Citazione Originariamente Scritto da occidentale Visualizza Messaggio
In merito alla giusta osservazione fatta dal collega Manfr sulla nostra attuale mancanza di orizzonti geopolitici chiari devo fare una triste considerazione.
Questo paese è da tempo privo di una classe dirigente con una qualche formazione di carattere militare, il che pesa negativamente sulla disponibilità di risorse da investire nella formulazione di piani e di impostazioni generali alternative a quanto ci arriva, per così dire, precotto dall'alleanza atlantica. Dalla quale siamo dipendenti anche a livello di pensiero spicciolo.
Da dieci anni almeno tutti i problemi logistici, strategici e tattici di una media potenza quale ancora siamo sono stati sostanzialmente ignorati e mascherati con una partecipazione sempre meno motivata ad iniziative altrui, talvolta in dichiarato contrasto con i nostri interessi. E si motiva tanta idiozia con un sostanziale -Gli altri fanno in questo modo e con queste iniziative, dobbiamo partecipare anche noi per non rimanere indietro-

Ovvero la replica in farsa di quella dannata abitudine iniziata dalla nostra oligarchia dirigente decenni fa e che io chiamo " desiderio di partecipare al banchetto, quale esso sia, facendosi vedere quanto più servili possibile".
Siccome si rende necessario alzare uno schermo per nascondere la nostra ridicola e francamente abietta tendenza a correre in aiuto del supposto vincitore, allora si procede con qualche manovra falsamente umanitaria sul tipo della ridicola operazione Mare Nostrum, che ci sta attirando fischi e sfottò nell'intero orbe terracqueo.
Se si vuole conferma di quanto sia lontano dalla formulazione di un pensiero strategico rigoroso sia politicamente che militarmente il nostro governo basta pensare alle uscite sinceramente avvilenti di diversi esponenti dello stesso su quanto sta avvenendo in questo momento nel Levante, con il coro e il controcoro su se si debbano o meno dare armi ai Curdi e se si, quante ed in che modo....
Da far cadere le gonadi....
dopo decenni di svilimento culturale,materiale e strategico delle Forze Armate mi stupirei se ci fosse ancora una dignità militare nazionale sentita dalla politica