'altro sbucando da non si sa dove, non lo faccio normalmente e quindi neanche qui.
Mi presento: ho quasi 27 anni, ragazza, del Nord est.
Sono nata in una famiglia di leghisti, mio papà era stato imprenditore per la maggior parte della sua vita e questa sembrava la via più naturale e quasi obbligata per molti in quegli anni. Io però non ho mai condiviso quello che chiamo "egoismo politico" insito in quella visione, peraltro mai realizzata. Ho iniziato a interessarmi di politica ancor prima di sapere anche soltanto dell'esistenza di Marx, poco prima dei 18 anni.
Tanto avevo le idee chiare sul fatto che il comunismo fosse la miglior via, quanto ero completamente ignorante: storia della politica, economia, finanza - specialmente finanza - e poca filosofia politica. Ma avevo tutto l'entusiasmo di chi pensa di cambiare il mondo...e soprattutto, avevo trovato persone che lo condividevano. Così abbiamo creduto di fondare un movimento con ideali comunisti, che avrebbe agito sul territorio, nel piccolo, stranamente con l'appoggio di qualche amministrazione comunale disposta ad accogliere le nostre proposte "di giovani".
In realtà dei 5 fondatori - eravamo molto amici, come lo si può essere a 18 anni - solo due avevano ben chiaro dove si andasse a parare, uno era più informato e più furbo, nonché con i contatti giusti, l'altro opportunista. Fatto sta che in pochi mesi ci siamo ritrovati iscritti, noi e gli altri membri che avevamo raccolto nel mentre, nientemeno a un partito di destra. I fondi raccolti per i nostri scopi sono andati al partito, il merito del "nuovo movimento giovanile" pure. Movimento sciolto, amicizie finite, prima lezione ricevuta.
Tra l'altro l'ex amico è andato avanti, negli anni, in quel partito (ed è rimasto fedelissimo anche quando le sorti si sono ribaltate, unica nota di merito). è un grande oratore e lo era anche a 18 anni.
Comunque, poco tempo fa mi sono iscritta al M5S, con molti dubbi e puntando sul meno peggio. Diciamo che ho capito che effettivamente non è una soluzione, per varie ragioni. Non c'è niente da fare: in qualche modo sono nata comunista, e tale rimango. Negli anni universitari ho avuto un soprannome inequivocabile, che non scrivo qui per ovvie ragioni.
Non esiste però al momento un partito che rispecchi quel che io intendo con questa parola. Ammiro il marxismo ma collegato all'epoca che l'ha creato, adesso sarebbe necessario trovare altre condizioni da adattare al diverso momento storico. Sogno di assistere alla nascita di quella forza politica che troverà gli aggiustamenti da fare e riuscirà a metterli in pratica. Resto in attesa di trovare persone che condividano veramente le mie idee, almeno per parlare con chi è sulla mia stessa lunghezza d'onda. Spero di averne trovate alcune qui.