Pagina 108 di 119 PrimaPrima ... 85898107108109118 ... UltimaUltima
Risultati da 1,071 a 1,080 di 1181
  1. #1071
    Blut und Boden
    Data Registrazione
    03 Apr 2009
    Località
    Lothlorien
    Messaggi
    68,927
     Likes dati
    2,763
     Like avuti
    9,895
    Mentioned
    139 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Problemi vecchi e nuovi nella lega

    È morto Roberto Maroni
    Aveva 67 anni. È stato ministro dell'Interno e del Welfare nei governi Berlusconi

    22 novembre 2022

    AGI - È morto Roberto Maroni, 67 anni, ex segretario leghista, governatore lombardo e ministro dell'Interno e del Welfare. È quanto si apprende dagli amici e dal partito.

    "Questa notte alle 4 il nostro caro Bobo ci ha lasciato. A chi gli chiedeva come stava, anche negli ultimi istanti, ha sempre risposto 'bene'. Eri così Bobo, un inguaribile ottimista. Sei stato un grande marito, padre e amico". Queste le parole scelte dalla famiglia per annunciare la scomparsa di Roberto Maroni.

    "Chi è amato non conosce morte, perché l'amore è immortalità, o meglio, è sostanza divina (Emily Dickinson). Ciao Bobo", si conclude.

    "Un pensiero e un ricordo per Roberto Maroni. La sua intelligenza e la sua passione politica mancheranno a tutti. Riposa in pace". Lo scrive sui social network il senatore del Pd e responsabile Sicurezza della segreteria dem, Enrico Borghi.

    È morto #Maroni, ministro del Lavoro e dell’Interno, Presidente della Lombardia, Segretario della Lega, l’ho conosciuto bene, sempre disponibile e gentile, rispettoso delle opinioni diverse dalle sue come le mie, mi dispiace molto, riposi in pace, un abraccio alla famiglia.

    — Emanuele Fiano (@emanuelefiano) November 22, 2022
    "È morto Maroni, ministro del Lavoro e dell'Interno, Presidente della Lombardia, Segretario della Lega, l'ho conosciuto bene, sempre disponibile e gentile, rispettoso delle opinioni diverse dalle sue come le mie, mi dispiace molto, riposi in pace, un abraccio alla famiglia". Lo scrive sui social network l'esponente del Pd, Emanuele Fiano.

    https://www.agi.it/politica/news/202...roni-18914216/
    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

  2. #1072
    Forumista storico
    Data Registrazione
    04 May 2009
    Messaggi
    41,322
     Likes dati
    1,276
     Like avuti
    2,925
    Mentioned
    10 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Problemi vecchi e nuovi nella lega

    Era una persona nella quale all'inizio credevo.
    Poi ho capito.
    RIP.

  3. #1073
    Blut und Boden
    Data Registrazione
    03 Apr 2009
    Località
    Lothlorien
    Messaggi
    68,927
     Likes dati
    2,763
     Like avuti
    9,895
    Mentioned
    139 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Problemi vecchi e nuovi nella lega

    Grimoldi: Bossi sarà a evento di domenica del Comitato Nord
    22 NOVEMBRE 202222 NOVEMBRE 2022 CRONACA LETTURA 1 MIN

    Umberdomenica sarà a evento Comitato Nord
    Umberto Bossi sarà domenica prossima all’evento del Comitato Nord al castello di Giovenzano, in provincia di Pavia. Lo ha detto all’ANSA Paolo Grimoldi, uno dei due coordinatori del Comitato Nord voluto dal Senatur.
    BOSSI è attualmente ancora ricoverato all’ospedale Circolo di Varese dove è stato operato per un’ulcera gastrica ma “mi ha
    confermato di andare avanti per il raduno di domenica e che lui ci sarà”, ha spiegato Grimoldi.
    Il raduno di domenica “sarà anche dedicato a Roberto Maroni perchè porteremo avanti le sue idee”, ha concluso l’ex deputato della Lega.

    https://www.lanuovapadania.it/cronac...comitato-nord/
    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

  4. #1074
    Forumista storico
    Data Registrazione
    04 May 2009
    Messaggi
    41,322
     Likes dati
    1,276
     Like avuti
    2,925
    Mentioned
    10 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Problemi vecchi e nuovi nella lega

    Le strane parabole.
    Da fondatore della Lega Nord per l'indipendenza della Padania, con tanto di giuramento alla sua nascita, ai funerali di Sctato.
    Sctato itagliano.
    C'è bisogno di dire altro?

