"Quante persone ci sono in questa strada, un centinaio? Quante sono le persone intelligenti, sette, otto? Bene, io lavoro per le altre novantadue" Phineas Taylor Barnum
UE, mondo, futuro Michio Kaku:
https://www.youtube.com/watch?v=7NPC47qMJVg
Quando ci sono disparità evidenti finisce sempre così. Che il lavoro non sia un amortizzatore sociale NON CI PIOVE. E' pacifico che gli statali assunti per non fare un cazzo e clientelarmente, altrimenti NON SI SPIEGHEREBBE il perchè delle loro assunzioni, vadano LICENZIATI. NON LO FANNO, perchè sono un bacino elettorale di VOTI e scambi di favori vari. Per questa EVIDENTE SCHIFEZZA, ci rimettono anche gli altri statali che lavorano e soprattutto che SERVONO.
Ultima modifica di Brunilde; 21-08-14 alle 13:50
E allora chi se ne frega se aboliscono l'art. 18, se riduinteressacono i salari, se a 50 anni vi mandano via a calci in culo x far posto ad extracomunitari, ecc.? A me interessa perché non penso solo al mio orticello come fa la maggior parte degli italioti. Io non ho neanche preso gli 80 euro, ero eppure ho sempre detto che è una misura positiva.
Intanto se sei un privato e per otto anni hai avuto lo stesso contratto, baci la terra. Poi, nel decennio pre-crisi gli statali hanno visto il loro stipendio aumentare mediamente del 20% in più rispetto ai colleghi privati, quindi abbiate almeno il buon gusto di tacere. Terzo, se a gennaio 2011 (quando è iniziato il blocco, altro che otto anni) il FOI stava a 100, a luglio 2014 sta a 106, quindi il 25% campato in aria sai dove mettertelo.