M5S a Renzi “Nuova legge elettorale in 100 giorni”

[Occam]

Centinaia di migliaia = superiore a 100.000
Oltre a 220.000 voti raccolti, circa 30.000 per ciascunadelle 8 votazioni on line.

ah...si contano quante volte uno ha votato...ehehe...me l'aspettavo

se invece di 8 votazioni se ne facevano 100 allora i votanti erano tre milioni

ma dai...si contano quanti hanno votato per votazione...all'incirca trentamila hanno preso parte alle consultazioni sul tema, altro che centinaia di migliaia

[Occam]

Nessuna delle due garantisce la “governabilità”

Con l’Italicum la “coalizione” potrebbe sfaldarsi immediatamente dopo le elezioni, esattamente come successo in questa legislatura appena dopo il voto (altro che 2-3 anni) con SEL e come è successo in passato con la Lega, Fini ecc.

Con il democratellum, la “coalizione” si forma dopo il voto,con il rischio di non riuscire a formarla.

Ma quella della “governabilità” è una scusa bella e buona.

nessuna scusa

con l'Italicum si garantisce un vincitore e si precisa prima quale sarà la coalizione per chiarezza

anche con il Complicatellum la coazione formatasi dopo si può sfacsiare in seguito

quindi....

[batterton]

Perfettamente d’accordo. Era solo una risposta alla tuadomanda.
Hanno scritto una “renzata” … Alla costruzione della legge elettorale hanno partecipato circa 30.000 persone (che comunque sono tantissime, secondo me)

[batterton]

nessuna scusa

con l'Italicum si garantisce un vincitore e si precisa prima quale sarà la coalizione per chiarezza

anche con il Complicatellum la coazione formatasi dopo si può sfacsiare in seguito

quindi....

Non sono d’accordo.
Vince chi prende più voti. Nell’Italicum, nel Democratellum ed in qualsiasi sistema elettorale.
Governa chi riesce a formare una maggioranza.

Mi sembra evidentissimo che le colazioni si formano solo pervincere le elezioni mettendo insieme partitini e partitoni che nulla o poco hanno a che faretra di loro. Molto spesso promettendo poltrone e ministeri.

A me l’italicum va benissimo ma senza coalizioni, i partiti devono concorrere singolarmente
Ed ancora prima, limite di due mandati. Quella sarebbe la vera rivoluzione.

[Corrado]

Centinaia di migliaia = superiore a 100.000
Oltre a 220.000 voti raccolti, circa 30.000 per ciascuna delle 8 votazioni on line.

Ma un sindaco eletto al ballottaggio, somma i voti della prima votazione a quelli della seconda?

[Quayag]

era ora cazzooo! gli imprenditori che stanno per essere spazzati via dalla pressione fiscale e gli operai in cassa integrazione aspettavano con ansia la nuova legge elettorale.

[Gianky]

Il M5S ha preso atto che l'ex ebetino veleggia oramai verso percentuali del "primo De Gasperi" e cerca di inserirsi nel gioco per non restare escluso, tutta farina al mulino del fiorentino che è il vero deus ex machina della politica italiana, non che la cosa mi faccia piacere, intendiamoci, ma la realtà è questa.

[Desmond]

Nessuna delle due garantisce la “governabilità”

Con l’Italicum la “coalizione” potrebbe sfaldarsi immediatamente dopo le elezioni, esattamente come successo in questa legislatura appena dopo il voto (altro che 2-3 anni) con SEL e come è successo in passato con la Lega, Fini ecc.

Con il democratellum, la “coalizione” si forma dopo il voto,con il rischio di non riuscire a formarla.

Ma quella della “governabilità” è una scusa bella e buona.

Ti darei ragione, se non ci fossero le soglie di sbarramento. Non sapremo come sarà (e se sarà) la legge finale, ma ad oggi è prevista la soglia del 4,5% per i partiti coalizzati. Una legge con questi caratteri, unita alla riforma del bicameralismo, la governabilità la garantirebbe, eccome. Vogliamo fare l'esempio più classico? Prendiamo le elezioni del 2006, vinte da quell'accozzaglia de L'Unione. Con questo sistema Prodi si sarebbe ritrovato con una maggioranza di 340 deputati (55% dei seggi) formata da due soli partiti, L'Ulivo e PRC. Governo più che stabile e sicuro fino al 2011.

[Gianky]

Ti darei ragione, se non ci fossero le soglie di sbarramento. Non sapremo come sarà (e se sarà) la legge finale, ma ad oggi è prevista la soglia del 4,5% per i partiti coalizzati. Una legge con questi caratteri, unita alla riforma del bicameralismo, la governabilità la garantirebbe, eccome. Vogliamo fare l'esempio più classico? Prendiamo le elezioni del 2006, vinte da quell'accozzaglia de L'Unione. Con questo sistema Prodi si sarebbe ritrovato con una maggioranza di 340 deputati (55% dei seggi) formata da due soli partiti, L'Ulivo e PRC. Governo più che stabile e sicuro fino al 2011.

Io ci andrei cauto anche perchè nel 2006 Prodi vinse per 24.000 voti e Mastella (che era alleato con Prodi) ne prese circa 500.000 mila per cui senza Mastella, Prodi non avrebbe vinto, quindi discorso che non quadra il tuo.

[Desmond]

Io ci andrei cauto anche perchè nel 2006 Prodi vinse per 24.000 voti e Mastella (che era alleato con Prodi) ne prese circa 500.000 mila per cui senza Mastella, Prodi non avrebbe vinto, quindi discorso che non quadra il tuo.

Coi "se" ci fai un mondo. Ho preso i dati crudi ed ho usato quelli. D'altronde con un sistema simile non esisterebbero nemmeno coalizioni come L'Unione, perché con soglie simili non avrebbero senso (tant'è che a sinistra ora, soprattutto dopo le Europee, ci sta la rincorsa al PD, sia da sinistra che dal centro).

E comunque, se non è zuppa è pan bagnato. Se non avesse vinto il csx, avrebbe vinto il cdx, con gli stessi numeri parlamentari.