LEGGE ELETTORALE
1) Legge elettorale proporzionale a doppio turno quindi ballottaggio tra i due partiti ( non coalizioni, attenzione) più votati.
2) Soglia per accedere al premio di maggioranza dell'11% al primo turno fissata a quota 40% per il singolo partito.
3) Senza soglia di sbarramento. ( tanto con il doppio turno la governabilitá è assicurata, così si garantisce anche la rappresentativitá).
4) Abolire le coalizioni elettorali ( così il partito che vince il ballottaggio potrà stare al governo per 5 anni senza cogovernare con altri partiti e tutti gli altri partiti sarebbero tutti all'opposizione).
5) Primarie obbligatorie per tutti i partiti a tutti i livelli.
6) Obbligo per tutti i partiti di presentare un programma elettorale breve in 12 punti fruibile per tutti.
7) Preferenze.
RIFORME ISTITUZIONALE
8) Abolizione totale del Senato e un unica camera con 200 deputati a nomina revocabile con vincolo di mandato senza immunità parlamentare ( tranne che per reati d'opinione).
9) Abolire TUTTI i privilegi dei politici a tutti i livelli ( indennità, auto blu, diaria, pensioni d'oro, etc...).
10) Dimezzare numero di dipendenti di Camera e Quirinale.
11) Tetto massimo di €3000 per i deputati.
12) Tetto massimo di €1500 per dipendenti di Camera e Quirinale e consiglieri comunali.
13) Tetto massimo di €2000 per i consiglieri regionali.
14) Tetto massimo di €5000 per il presidente del consiglio e di €4000 per i ministri.
15) Tetto massimo di €10000 per il PDR.
16) Vincolo di mandato ( possibilità di mandare a casa un politico tramite votazione dei cittadini della stessa circoscrizione e impossibilità per i politici di cambiare partito prima della fine della legislatura).
17) Riforma del titolo V: Fedralismo politico ma non fiscale, abolizione delle province.