  5. #1075
    Blut und Boden
    Data Registrazione
    03 Apr 2009
    Località
    Lothlorien
    Messaggi
    68,927
     Likes dati
    2,763
     Like avuti
    9,895
    Mentioned
    139 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Problemi vecchi e nuovi nella lega

    Autonomia lombarda. Castelli questa sera a Brescia
    25 NOVEMBRE 202225 NOVEMBRE 2022 LOMBARDIA LETTURA 2 MIN

    Incontro pubblico il 25 novembre 2022 ore 20 a Brescia, presso l’Hotel Industria sul tema dell’autonomia lombarda con il Presidente Roberto Castelli, ex Ministro della Giustizia.

    L’Associazione Autonomia e Libertà, fondata nel giugno del 2021, si riconosce nei valori dell’identità, dell’autodeterminazione, dell’autonomia, delle libertà inalienabili e della fratellanza fra i popoli.

    Il referendum per l’Autonomia promosso in Lombardia e in Veneto il 22 ottobre del 2017 costituisce il momento storico fondante dell’associazione: per sostenerne la concreta attuazione, l’associazione promuove una serie di incontri.

    A seguito dei risultati del referendum consultivo tenutosi il 22 ottobre, che vide la partecipazione di 3.030.748 elettori (pari al 38,74% degli aventi diritto), il 95,10% dei quali si espresse a favore del quesito referendario, venne avviato formalmente il negoziato con il Governo per l’attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia. Poi l’Autonomia è stata di fatto eliminata dal dibattito politico per anni, fino alla nascita dell’Associazione fondata da Roberto Castelli.

    La serata del 25 novembre è promossa e organizzata da “Autonomia e Libertà Brescia”.

    Seguirà l’intervento di Francesca Losi, Daniele Molgora, Giulio Arrighini.

    L’incontro sarà presieduto dal Presidente dell’Associazione Roberto Castelli; già Ministro della Giustizia nei governi Berlusconi II e III (2001-2006) e Viceministro presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il governo Berlusconi IV (2009-2011). Deputato e Senatore della repubblica dal 1992 al 2013, su nomina di Attilio Fontana è stato il Presidente dell’Autostrada Pedemontana Lombarda, la più grande infrastruttura autostradale italiana in costruzione.

    Per informazioni alle redazioni e per l’accredito dei giornalisti: …

    Email tel

    www.autonomiaelibertà.it

    Giulio.arrighini@gmail.com

    https://www.lanuovapadania.it/lombar...era-a-brescia/
    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

  6. #1076
    Blut und Boden
    Data Registrazione
    03 Apr 2009
    Località
    Lothlorien
    Messaggi
    68,927
     Likes dati
    2,763
     Like avuti
    9,895
    Mentioned
    139 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Problemi vecchi e nuovi nella lega

    La lettera – Grande Nord: Una brutta copia dell’autonomia non affronta la questione settentrionale
    25 NOVEMBRE 202225 NOVEMBRE 2022 CRONACA LETTURA 5 MIN

    di Raffaele Piccoli – In economia esiste una legge che recita “ La moneta cattiva scaccia quella buona “. Quello che sta avvenendo in questi giorni a seguito della presentazione della bozza Calderoli sull’autonomia differenziata è esattamente questo. La bozza definita quasi sommessamente dal ministro una pura ipotesi di lavoro, è già stata annacquata rispetto alle intese siglate nel febbraio 2018 da Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna con il governo Gentiloni. Se immaginiamo cosa potrà accadere, secondo quanto previsto dal testo attuale, dopo il ping pong di esami ed approvazioni tra regione, governo, commissione affari regionali e aula, ci rendiamo conto che ben poco resterà di positivo per chi chiede autonomia.

