Tensioni tra Israele e Palestina. Un’altra guerra all’orizzonte?

[Dogma]

Io dico solo questo ... ...non è possibile impedire il corso della storia, e preso atto che l'attuale posizione israeliana, basata esclusivamente sulla forza militare derivante da finanziamenti e forniture extra teatro, in un quadro geopolitico che la vede come un'enclave etnico-religiosa del tutto estranea all'area mediorientale e ampiamente isolata nel contesto mondiale, il destino di Israele è segnato e verrà il giorno che il popolo ebraico subirà una nuova e terribile diaspora, il cui prezzo farà sembrare i fatti dell'olocausto un fatto ampiamente tollerabile!

E' triste dirlo, ma credo che nei lunghi tempi della storia, questo sarà un evento ineluttabile!

[cireno]

Perchè Hamas è a favore?

ma insomma, Matrix, tu che vuoi dimostrare? Vuoi forse farci convinti che Israele si sta comportando diversamente da un adulto forte e nerboruto che picchia un bambino? Oppure vuoi convincerci che Israele, o meglio il governo FASCISTA del Paese, agisce per legittima difesa? No perchè da quello che scrivi sembri una pagata dal Mossad per portare avanti una difesa del terrorismo militare di Israele su una popolazione civili, ripeto CIVILE, che solo qualcuno pagato appunto dal Mossad o ubriaco di ideologia può sostenere oppure, peggio ancora, di parte per appartenenza a una religione che dovrebbe sostenere che l'Uomo è fratello l'uno l'altro qualunque sia il colore della pelle e che debba avere parii dignità e pari diritti, cosa che nel caso della religione rabbinica oggi imperante in Israele sembra proprio non essere.

[cireno]

Io dico solo questo ... ...non è possibile impedire il corso della storia, e preso atto che l'attuale posizione israeliana, basata esclusivamente sulla forza militare derivante da finanziamenti e forniture extra teatro, in un quadro geopolitico che la vede come un'enclave etnico-religiosa del tutto estranea all'area mediorientale e ampiamente isolata nel contesto mondiale, il destino di Israele è segnato e verrà il giorno che il popolo ebraico subirà una nuova e terribile diaspora, il cui prezzo farà sembrare i fatti dell'olocausto un fatto ampiamente tollerabile!

E' triste dirlo, ma credo che nei lunghi tempi della storia, questo sarà un evento ineluttabile!

ed è per quello che mi batto contro l'attuale assurdo e inconcepibile governo di Israele, proprio per questo mi batto, perchè finirà che l'antisemitismo, sempre latente nel mondo, epsloderà ancora in maniera violenta, e allora gli ebrei della Diaspora, costretti a difendersi dal nuovo razzismo, non potranno che ringraziare il fascismo di Netaniahu.

[contericci]

Undertaker , ti faccio una domanda, che non vuol essere provocatoria, dimmi ti sembra logico che dopo 2000 anni si assenza gli ebrei in nome del FOCOLARE EBRAICO, scelgano la Palestina , i palestinesi hanno sempre vissuto in quei territori , perché non hanno scelto un'altra terra ? La mia domanda non è provocatoria !

