Anche perché Ancelotti ha messo il pullman fuori casa contro la squadra più forte d'Europa,che poi per inerzia e per tipo di gioco è anche logico che ti schiacci se passa in svantaggio, Allegri gioca così contro squadre ben più abbordabili.Quando Allegri eliminava il Real e il Barcellona ai quarti giocando così fuori casa per me tanto di cappello altroché, io mi lagno se lo fa col Monza non se gioca così contro una big.Ancelotti ha fatto bene!
Regressista amante della pucchiacca.
Ho riportato l'occasione di De Bruyne per rendere al meglio l'idea che, quando scegli una strategia come quella del Real di ieri devi, per forza di cose "affidarti" ai tuoi avversari, e dipendere dalla loro precisione o meno in determinate occasioni. Affidi quindi le tue speranze di vittoria ad episodi sui quali non hai alcun controllo, se non quello di sperare appunto che tali occasioni vadano male ai tuoi avversari. Io in questo sinceramente non ci vedo nessun merito perchè come ho detto prima: se De Bruyne segna e il City vince 2a1 Ancelotti non prende nessun elogio, ma anzi viene riempito di critiche, se invece De Bruyne manda incredibilmente alto Ancelotti diventa uno stratega geniale con Pep che invece riceve le critiche per non aver fatto in modo che la propria squadra concretizzasse le occasioni. Personalmente questo modo di ragione a me fa schifo.
E con questo non manco di rispetto ad Ancelotti, anzi, ma semplicemente analizzo le partite e i lavori delle due squadre a prescindere da come i singoli episodi decisivi sono andati. Il giudizio generale non può e non deve essere influenzato da cose che non sono sotto il controllo di nessuno, se non del singolo giocatore che colpisce la palla in un modo e fa gol o che magari la colpisce con un'inclinazione diversa di 10 gradi mandandola alta.
Quindi in bocca al lupo a Carletto per il proseguo, leggenda vera del calcio mondiale. Ma per favore che non lo si faccia passare per uno geniale stratega per la partita di ieri sera, visto che un Gigi Cagni avrebbe potuto prepararla e condurla nella stessa identica maniera e raccogliere lo stesso identico risultato.
Ha parlato Friedkin, De Rossi sarà l'allenatore della Roma anche la prossima stagione.
Da un grande potere derivano grandi responsabilità.
E nessuno ricorda un solo schema innovativo creato da Ancelotti. Nè se ne ricordano di ZIdane, l'unico allenatore della storia che ha vinto 3 Cempions di fila (altro che le PL del Cagon), Così, tanto per ricordare che il calcio non è uno sport per rivoluzionari e che le "rivoluzioni" guarda caso si riescono a fare solo con squadre eccezionali a prescindere dall'allenatore, come il Milan dei 22 titolari, o i 2 allenatori in campo del Barça di Guaridola, che infatti vinsero la cempions anche senza di lui (e la persero anche con lui, inchinandosi di fronte al più grande di tutti, Mourinho!), mentre le squadre normali con gli allenatori rivoluzionari ci vincono solo tanti tituli e coppette nazionali, ma 1 cempions in 13 anni.
Una Cina, una Yugoslavia, una Russia, una Corea, una Palestina, un'Irlanda. E zero USA