    Il problema infatti non sarà tanto il passaggio parlamentare, ma il fatto che deputati e senatori che anche facenti parte della maggioranza di governo, più che legati dal vincolo di appartenenza politica, saranno condizionati dal vincolo territoriale. In fondo gli eletti al sud, ancorchè di centro destra lavoreranno di emendamento in emendamento per tutelare gli interessi dei territori. In effetti la levata di scudi dei governatori meridionali di fronte a una bozza ancora in embrione, e già annacquata, è di per se illuminante.

    L’ex ministro PD per il sud Provenzano, oltre ad altri giornalisti notoriamente contrari a qualsiasi forma di autonomia nel corso di una recente trasmissione televisiva sostenevano come sia ingiusto attribuire ulteriori autonomie e risorse a regioni a scapito di altre. Sarebbe stato opportuno ricordare che la Sicilia, regione a statuto autonomo, trattiene già ora molte più risorse rispetto alle regioni che richiedono maggiore autonomia, per non parlare del fatto che lo stato ha spesso dovuto appianare buchi di bilancio.

    E’ del tutto evidente, come da più parti è già stato sollecitato, che le istituzioni centrali spesso a trazione meridionale, supportate dai governatori interessati a mantenere uno status quo a loro ampiamente favorevole, molto difficilmente lasceranno passare una o più riforme indispensabili alle regioni del nord, e questo con buona pace di Zaia. Credo che a nessuno sfugga come la “ Questione settentrionale” mai troverà soluzione per questa via.

    Si è detto che sarebbe più opportuno rispolverare il federalismo fiscale, legge approvata nel 2009, volutamente sepolta nei cassetti dello stato per mancanza di decreti attuativi, può essere. Difficile anche credere alla candidata a Governatore Letizia Moratti, sostenuta dai centralisti del terzo polo, Renzi e Calenda che pensa alla Lombardia Regione Stato.

    Esiste una sola strada che la lega, avendo i governatori, avrebbe dovuto percorrere da anni. La creazione della macroregione Padana. Questa dovrebbe nascere dal nocciolo duro di Lombardia e Veneto cui in futuro si aggiungerebbero altre realtà. Non penso a una fusione immediata, ma a un coordinamento di governatori che attraverso azioni concordate, e parlano con una voce sola, difendano e tutelino costantemente gli interessi dei territori amministrati nei confronti sia del potere centralista, sia nei riguardi di chi al sud e altrove si oppone ferocemente alla difesa degli interessi del Nord. In sostanza una massa critica in grado di dialogare alla pari con le Istituzioni romane.

    Non può sfuggire che una “ rivoluzione dal basso “ di tal portata innescherebbe un dibattito in grado di modificare gli attuali equilibri. E’ ovvio però che tutto questo necessita della presenza di un soggetto politico nordista in grado di collegare l’opinione pubblica e l’elettorato alla consapevolezza dei problemi delle regioni del Nord, al di la degli inutili scontri destra-sinistra della vecchia politica.

    A mio avviso il tentativo di Gianni Fava volto alla creazione di un nuovo soggetto politico, può avere successo a due condizioni: il superamento di ogni steccato ideologico, la partecipazione alle sole elezioni territoriali e la continua e costante attenzione alla “ Questione Settentrionale” da troppo tempo dimenticata da tutti.

    Raffaele Piccoli, Grande Nord Ferrara

    https://www.lanuovapadania.it/cronac...ettentrionale/
    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

  7. #1077
    Forumista storico
    Data Registrazione
    04 May 2009
    Messaggi
    41,322
     Likes dati
    1,276
     Like avuti
    2,925
    Mentioned
    10 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Problemi vecchi e nuovi nella lega

    Siamo capaci di non essere copricimati dai fratelli superiori?