Non sono stati assenti gli ebrei a Gerusalemme. Anzi in questi 2000 anni è stato l'unico gruppo etnico a mantenere una presenza continuativa in Gerusalemme alcune volte minoritaria, altre maggioritaria. I palestinesi non esistono. Chi ha vissuto in quei luoghi sono stati per lo più tribù nomadi o piccoli proprietari dediti a modeste attività, i fellayn, che vivevano di espedienti e traffici illeciti e che non avevano nemmeno il concetto di nazione. Tornando ai nostri giorni, sono costretto ad essere logorroico, ma le mie fonti (guida al conflitto arabo israeliano di Mitchel G. Bard, autori anche di libri sull'olocausto e Israele che non troverete mai tradotti in Italiano.) sono queste,:
La verita' e' che dall'inizio della Prima Guerra Mondiale, parte della terra palestinese era di proprieta' di latifondisti fannulloni che vivevano al Cairo, a Damasco ed a Beirut. Circa l'80% degli Arabi palestinesi erano contadini schiacciati dai debiti,seminomadi e Beduini. In realta', gli Ebrei fecero piu' del dovuto per evitare di acquistare terra in zone da cui gli Arabi avrebbero potuto essere sloggiati. Essi cercavano terra perlopiu' incolta, paludosa, di poco prezzo, e, soprattutto, senza fittavoli. Nel 1920 il leader sionista laburista David Ben-Gurion manifesto' la sua preoccupazione per i 'fellahin' arabi, che riteneva "la parte piu' significativa della popolazione indigena". Ben-Gurion disse che "per nessun motivo noi dobbiamo toccare la terra che appartiene ai 'fellahin' o lavorata da loro". Egli propose di liberarli dai loro oppressori: "Solo se un 'fellah' lascia la sua abitazione", aggiunse Ben-Gurion, "noi dovremmo
offrirci di comprare la sua terra, ad un prezzo equo". Solo dopo che gli Ebrei ebbero comprato tutta la terra incolta disponibile che essi cominciarono a comprare quella coltivata. Molti Arabi erano disposti a venderla a causa della migrazione alle citta' della costa e perche' avevano bisogno di denaro da investire nella coltura del cedro. Quando John Hope Simpson arrivo' in Palestina nel Maggio 1930, egli osservo': "Essi [gli Ebrei] hanno pagato alti prezzo per la terra, ed inoltre hanno pagato ad alcuni degli occupanti di tali terre una considerevole quantita' di denaro che non erano legalmente tenuti a pagare". Nel 1931 Lewis French compi' un'indagine sull'essere privi di terra ed alla fine offri' nuovi appezzamenti a qualsiasi Arabo fosse stato spossessato". I funzionari britannici ricevettero piu' di 3.000 domande, di cui l'80% fu ritenuto invalido dal consigliere legale del Governo poiche' i richiedenti non erano Arabi senza terra. Rimasero percio' appena 600 Arabi senza terra, di cui 100 accettarono l'offerta di terra del Governo. Nell'Aprile 1936, un guerrigliero siriano chiamato alQawukji, comandante dell'Esercito di Liberazione Arabo, istigo' una recrudescenza di attacchi arabi contro gli Ebrei. In Novembre, quando i Britannici finalmente inviarono ad indagare una nuova commisisone presieduta da Lord Peel, erano gia' stati uccisi 89 Ebrei, e feriti piu' di 300. Il rapporto della Commissione Peel trovo' che le lamentele arabe contro le acquisizioni ebraiche di terra erano infondate. Essa rimarco' che molta della terra che ora porta aranceti era fatta di dune sabbiose, o paludosa ed incolta quando fu acquistata ... Ci sono ben poche prove che al momento dei precedenti acquisti i possessori possedessero le risorse o le competenze necessarie per sviluppare la terra". Inoltre, la Commissione trovo' che la scarsita' di terra era "dovuta piu' alla crescita della popolazione araba che alla quantita' di terre acquistate dagli Ebrei". Il rapporto concludeva che la presenza degli Ebrei in Palestina, insieme con il lavoro dell'Amministrazione britannica, aveva portato salari piu' alti, un piu' alto livello di vita, e grandi occasioni di lavoro. Nelle sue memorie, Re Abdullah di Transgiordania scrisse: "E' reso chiaro a tutti, sia dalla mappa tracciata dalla Commissione Simpson, sia dall'altra compilata dalla Commissione Peel, che gli Arabi sono tanto prodighi nel vendere la loro terra quanto lo sono nel piangere e lamentarsi inutilmente". Anche al colmo delle rivolte arabe del 1938, l'Alto Commissario britannico in Palestina credeva che i proprietari terrieri arabi si stessero lamentando delle vendite agli Ebrei per tirare sul prezzo delle terre che volevano vendere. Molti proprietari terrieri arabi erano stati tanto terrorizzati dai ribelli arabi da decidere di lasciare la Palestina e vendere il loro patrimonio agli Ebrei. Gli Ebrei pagavano prezzi esorbitanti ai ricchi latifondisti per averne piccoli appezzamenti di terra arida. "Nel 1944 gli Ebrei pagarono tra i 1.000 ed i 1.100 dollari per acro (da 2.475 a 2.722 dollari ad ettaro) in Palestina, e si trattava soprattutto di terra arida o semiarida; nello stesso anno, la buona terra nera dello Iowa era venduta a 110 dollari l'acro
(272 dollari l'ettaro)". Nel 1947, le proprieta' terriere in Palestina ammontavano a circa 463.000 acri (187.000 ettari). Circa 45.000 di questi acri (18.200 ettari) erano stati acquistati dal Governo del Mandato; 30.000 acri (12.100 ettari) da diverse chiese, e 387.500 (156.600 ettari) erano stati comprati dagli Arabi. Le analisi degli acquisti di terre tra il 1880 ed il 1948 mostrano che il 73% degli appezzamenti ebraici fu comprato da latifondisti, non da poveri
fellahin. [29] Tra coloro che avevano venduto le terre c'erano i sindaci di Gaza, Gerusalemme e Giaffa. As'ad elShuqeiri, un dotto religioso mussulmano
e padre del presidente dell'OLP Ahmed Shuqeiri, ricevette denaro ebraico per la sua terra. Anche Re Abdullah affitto' terre agli Ebrei. Di fatto, molti
capi del movimento nazionalista arabo, compresi i membri del Consiglio Supremo Mussulmano, vendettero terra agli Ebrei.

