Il governo di Netanyahu sta portando Israele verso il baratro, verso l'isolamento e, diciamolo, anche verso la barbarie.
Ciò che è accaduto non è giustificabile. Israele ha ignorato i diritti umani. La politica di isolamento di Gaza è suicida, alimenta l'odio antiisraeliano e fortifica Hamas, pare ormai essere abbandonata ogni speranza di formare una Palestina (inteso geograficamente) fondata sulla pace e il benessere.
Non è questione di visione distorta o conformistica, come dice la Nirenstein, è questione di civiltà.