"stato in concorrenza che offra dei servizi di qualità ma che copra tutte le esigenze basilari"
si su questo sono parzialmente d'accordo
ma l'esempio fatto da te non lo vedo come "esigenza basilare".
oltre i sanitari e scolastici
ci sono servizi assicurativi, poste, ecc in cui lo stato a mio parere dovrebbe garantire il minimo di qualità ma deve auto-finanziarsi (ovvero senza prendere da risorse statali)
deve garantire poi (a mio modo di vedere) servizi base gratuiti si basati ANCHE su risorse statali :
ad esempio carte credito base a costo zero, pos (con connesso internet) a costo zero ...,
altre che crea/migliora e su cui i privati (pagando lo stato per l'utilizzo) possono offire servizi aggiuntivi o il vero e proprio completamento:
è il caso delle ferrovie o della line dati, calcolo reddito e tasse da pagare....
e poi per garantire i servizi e lo stesso principio di equità sociale sono contrario ad aliquote differenziate per reddito.
tutti aliquota 70% (qualsasi sia il reddito)
e poi lo stato da (non ridà ma dà, cosa differente) ad ogni singolo nucleo familiare (che può essere anche una persona) tot in base ai figli, tot in base ai figli in età scolare,
servizi dati (di base), servizio calcolo del reddito (di base)
servizio sanitario di qualità (il privato se la gioca con qualità/medici migliori se ci riesce)
servizio calcolo reddito/tasse (se vuoi) ma senza consulenze: inserisci i dati (qui unica consulenza ammessa sul come e dove) e ti viene detto quanto devi pagare (compresa iva) senza costringere dipendenti e/o professionsti a pagare commercialista per una contabilità di base.
servizio scolastico di qualità significa che dove è garantito se vai nelle private te lo paghi.
copertura affitti (significa che se tu accetti ad affittare a determinate condizioni, lo stato copre insolvenze)
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in questo modo si garantisce anche la differenza a partià di reddito tra il nucleo familiare formato da un individuo, 2,3,4,5...
a ovvio, per tutti (coloro che hanno cittadinanza) è garantito un reddito minimo (equivalente alla pensione minima).
ma se sei in età di lavoro e rifiuti i lavori lo perdi.