[contericci]

nel 67 ha attaccato per primo nasser????
ma dove ti informi????

Con tutti gli eserciti arabi schierati ai confini di israele pronti a scatenare l'attacco, Israele li anticipò con una mossa a sorpresa che continua ad essere studiata in tutti i manuali, cogliendo sul tempo il fanfarone Nasser che pregustava già la fine dell'odiato nemico per realizzare così l'apoteosi del suo panarabismo d'accatto. Dire con questo che fu Israele a scatenare la guerra è un falso storico notevole, grave errore da liceale che guarda le cosce della compagna di banco invece che ascoltare la lezione del professore.

[blobb]

Con tutti gli eserciti arabi schierati ai confini di israele pronti a scatenare l'attacco, Israele li anticipò con una mossa a sorpresa che continua ad essere studiata in tutti i manuali, cogliendo sul tempo il fanfarone Nasser che pregustava già la fine dell'odiato nemico per realizzare così l'apoteosi del suo panarabismo d'accatto. Dire con questo che fu Israele a scatenare la guerra è un falso storico notevole, grave errore da liceale che guarda le cosce della compagna di banco invece che ascoltare la lezione del professore.

ok posso applicare la stessa tesi nel 48???
gli stati arabi attaccarono prima con una mossa di anticipo...

[dDuck]

E' l'eterna necessità di un nemico.

[THE MATRIX]

hem scusa e perche subirono l'attacco per primi, li leggittima ad attaccare nei successivi 65 anni??

Ma non è che dall'altra parte invece siano stati belli tranquilli.

[THE MATRIX]

percio' per 1/4 del pianeta hamas è una organizzazione terroristica per gli altri 3/4 no...

Sai, tutto sta se vuoi fare o meno filosofia. Se ti rifai al diritto internazionale allora ne accetti tutte le implicazioni, non solo quelle che ti fanno comodo. Se invece vuoi fare filosofia ... allora torniamo ai discorsi che vi ho già fatto pagine e pagine fa: hamas, debolissima, se vuole fare qualche cosa militarmente, ha una sola possibilità, è cioè le azioni terroristiche.
Qualora si conformasse e aderisse alle norme che vogliono che avesse un esercito con divise, gradi e gerarchia chiara e riconoscibile, territori militari definiti e delimitati e non nascosti in mezzo alla popolazione ... bhe, avrebbe finito di esistere dopo 10 minuti. Non registreremmo danni alla popolazione palestinese ma registreremmo la distruzione totale delle forze militari palestinesi.
Questo ovviamente senza entrare nel merito degli obiettivi di Hamas che risultano alquanto ambigui.

Detto ciò non aver dichiarato hamas terrorista non significa che sia stata riconosciuta legittimamente dagli altri 3/4 del mondo. Significa solamente che per il restante 3/4 del mondo non esiste come entità con cui confrontarsi.
Quindi non tirare conbclusioni improprie come fanno quelli che si appropiano dei non votanti e gli appioppano le loro finalità.

[THE MATRIX]

Ma non essere ridicolo....i palestinesi bruciano la cacca di cammello..

Gli ebrei hanno preso uno scatolone di sabbia e l'hanno trasformato in uno dei paesi piu avanzati del mondo, e questo senza avere miliardi di barili di petrolio.

Intanto quelli non sono bambini. E poi non stanno facendo da scudo a nessuno. Manco un centimetro del corpo di quei militari stanno coprendo.
Certo che bisogna essere proprio accecati per tirare simili conclusioni su una foto del genere. Oppure ubriachi.