Gli attuali socialdemocratici non sanno neanche che cosa sia il socialismo (come la maggior parte dei leninisti e affini).
Gli attuali socialdemocratici non sanno neanche che cosa sia il socialismo (come la maggior parte dei leninisti e affini).
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo
Domanda imprecisa, che si presta ad ogni interpretazione polemica come appunto si vede.
E quando non si parte col passo giusto non si arriva da nessuna parte.
Il solo studio serio del marxismo richiede uno sforzo che quasi mai si vede su questo forum. Lo stesso si potrebbe dire dell'anarchismo.
Riprovare, Maln.
Tutti gli impiegati del mondo hanno immaginato queste cose e le hanno sconfessate e adesso sono gli impiegati.
Pavese
Benissimo, peccato però che le "esperienze durature" fossero del tutto simili ai calvari precedenti (lo stesso discorso potrebbe valere anche per le "comuni" citate, seppure da prospettive diverse), inoltre la longevità non è per forza sinonimo di qualità.
Al di là di questo, sinché si rimane nell'illibato regno della teoria, ci si può concedere il lusso di scegliere un'utopia personale che mirabilmente incarni ogni capriccio metafisico, mentre quando si parano dinnanzi a noi urgenze concrete, l' esigenza di pratiche efficaci diviene la linea guida saliente.
A dire il vero la questione del mito è centrale anche in questo caso: ciò che potrebbe essere un comune interesse, al pari della filatelia, diviene, attraverso i simboli e il narrato, il catalizzatore del processo di sublimazione di tutte le pulsioni e le istanze liberatrici, le quali vengono così incanalate e soffocate in una sorta di ritualità o sogno semi-collettivo (dico "semi" giacché in questo caso il narrato, data la sua natura controversa, specie per il portato storico che l'accompagna, è appannaggio di pochi iniziati).
Il leninista (il militante in generale), partito da un interesse di tipo storico o filosofico, approda all'esegesi dei sacri testi, al conforto del sogno sociale rivoluzionario, consolatio programmatica e panacea per tutti i tormenti.
Si assiste, così, ad una sorta di sdoppiamento che coinvolge il piano del desiderio, ormai completamente confluito nella proiezione consolatoria del mito, e quello fattuale, inalterato nel suo spietato iterarsi.
Insomma: tante parole d'ordine dure, di stretta derivazione onirica, in mezzo ad esistenze che si consumano nella stessa maniera delle altre.
"Una salus victis, nullam sperare salutem"
Ma quali "calvari precedenti"! Ecco perché l'anarchismo genera mostri: perché getta merda a spruzzo sull'UNICA esperienza socialista organizzata e durata oltre le due settimane! Agli USA faceva paura il KGB, mica gli anarco-individualisti o i bakuniniani di 'sta cippa!
Ma hai presente quante volte hanno rotto i coglioni ai Carc, al PMLI, piuttosto che al Campo Anti-imperialista? Quest'ultimo, anni addietro, era considerato dalla sbirraglia come covo di terroristi. Quindi zitto e mosca, per favore! Comunque nemmeno tale parametro basta per valutare il potenziale rivoluzionario di un movimento. Altrimenti cosa dovrebbero dire i militanti di CPI o Forza Nuova?? Sono finiti pure loro in galera, eppure non mi sembra che mettano in discussione le fondamenta del sistema produttivo capitalistico.
Bravo! Ora sei contento? Vai a dirlo a chi proviene dall'ex URSS. Vai a dirlo a chi aveva casa e lavoro garantiti mentre oggi si ritrova nel tuo occidente individualista a dover raccattare cibo nella monnezza.
E piantala una volta per tutte con 'sta boria stirneriana. Lo vuoi capire o no che anche tu sei sottomesso a un mito e a una narrazione?
A interventi di questo tipo non risponderò più. Te l'ho già spiegato come stanno le cose, ma ti ostini a voler sfoderare il tuo
armamentario di frasi fatte.
Ultima modifica di LupoSciolto°; 22-09-14 alle 06:28