  8. #1078
    Blut und Boden
    Data Registrazione
    03 Apr 2009
    Località
    Lothlorien
    Messaggi
    68,927
     Likes dati
    2,763
     Like avuti
    9,895
    Mentioned
    139 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Problemi vecchi e nuovi nella lega

    Bossi dimesso. Atteso il 3 dicembre al castello di Giovenzano con Comitato Nord
    27 NOVEMBRE 202227 NOVEMBRE 2022 CRONACA LETTURA 1 MIN

    In ottime condizioni cliniche , Umberto BOSSI, fondatore e presidente a vita della Lega, come da programma, ha lasciato la struttura dell’ospedale di Circolo a Varese ringraziando l’operato e la professionalità dei medici, paramedici e di tutto il personale ospedaliero. BOSSI, sabato 3 dicembre ore 10:00, riunirà al castello di Giovenzano gli aderenti al Comitato Nord. Lo ha annunciato l’europarlamentare Angelo Ciocca che, assieme a Paolo Grimoldi coordina le attività del Comitato Nord.

    https://www.lanuovapadania.it/cronac...comitato-nord/
    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

  9. #1079
    Forumista storico
    Data Registrazione
    04 May 2009
    Messaggi
    41,322
     Likes dati
    1,276
     Like avuti
    2,925
    Mentioned
    10 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Problemi vecchi e nuovi nella lega

    Auguri a chi ci crede.

  10. #1080
    Blut und Boden
    Data Registrazione
    03 Apr 2009
    Località
    Lothlorien
    Messaggi
    68,927
     Likes dati
    2,763
     Like avuti
    9,895
    Mentioned
    139 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Problemi vecchi e nuovi nella lega

    Lega, "nordisti" di Bossi battuti al congresso di Varese ma a Brescia sconfitto il candidato di Salvini
    Storia di di Redazione Politica

    Si è chiuso in Lombardia il secondo round di congressi provinciali della Lega. Le votazioni - a Como, Varese, Lodi, Cremona, Pavia e Brescia - mettono fine alla lunga stagione dei commissariamenti decisi dalla segreteria federale. L'esito delle assise era particolarmente atteso dopo la vittoria a sorpresa, il 20 novembre, del 'nordista' Fabrizio Sala in provincia di Bergamo, territorio dove il Movimento è storicamente molto forte.

    La battaglia di Varese
    In questa seconda tranche di votazioni, tutti gli occhi erano puntati su Varese. Al Teatro sociale di Busto Arsizio, i militanti hanno premiato il candidato sostenuto dall'establishment leghista, Andrea Cassani, 39enne sindaco di Gallarate, che ha battuto Giuseppe Longhin, appoggiato dal comitato del Nord. Nei giorni scorsi si era ritirato il terzo candidato, il sindaco di Casciago Mirko Reto, annunciando che avrebbe fatto confluire i suoi voti su Longhin. Ma evidentemente non sono bastati. Cassani ha ottenuto 229 voti, contro i 217 andati a Giuseppe Longhin (su 638 aventi diritti, i votanti sono stati 462, 13 le schede nulle, tre le bianche), vincendo di misura, come peraltro aveva fatto Sala in provincia di Bergamo.

    Festeggia il comitato del Nord
    Il comitato del Nord festeggia, invece, la vittoria di Roberta Sisti, nuova segretaria del Bresciano, che, con il suo migliaio di iscritti, è tra le province più popolose a livello di militanza leghista. La sindaca di Torbole Casaglia, sostenuta dai 'nordisti', ha ottenuto 391 voti, battendo il 'salviniano' Alberto Bertagna, ex segretario provinciale e commissario uscente, che non ha superato i 365 consensi. Ventotto le schede nulle.

    Mentre i 'nordisti' sono stati sconfitti in provincia di Pavia, dove Jacopo Vignati (190 voti) ha avuto la meglio sull'assessora al Turismo del Comune, Roberta Marcone (106), sostenuta anche dal comitato.

    Nelle altre province - Como, Lodi e Cremona; e Rovigo (primo congresso provinciale in Veneto) - sono stati eletti candidati "unitari". Si tratta di Claudio Bariselli a Lodi; Simone Bossi a Cremona; Laura Santin a Como e Guglielmo Ferrarese a Rovigo.

