Ma si caro Merovingio, non ci sono riferimenti, non è Storia!!!
Eppure, stranamente di riferimenti ne ho trovati a decine, diciamo che quelli che ci sono non vi garbano.Altrimenti non si spiegano i riferimenti, le fonti e le testimonianze, ma non è che sono valide solo quelle degli sterminazionisti?
Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspetti.
Eraclito
VUOI SAPERE COS'E' L'ANTIFASCISMO? E' non avere cura del Creato, disboscando, inquinando, cementificando tutto nel nome dello Sviluppo.
Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspetti.
Eraclito
VUOI SAPERE COS'E' L'ANTIFASCISMO? E' non avere cura del Creato, disboscando, inquinando, cementificando tutto nel nome dello Sviluppo.
Scusa, ma non basta parlare di Auschwitz e della seconda guerra mondiale e pretendere di asserire che si sta formulando un ragionamento storico. Mettersi a disquisire su cosa i deportati secondo l'estensore del testo avrebbero dovuto o non dovuto scegliere in quella circostanza non ha niente a che vedere con il ragionamento storico. Nemmeno disquisire se sia trattato di invasione o liberazione non ha niente a che vedere con la storia, ma con la propaganda.
Men che meno è indice di imparzialità storica cercare di stabilire se siano stati più "buoni" i russi, i tedeschi o gli americani mettendo nello stesso calderone lager, sterminio, ordigni atomici e vendette sui civili. Questo modo di fare storia è degno dei siti nazifascisti di quart'ordine.
Mi spiace, ma questa volta hai notevolmente abbassato il livello del dibattito, con questo "libello" che hai postato.
Segno, come ho precisato nell'altra discussione, che oramai in quanto a citazioni negazioniste stai raschiando il fondo del barile.
- Solo gli imbecilli non hanno dubbi!
- Ne sei sicuro ?
- Non ho alcun dubbio !
Merovingio caro, lo sai che rispetto il tuo parere, ma chi raschia il fondo sei tu, che non vuoi vedere le implicazioni che si porta seco il ragionamento vagamente libelligiante, ovviamente non vi sono peggiori sordi di quelli che non vogliono sentire.
Da parte mia, invece, ha un valore storico, azzo se lo ha, ci sono riferimenti, testimonianze, citazioni, circostanze e contesti, pertanto, vorrà dire che me ne farò una ragione e andrò oltre, d'altronde, l'oggetto di questo forum è l'approfondimento storico, se tu non concordi o credi che io sia scaduto, va bene così.
Io, da parte mia, leggo le discussioni che vengono postate, e mi faccio una mia idea, in forza di ciò che conosco.
Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspetti.
Eraclito
VUOI SAPERE COS'E' L'ANTIFASCISMO? E' non avere cura del Creato, disboscando, inquinando, cementificando tutto nel nome dello Sviluppo.
Porciz! Mi allontano per un po' - e per lavoro, neanche per ferie! - e guarda che mi perdo! Meroving che confessa il suo Brit milà e poi fa marcia indietro, Ringhio e Sig. Rune che si scambiano la carta d'identità, tutti e tre che rischiano di andare a mangiare una pizza insieme, Atvar che non trancia giudizi ma dice pacatamente la sua... Ma che diamine è successo??
Sig...letto il link ?
- Solo gli imbecilli non hanno dubbi!
- Ne sei sicuro ?
- Non ho alcun dubbio !
Purtroppo per te, mi caro Ringhio non vi è nessun riferimento storico in questo testo se non qualche vago accenno ai fatti accaduti.
L'autore non ha portato nessun elemento concreto a sostegno della tesi secondo la quale gli internati a elessero preferito la fuga con i tedeschi perché li preferivano ai russi. Nessun elemento concreto . Invece l'autore parte dal presupposto che i russi erano certamente terribili e quindi di per se l'assunto esposto ma non sufficientemente argomentato se non tramite qualche vago accenno ad eventi pregressi diviene automaticamente la prova della scelta. Solita tecnica negazionista usata spesso anche da Mattogno. Si costruisce una intera argomentazione partendo da pochi presupposti arbitrari e si cerca poi di nasconderne l'inconsistenza costruendo sovrastrutture complesse sul gigante dai piedi d'argilla che si è appena edificato sviando così l'attenzione dalla sostanziale fragilità di base.
Mi spiace, ma questa non è storia, ma propaganda.
Ricordo infine che Primo Levi in "lai tregua" racconta dei suoi trascorsi insieme ai russi dopo l'"occupazione" di Auschwitz. Ti assicuro che venne trattato molto meglio di come lo trattarono i tedeschi.
- Solo gli imbecilli non hanno dubbi!
- Ne sei sicuro ?
- Non ho alcun dubbio !
- Solo gli imbecilli non hanno dubbi!
- Ne sei sicuro ?
- Non ho alcun dubbio !