Donne yazidi e cristiane rapite e trasportate al mercato come bestie...

[Amalie]

Donne yazidi e cristiane rapite e vendute al mercato di Mosul

Orrore senza fine. La storia delle ragazze cristiane nigeriane rapite dai fondamentalisti di Boko Haram si sta ripetendo anche in Iraq dove, nella zona di Mosul, centinaia di donne della minoranza yazidi e cristiane, sono da alcuni giorni nelle mani dei miliziani dell’Isis.
Fonti locali parlano di donne rapite, velate integralmente, incatenate e minacciate da integralisti armati di spada e armi da fuoco. Trasportate al mercato su dei camion, dentro delle gabbie, come bestie al macello. La foto, tweettata da Brigitte Gabriel, attivista araba libanese, spesso ospite sulla Cnn, Fox News e altre grandi emittenti televisive americane, sta già facendo il giro del web.

DOVE SONO LE FEMMINISTE O I TANTI PALADINI DEI "DIRITTI DELLE DONNE" ? NULLA DA DIRE QUANDO SI PARLA DI PAESI O REGIMI ISLAMICI ?

[Amalie]

ma dai.. bisogna dialogare con la feccia che fa queste cose!

[Kroenen]

Bufala.

[Amalie]

grazie pero' non ho trovato nessun link con quella fotografia che fa riferimento alla protesta indicata!!
hai un link a quella notizia con quella foto?

[Guy Fawkes]

.

[Amalie]

Bufala.

questa presunta bufale arriva dalla pagina dei mussulmani d'italia

https://www.facebook.com/pages/MUSUL...363?ref=stream

ma stranamente non ho trovato questa foto legata ad un articolo o notizia del 2013 relativa alla protesta citata! E fra le immagini della protesta idem.. non ho trovato traccia di questa immagine!!

quindi cosa posso pensare ??

[Guy Fawkes]

Il problema è che in questa società dell'immagine PARLARE di una notizia non basta più. Occorre corredare di immagini e/o filmati il più possibile impressionanti ogni cosa per ottenere un effetto. In Iraq rapimenti, specialmente di donne e bambini, al fine di ottenere un riscatto o peggio per essere venduti come schiavi, sono fenomeni sempre più reali. Nell'impossibilità di ottenere immagini, o probabilmente per guadagnarsi una benemerenza per audacia ed spirito di intraprendenza giornalistica (falsi) qualcuno ha barato. Purtroppo questo non rende falso il dramma di quelle popolazioni.

[Amalie]

Il problema è che in questa società dell'immagine PARLARE di una notizia non basta più. Occorre corredare di immagini e/o filmati il più possibile impressionanti ogni cosa per ottenere un effetto. In Iraq rapimenti, specialmente di donne e bambini, al fine di ottenere un riscatto o peggio per essere venduti come schiavi, sono fenomeni sempre più reali. Nell'impossibilità di ottenere immagini, o probabilmente per guadagnarsi una benemerenza per audacia ed spirito di intraprendenza giornalistica (falsi) qualcuno ha barato. Purtroppo questo non rende falso il dramma di quelle popolazioni.

io cmq non ho trovato nessuna traccoa della foto postata risalente a quella protesta e venendo dalla pagina facebook dei mussulmani d'italia mi resta da sapere chi ha scritto la bufala e quale delle due sia

[Guy Fawkes]

io cmq non ho trovato nessuna traccoa della foto postata risalente a quella protesta e venendo dalla pagina facebook dei mussulmani d'italia mi resta da sapere chi ha scritto la bufala e quale delle due sia

Ho ricontrollato in internet: la foto è considerata per lo più un falso, ma a quanto pare nessuno arriva al punto da mettere in dubbio la notizia.

[Amalie]

Ho ricontrollato in internet: la foto è considerata per lo più un falso, ma a quanto pare nessuno arriva al punto da mettere in dubbio la notizia.

ma sei risalito al sito ? io ho trovato solo questo realtivamente alla foto
Bufale ANTI Islamiche shared MUSULMANI D' ITALIA's photo.


August 21 at 97pm ·

LA BUFALA DELLE DONNE YAZIDI VENDUTE COME SCHIAVE AL MERCATO DA ISIS ‪#‎IraqiLies‬




MUSULMANI D' ITALIA with Radioitalia Irib Radioitalia Irib
LA BUFALA DELLE DONNE YAZIDI VENDUTE COME SCHIAVE AL MERCATO
Le testimonianze su alcune donne yazidi che sono state stuprate e vendute come schiave non ha nessuna base di veridicità, non esiste nessuna prova o testimonianza diretta con un minimo di attendibilità. Purtroppo queste storie nascono grazie all'utilizzo di altre immagini presenti sul web, riconfezionate da pagine di informazione filo-irachene e poi fatte circolare sui social networks, dove hanno una visibilità immediata. Immagini che poi vengono usate dai "testimoni" nel raccontare le bugie di propaganda e giustificare vere guerre e veri stermini ai danni dei "carnefici" e del popolo iracheno con loro.
Ecco un esempio: Dal sito news libanese "Saida online" veniva utilizzata questa immagine come prova di donne yazidi ingabbiate, montate su pick-up e portate via per essere vendute come schiave. In realtà questa é una bugia, infatti l'immagine si riferisce a foto prese dall'alto su una manifestazione di protesta nel 2013 contro la detenzione ingiusta di molte ragazze egiziane pro-Morsi.
La storia delle donne Yazidi vendute come schiave era riciclata dalla storia delle cristiane vendute come schiave al mercato di Mosul da ISIS che potete trovare qui: https://www.facebook.com/114099168608363/photos/a.114109671940646.14613.114099168608363/837681232916816/?type=3&theater
Tutto si aggiunge ad una lunga lista di bugie, che potete trovare qui: https://www.facebook.com/114099168608363/photos/a.114109671940646.14613.114099168608363/843283755689897/?type=3&theater






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