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  1. #41
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    Predefinito Re: Rischio default Comuni, Fassino (Anci) “Crac colpa dei tagli”

    La partecipata del comune di Milano ATM è in attivo (e dai dati di utilizzazione del personale sembrerebbe anche ben gestita)..tuttavia questo attivo è ottenuto grazie al contratto di servizio stipulato col comune di Milano, quindi con soldi pubblici.
    Magari la società di Genova che gestisce il trasporto pubblico locale è in passivo per il fatto che il contratto di servizio col comune di Genova è molto meno generoso di quello di Milano, e non necessariamente per una cattiva gestione.
    Questo per dire che nelle società partecipate l'avere i bilanci in attivo o in passivo vuol dire sì, ma fino a un certo punto, comunque sempre di soldi pubblici si tratta.
    In ogni caso persino il tpl potrebbe essere gestito non dalle società comunali senza danno alcuno per i cittadini....le società di trasporto pubblico, le società elettriche possono essere privatizzate , figuriamoci società come "Milano ristorazione " o "Milano sport"
    Gladstone: " Se il popolo d'Inghilterra avesse dovuto attendere le libertà dal ricorso ai mezzi legali, esso le aspetterebbe ancora"

  2. #42
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    Predefinito Re: Rischio default Comuni, Fassino (Anci) “Crac colpa dei tagli”

    Citazione Originariamente Scritto da standing bull Visualizza Messaggio
    ecco uno che non usa l'automobile, fa i suoi bisogni nel pitale e poi li porta alla discarica insieme ai rifiuti, attinge l'acqua al pozzo o alla sorgente, quando si muove a piedi (o a cavallo, chissà) non percorre la pubblica via e non ha mai chiesto un documento di identità in vita sua.
    Un servizio utile, in economia, non un servizio che genericamente serve a qualcosa (a questa stegua anche contare i tombini serve a qualcosa), ma un servizio il cui beneficio vale il costo. Da questo punto di vista i servizi comunali sono inutili: se i cittadini potessero spendere i soldi che arrivano ai comuni per arrangiarsi e comprarsi gli stessi servizi sul mercato, risparmierebbero e otterrebbero di piu'.

  3. #43
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    Predefinito Re: Rischio default Comuni, Fassino (Anci) “Crac colpa dei tagli”

    Citazione Originariamente Scritto da novis Visualizza Messaggio
    La partecipata del comune di Milano ATM è in attivo (e dai dati di utilizzazione del personale sembrerebbe anche ben gestita)..tuttavia questo attivo è ottenuto grazie al contratto di servizio stipulato col comune di Milano, quindi con soldi pubblici.
    Magari la società di Genova che gestisce il trasporto pubblico locale è in passivo per il fatto che il contratto di servizio col comune di Genova è molto meno generoso di quello di Milano, e non necessariamente per una cattiva gestione.
    Questo per dire che nelle società partecipate l'avere i bilanci in attivo o in passivo vuol dire sì, ma fino a un certo punto, comunque sempre di soldi pubblici si tratta.
    In ogni caso persino il tpl potrebbe essere gestito non dalle società comunali senza danno alcuno per i cittadini....le società di trasporto pubblico, le società elettriche possono essere privatizzate , figuriamoci società come "Milano ristorazione " o "Milano sport"
    Infatti, lo stesso per le ferrovie, le poste, etc. Avere il bilancio in attivo grazie a contributi che arrivano dalla fiscalita' e' un non-sense. E' una scemenza perfino chiamarlo bilancio dei profitti e delle perdite.
    Di fatto, per seguire il tuo esempio del traporto locale, si addebita forzosamente il costo dell'autobus anche a chi non lo prende... il che non solo e' ingiusto, ma ci fa perdere ogni possibilita' di conoscere qual è il valore del servizio...

  4. #44
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    Predefinito Re: Rischio default Comuni, Fassino (Anci) “Crac colpa dei tagli”

    Citazione Originariamente Scritto da ciddo Visualizza Messaggio
    Infatti, lo stesso per le ferrovie, le poste, etc. Avere il bilancio in attivo grazie a contributi che arrivano dalla fiscalita' e' un non-sense. E' una scemenza perfino chiamarlo bilancio dei profitti e delle perdite.
    Di fatto, per seguire il tuo esempio del traporto locale, si addebita forzosamente il costo dell'autobus anche a chi non lo prende... il che non solo e' ingiusto, ma ci fa perdere ogni possibilita' di conoscere qual è il valore del servizio...
    le ferrovie sono responsabili di un terzo del debito pubblico italiano ...

 

 
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