A Livorno il M5S ha vinto le elezioni
spendendo cento volte meno del Pd
I dati della campagna elettorale di aprile, che ha portato i grillini alla conquista del Comune e alla sconfitta del centrosinistra dopo 69 anni ininterrotti di governo
LIVORNO – La battaglia era epica, almeno per il Pd, che doveva conservare il potere dopo 69 anni ininterrotti di governo. E altrettanto decisiva era per il suo candidato, il coraggioso consigliere regionale Marco Ruggeri che aveva accettato la sfida dopo una raffica di rifiuti. Così la campagna elettorale, come da bilanci appena pubblicati sul sito del Comune, è stata assai dispendiosa: 94.900 euro per il candidato sindaco e 60 mila per la lista. Il problema è che alla fine Pd e candidato sono stati asfaltati (al ballottaggio) dai Cinque Stelle del neo sindaco Filippo Nogarin.
Sorpresa: la macchina elettorale dei grillini è costata 1600 euro, cento volte in meno degli avversari sconfitti. Qualche errore nella trascrizione dei dati della dichiarazione? «Assolutamente no – spiega Anna Mainardi “tesoriera” dei Cinque Stelle labronici -. Il movimento ha risparmiato come sempre dimostrando che si può fare politica con pochi soldi». Al primo turno il candidato sindaco del Pd, erede di quel Pci totalizzante capace di superare il 70% dei consensi, aveva superato di pochissimo il 40% di consensi (il minimo previsto durante la campagna elettorale). Il candidato del Movimento 5 Stelle, l’ingegnere aerospaziale Filippo Nogarin il 19,05%. Al terzo posto, con un’affermazione sorprendente, si era classificato Andrea Raspanti (16,53%), leader di Buongiorno Livorno, lista civica vicina alla sinistra radicale. Ballottaggio, dunque. Con sorpresa finale: la vittoria di Nogarin (appoggiato dalla Buongiorno Livorno) con il 53% dei voti.
23 ottobre 2014 | 10:23
A Livorno il M5S ha vinto le elezioni spendendo cento volte meno del Pd - Corriere.it
io non ho votato m5s, ma questa cosa è stupefacente.