Casomai uno volesse sproloquiare nei termini indicati saprebbe gia' di non poterlo fare senza rischiare sanzioni
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Preferisco di no.
Ovvio che no,certo, se un privato non vuol vendere torte non deve essere obbligato. Perlomeno a mettere decorazioni. In ogni caso sono ' fatti suoi' . Il ' cliente ha sempre ragione' non puo' valere proprio perche' di base c'e' il rifiuto del cliente, legittimo. Al contrario se vi sono sproloqui pubblici , beh, un'estensione della Mancino forse non sarebbe inappropriata.
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Ultima modifica di Anthos; 15-07-14 alle 02:01 Motivo: aggiunta osservazioni
Si ma nel caso reale il tizio s'è rifiutato, peraltro in maniera garbata a fornire una torta.
Perchè stiamo parlando di casi reali.
E allargando ad cazzum la legge mancino come tu proponi, viceversa, vai a punire anche il pasticcere (la definizione di omofobia è così vaga che non ha limiti di applicazione)
E se viceversa il pasticcere comincia ad insultarti in maniera selvaggia, non occorre una legge speciale per decorare l'onore ed il decoro di una persona - che è tale in quanto persona e non perchè gaia - giacchè la fattispecie di reato è già prevista dal codice penale.
Preferisco di no.
Basta specificare la casistica in modo preciso
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