    I duelli in Lombardia
    Ora in Lombardia mancano ancora le province di Lecco, Sondrio, Monza-Brianza, Milano e Ticino-Martesana (divise nella singolare geografia leghista). Nel capoluogo lombardo c'è appena stato un passaggio di consegne tra il commissario uscente Stefano Bolognini e l'europarlamentare Silvia Sardone. Mentre è rinviato a dopo le regionali il congresso per l'elezione del nuovo segretario lombardo.

    "Sono felice e orgoglioso di come la Lega coinvolga e dia la parola a migliaia di militanti che in questo fine settimana hanno eletto come segretari Roberta Sisti, Laura Santin, Simone Bossi, Claudio Bariselli, Jacopo Vignati, Guglielmo Ferrarese e Andrea Cassani. Sapranno fare squadra, raggiungere nuovi obiettivi e rafforzare sempre di più la nostra Lega", ha commentato Matteo Salvini, citando, uno per uno, tutti gli eletti in ciascuna provincia.

    La competizione più attesa e accesa è stata quella in provincia di Varese. In città ancora si ricorda l'ultimo congresso, dieci anni fa, in cui Umberto Bossi impose il suo candidato, Maurilio Canton, contro il volere della base, primo segnale di quella perdita di potere dell'anziano capo che poi portò al passaggio del timone a Roberto Maroni.

    Chi è il salviniano Cassani
    In alcune ricostruzioni definito 'salviniano', Cassani è in realtà un apprezzato amministratore rieletto a Gallarate nel 2021 al primo turno, con una maggioranza del 52,8%. Laureato in Ingegnerizzazione del prodotto industriale al Politecnico di Milano, prima di diventare sindaco, è stato dirigente nel consiglio regionale della Lombardia. Fu sua l'invenzione della campagna a sostegno di Roberto Maroni, 'La vedo dome Maroni', con la distribuzione di occhiali rossoneri (come quelli che indossava, appunto, il Bobo leghista) a sostegno del 'barbaro sognante' cui la Lega di Bossi a un certo punto voleva impedire di fare comizi. A vincere un congresso provinciale molto combattuto non è stato quindi, come avvenuto in provincia di Bergamo, il candidato della corrente 'nordistà fondata dal senatur, insieme all'europarlamentare Angelo Ciocca e l'ex segretario della Lega lombarda, Paolo Grimoldi.

    Il ruolo di Bossi
    Al congresso varesino non ha partecipato Bossi, che è militante iscritto a Milano, e che ieri, nel primo incontro pubblico del comitato aveva spiegato le ragioni che lo hanno spinto a fondare la corrente 'nordista', per "salvare" una Lega agonizzante per la "perdita di identità". Assente dall'assise, a sorpresa, anche il vice segretario leghista Giancarlo Giorgetti, di Cazzago Brabbia, mentre ha votato il governatore lombardo Attilio Fontana, che è di Varese. Una poltrona nella prima fila della platea del Teatro sociale di Busto Arsizio è stata riservata al ricordo dell'ex segretario Roberto Maroni, originario di Lozza. In suo ricordo, i militanti hanno sistemato una bandiera della Lega lombarda, il libro Il mio Nord scritto nel 2012, e un paio di occhiali rossoneri.

    Salvini "segretario felice"
    "Sono un segretario felice, fra ieri e oggi nella sola Lombardia si stanno celebrando sei congressi provinciali che stanno coinvolgendo migliaia di simpatizzanti e militanti. Sta andando tutto bene, chiunque vinca io sono felice, mi sembra un esercizio di democrazia di cui la Lega va orgogliosa, il problema sono i partiti che non li fanno", ha risposto Salvini, interpellato a Genova sul comitato del Nord. "Detto questo - ha aggiunto - ho la tessera in tasca da 32 anni questa è la legislatura in cui dopo 32 anni di battaglie l'autonomia può diventare realtà. Alla fine di questa legislatura l'Italia può trovarsi un paese più moderno, con più infrastrutture, federale e presidenziale. C'è un ministro dell'Autonomia che in questi 43 giorni ha fatto di più rispetto ad altri in anni di chiacchiere e convegni".

    https://www.msn.com/it-it/notizie/po...36674e9d270e06
    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

 

 
Pagina 108 di 119 PrimaPrima ... 85898107108109118 ... UltimaUltima

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito