Originariamente Scritto da
gladiator82ct
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie...L2AikA_6eCimBU
62 operazioni, 42 trasferimenti riguardano la Giuve.
Da sempre tutti (chi più, chi meno) pompano i cartellini dei giocatori per fare plusvalenze. Ma su questo forum in tanti lo scriviamo da un po' che ultimamente la Giuve stava davvero esagerando... Del resto quando si sceglie la strada delle plusvalenze sistematiche, poi entri in un sistema perverso che devi alimentare annualmente. Perchè le plusvalenze che ti hanno permesso ti ottenere l'attivo a bilancio in quell'esercizio, te le devi piangere negli esercizi successivi e se scegli di creare altre plusvalenze per ottenere il pareggio (o limitare il rosso nel caso della Giuve), alla fine dovrai perennemente coprire in qualche modo le plsuavelnze che hai spalmato nelle stagioni future.
Lasciando perdere il fatto che c'è la Giuve pesantemente coinvolta, la cosa che mi chiedo è: come si fa a stabilire in maniera oggettiva che un brocco o anche un buon giocatore sia stato valutato troppo? Ok, lo so che valutare 10 milioni un brocco che ha sempre e solo giocato nelle serie minori è insulto all'intelligenza umana, a maggior ragione in un mercato in cui di soldi veri ne girano pochissimi... Ma come si fa a stabilire l'esatta valutazione di un giocatore? Come si fa a stabilire, senza alcun parametro oggettivo a cui appigliarsi, se 100mila euro, mezzo milione o 5 milioni di valutazione sono troppi? Ripeto, non sto entrando nel merito di questa indagine della Covisoc, perchè ad esempio è spudorato quanto fatto con Rovella (ai tempi ne avevamo parlato anche qua: acquistato alla cifra assurda di 18 milioni, mentre poteva essere acquistato a zero visto che era in scadenza, lasciato per giunta in prestito al Genoa). Quello che dico è che il caso Rovella è un caso limite (in quanto oggettivamente una plusvalenza falsa e spudorata, considerando anche Portanava e Petrelli al Genoa per 18 milioni), ma normalmente le plusvalenze false vengono fatte in una maniera difficile da punire. Ad esempio, per non parlare sempre della Giuve, parliamo della squadra per cui tifo (l'Inter) e per quella per cui simpatizzo di più in questo periodo (l'Atalanta). L'affare che ha portato Bastoni a Milano è stato uno "scambio di favori tra i due club" (le chiamano così le plusvalenze i giornali), con prezzi dei cartellini palesemente gonfiati. Bastoni è stato messo a bilancio dall'Inter a 30 milioni... E se oggi li vale di tutti (anzi, decisamente di più), ai tempi era assurda quella valutazione (così come erano assurde le valutazioni dei primavera andati dall'Inter all'Atalanta). Ma come fai a stabilire che quei prezzi erano oggettivamente gonfiati? Parliamo di scambi di giocatori nel giro delle nazionali giovanili (oltre Bastoni, anche Carraro e Bettella hanno tante presenze nelle nazionali giovanili, inclusa l'under 21), parliamo di giocatori non in scadenza, non parliamo di un caso limite come quello di Rovella. Lo stesso Rovella, se non fosse stato in scadenza, come puoi mai essere un caso punibile? Io trovo sacrosanto che le plusvalenze false vengano fermate e punite, così come avviene per qualsiasi altra azienda. Il problema è che qua non stiamo parlando di beni con un valore definibile in maniera oggettiva. Quindi bisogna trovare un altro sistema. Ma mica è semplice... In questo momento c'è un vuoto normativo e per essere punito la devi fare davvero grossa, come il Chievo (e prima o poi vedremo se potremo dire anche "come la Giuve"), ma quel vuoto normativo bisogna colmarlo. Questa è materia per il nuovo fair play finanziario... Devono esserci dei dati oggettivi a cui appigliarsi.
Secondo me il metodo più semplice sarebbe quello di ancorare le valutazioni a uno stipendio minimo. Mi spiego meglio, se tu in uno scambio vieni valutato 10 milioni, non puoi avere un ingaggio annuo da 20mila o 30mila euro (con stipendio pagato da una società di C che ti prende in prestito subito dopo). Ne devi guadagnare almeno 500mila nella tua nuova squadra, devi avere uno stipendio compatibile con lo stipendio medio di un giocatore della tua fascia di prezzo. Questa cosa può immediatamente frenare le plusvalenze sui brocchi (perchè per gli stipendi devi uscire soldi veri), che rappresentano il grosso dei movimenti a saldo zero, ma non può frenare quelle sui giocatori di alto livello (visto che andrebbero a guadagnare stipendi che rientrerebbero nei parametri)... Ma almeno in quel caso ci sarà coinvolta gente che vedrà il campo, il bilancio non sarà stato "sanato" momentaneamente da sconosciuti con zero presenze in A.