Sporcarsi le mani nel mondo - riflessioni di Antonio Socci.

[Miles]

Lasciando stare la contingenza degli screzi interni al mondo CL od ex CL mi sembrano considerazioni pienamente condivisibili.

A TUTTI I CATTOLICI, MA SPECIALMENTE AI MIEI AMICI DI CL (DOPO L’ULTIMA SCUOLA DI COMUNITA’ DI CARRON)

30 giugno 2014 / In News
Ho spedito a don Julian Carron tre brani. Quello di Péguy molte volte lo abbiamo letto e rilanciato al tempo di don Giussani nei confronti di quei cattolici che avevano fatto “la scelta religiosa”.
Lo ripropongo oggi come contributo di giudizio sull’attuale (triste) situazione del Movimento.Il primo, quello appunto di Péguy, è rivolto al “partito dei devoti”, cioè a quelli che pretendevano – in nome di una presunta purezza della loro fede – di non sporcarsi le mani con la realtà (mi pare sia l’attuale tentazione del Movimento, agli antipodi della sua storia):“Poiché essi non hanno la forza (e la grazia) di essere della natura, credono di essere della grazia. Poiché non hanno il coraggio temporale, credono di essere entrati nella penetrazione dell’eterno. Poiché non hanno il coraggio di essere del mondo, credono di essere di Dio. Poiché non hanno il coraggio di essere di uno dei partiti dell’uomo, credono di essere del partito di Dio. Poiché non sono dell’uomo credono di essere di Dio. Poiché non amano nessuno, credono di amare Dio”.
Il secondo brano è di papa Francesco ed è la domanda giusta per l’attuale situazione di CL:
“Noi cristiani non vogliamo adorare niente e nessuno in questo mondo se non Gesù Cristo, che è presente nella santa Eucaristia. Forse non sempre ci rendiamo conto fino in fondo di ciò che significa questo, di quali conseguenze ha, o dovrebbe avere questa nostra professione di fede. Questa nostra fede nella presenza reale di Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo, nel pane e nel vino consacrati, è autentica se noi ci impegniamo a camminare dietro a Lui e con Lui”.
Il terzo è un illuminante pensiero di Ratzinger (che spiega appunto cosa significa seguire Cristo):
“Non esiste la nuda fede o la pura religione. In termini concreti, quando la fede dice all’uomo chi egli è e come deve incominciare ad essere uomo, la fede crea cultura. La fede è essa stessa cultura”.


Antonio Socci

[Anthos]

Vedo un accenno di critica agli attuali indirizzi di CL : attuale tentazione del movimento agli antipodi della sua storia


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

[Miles]

Vedo un accenno di critica agli attuali indirizzi di CL : attuale tentazione del movimento agli antipodi della sua storia


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

In effetti è proprio il concetto di Politica che è cambiato e non solo in Italia.
Tra "difesa, tutela e promozione del bene comune" a scontro tra bande ed interessi.
Non che ai tempi dello scontro DC - PCI non accadesse, ma esisteva un nucleo minimo comune di appartenenza che oggi, sarà che siamo in tempi di globalizzazione, non sussiste.

[Anthos]

Forse inevitabile


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

[Miles]

Forse inevitabile


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

I Cristiani mica sono sulla terra per passarsela comoda.
Non è mai stato così.

[Anthos]

Purtroppo molti han fatto proprio il mito delle magnofiche sorti e progressive


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

[Miles]

Purtroppo molti han fatto proprio il mito delle magnofiche sorti e progressive


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

Quello d'affidarsi alla magnifiche sorti ecc. è stata più una pecca del c.d. cattocomunismo dossettiano.
Alla fine i gruppi di tale ispirazione sono pressoché spariti. I vari cristiani democratici , che ormai di cristiano hanno solo il nome (e non sempre) e dove la Costituzione (rigorosamente in maiuscolo) ebbe a sostituire il Vangelo, a livello visibile contano assai poco. Francamente, ma chi se li segue i vari http://www.c3dem.it/ Rimangono i loro cattivi insegnamenti e cattivi maestri e quelli no, non sono spariti, spesso e volentieri li trovi anche a livello di Curia romana. Annacquati e parzializzati, ma la loro missio di Cristianizzazione del mondo (teorica) è diventato di mondanizzazione del Cristianesimo.
IMHO, palesemente.

[Anthos]

Veramente quanti affermavano che, attraverso i favori dello Stato e le tradizionali abitudini di battezzare ogni nuovo nato, si sarebbe preservata la costante forza della chiesa nella socoeta' italiana hanno toppato un po'. Ecco le magnifiche sorti e progressive. Basarsi sull'anagrafe vescovile senza considerare che la societa' cambia comunque.


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

[Miles]

Veramente quanti affermavano che, attraverso i favori dello Stato e le tradizionali abitudini di battezzare ogni nuovo nato, si sarebbe preservata la costante forza della chiesa nella socoeta' italiana hanno toppato un po'. Ecco le magnifiche sorti e progressive. Basarsi sull'anagrafe vescovile senza considerare che la societa' cambia comunque.


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

Mah, indubbiamente si poteva fare di più e meglio.
Certo, se non siamo a livelli di troiaio immondo etico-morale come l'Olanda o l'Inghilterra però qualche motivo ci sarà.