Originariamente Scritto da
Cale Yarborough
10 luglio 2014
Immigrazione: accordo su piano nazionale di accoglienza, 370 milioni nel 2014
con un articolo di Silvia Sperandio
È stato raggiunto in conferenza unificata un accordo tra Governo, Regioni, Comuni e Province per il varo di un piano per la gestione dei profughi, con relative politiche di accoglienza. Lo ha annunciato il presidente dell' Anci Piero Fassino che ha giudicato l'accordo «politicamente rilevante». Lo stanziamento è pari a 370 milioni per il 2014.
Della cifra complessiva, ha spiegato Fassino, 70 milioni sono stati stanziati per i minori non accompagnati. Il piano sottoscritto oggi con il governo prevede: la raccolta in mare degli immigrati, da parte dello Stato; lo smistamento entro 48 ore in centri regionali per l'identificazione; l'allocazione e l'integrazione nei comuni con metodo Sprar (Sistema per i richiedenti asilo e rifugiati).
«Questo sistema dal primo luglio - ha spiegato il presidente dell'Anci - è stato esteso e consente l'accoglienza a 20mila persone e potrà essere ulteriormente esteso a 35mila, ma per questo dovranno essere erogate più risorse».
Fassino ha poi spiegato che «è stata risolta finalmente la vicenda dei minori non accompagnati, che da oggi verranno gestiti con il metodo Sprar e non in maniera separata». Regioni, Comuni e Province chiederanno al governo per il 2015 che lo stanziamento ulteriore di risorse diventi una priorità.
A fronte dell'accordo sottoscritto oggi i bandi emessi dalle prefetture per l'accoglienza sono destinati ad essere uno strumento transitorio.
Solo
a Milano, città considerata dai profughi come un punto di snodo verso il nord Europa, il Comune - in collaborazione con Caritas Ambrosiana, associazioni del Terzo Settore e volontari - ha accolto 14.500 persone, di cui 3.836 sono bambini. I dati si riferiescono al periodo dal 18 ottobre al 9 luglio 2014. Dei 14.500,
10.500 sono arrivati negli ultimi due mesi. Il 26,6 per cento degli accolti sono donne, il 28,3 per cento sono uomini che viaggiano da soli. Le famiglie sono composte mediamente da quattro componenti. Hanno fatto richiesta di asilo tredici persone, nemmeno un millesimo di tutte le persone che sono transitate dalla città.
10 luglio 2014